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Spunti di riflessioni letterari
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gurney
Produttore di meloni Paradan
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Joined: 05 Ago 2004
Posts: 129

 Post Posted: 22 Set 2004 - 20:49     Post subject:

vorrei porre una domanda a proposito del forum:
dove e' meglio fare queste discussioni "letterarie" ?
non sarebbe il caso di creare una nuova sezione ad hoc nel forum?
commenti/consigli/critiche ?
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Faerula
Maestra dei Veleni
Maestra dei Veleni


Joined: 02 Set 2004
Posts: 1237

 Post Posted: 23 Set 2004 - 12:35     Post subject:

<<Ovviamente, Herbert non omette in questa sua analisi le speculazioni che certi gruppi
di fedeli attuano, al punto da individuare come elemento fondamentale nella
formazione di credenze religiose i viaggi spaziali2. Da una parte, il viaggio spaziale
apre una porta nei confronti dell'ignoto. Si tratta però di una porta su due corridoi: il
primo che induce ad una mistica speculazione selvaggia, il secondo che porta ad una
revisione dei concetti di spazio e tempo e quindi a nuove idee sul senso della
Creazione. Siamo dunque di fronte ad un assetto religioso un po' particolare, ma
storicamente riconducibile, per problematiche e tematiche, ad un assetto tardo
medievale.>>

Io ritengo che non sia solo tardo medioevale, ma ci coinvolga tutti in questo momento storico! Un popolo invasato dalla religione che usa mezzi "di moderna tecnologia" per far sentire la sua voce ed in un certo senso imporre la propria supremazia religiosa. CHe ne pensate?
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HundroMoritani
Assassino Bothani
Assassino Bothani


Joined: 08 Giu 2004
Posts: 334
Location: Grumman - Regno Pontificio

 Post Posted: 23 Set 2004 - 13:23     Post subject:

penso che hai ragione ma oggi come in passato il popolo invasato è solo uno strumento, come "l'istrumentum regnii" dei romani,per soddisfare gli interessi di pochi.Esempio principe in dune è lo stesso Imperatore-Dio ma anche la figura della missionaria proiectiva delle bene gesserit che ha proprio il compito d'infondere le relegioni che rendono i popoli meglio controllabili.
Le religioni hanno sempre avuto questa forza che prende la persona non dal punto di vista esterno ma proprio al suo interno.Ecco perchè mentre imperatori e loro imperi passano le religioni e i loro funzionari durano molto di più.In un pezzo del film il marchese del Grillo la madre di Alberto Sordi dice:"Ricorda che prima o poi Napoleone si troverà col culo per terra ma morto un Papa se ne fa sempre un altro"
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Innovazione ed audacia creano eroi. Lo sciocco attenersi alle regole sorpassate crea solo uomini politici.

Visconte Hundro Moritani
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gurney
Produttore di meloni Paradan
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Joined: 05 Ago 2004
Posts: 129

 Post Posted: 23 Set 2004 - 19:44     Post subject:

Faerula wrote:

Io ritengo che non sia solo tardo medioevale, ma ci coinvolga tutti in questo momento storico! Un popolo invasato dalla religione che usa mezzi "di moderna tecnologia" per far sentire la sua voce ed in un certo senso imporre la propria supremazia religiosa. CHe ne pensate?


mah non sono molto convinto del fatto che le persone a cui ti riferisci facciano quello che fanno per motivi religiosi, sicuramente i loro capi vogliono portare lo scontro sul piano della religione in modo da coinvolgere nello scontro un maggior numero di persone facilmente influenzabili con facili argomenti come quelli della fede. Ma i veri scopi di questi capi sono meramente politici.

HundroMoritani wrote:

Le religioni hanno sempre avuto questa forza che prende la persona non dal punto di vista esterno ma proprio al suo interno.Ecco perchè mentre imperatori e loro imperi passano le religioni e i loro funzionari durano molto di più.


non sono d'accordo, non e' vero che le religioni durano di piu' dei governanti, un esempio ne e' proprio Roma che e' stata messa in crisi dall'avvento di una religione monoteista e piu' semplice da comprendere di quella politeista che vigeva nell'Impero
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HundroMoritani
Assassino Bothani
Assassino Bothani


Joined: 08 Giu 2004
Posts: 334
Location: Grumman - Regno Pontificio

 Post Posted: 24 Set 2004 - 09:03     Post subject:

Sul fatto dell'uso della religione come istrumentum regnii vedo che siamo daccordo gurney anche se i fini più che politici sono economici, non è la polica che fa girare il mondo ma l'economia.Credo che anche la politica sia uno strumento.
sulla longevità delle religioni non è un dato assoluto ma sicuramente rilevante.Roma stessa ha avuto più tipi di governo da monarchia a repubblica e poi impero e solo con costantino la religione politeista è rimasta soccombente.Troppi tipi di governi erano passati prima.Un altro esempio sono i faraoni che hanno regnato a lungo proprio perchè il loro potere era anche spirituale.Ripeto non è un dato assoluto ma si riscontra spesso nella storia
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Visconte Hundro Moritani
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SudrakAlSalik
Saggio
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Joined: 28 Mag 2004
Posts: 4042
Location: Arrakeen - Regnum Siciliae

 Post Posted: 26 Set 2004 - 10:07     Post subject:

Ho come l'impressione che abbiate ragione tutti e tre.
Personalmente, dalla Saga, ho sempre tratto la netta impressione che Religione, Politica ed Economia, come diceva la Rev. Mohiam, sono i tre pilastri, tre entità che lavorano di concerto per tenere soggiogati i popoli a vantaggio di pochi abbarbicati alle leve del potere. Certo, ci sono le singole persone più o meno illuminate e sensibili alle richieste/bisogni delle popolazioni, ma nella cupezza dell'arazzo storico duniano, gli "affamati" di potere coercitivo sono la maggioranza e in scenari come questi che si sviluppano insopprimibili le rivoluzioni (anche in senso lato, come rimescolamento delle carte) partenti dal basso, dopo periodi più o meno lunghi (vedi Leto II) la "stagnazione" subisce un nuovo rimescolamento.

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Hic Sunt Ignoti Mundi

Sudrak Al Salik - Nomade Stellare Zensunni
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Sihaya
Imperatore Padishà
Imperatore Padishà


Joined: 10 Mag 2004
Posts: 2148
Location: Kaitain

 Post Posted: 26 Set 2004 - 12:29     Post subject:

Tranquillo Gurney, questa è la sezione adatta per questo genere di discussioni Smile

gurney wrote:
vorrei porre una domanda a proposito del forum:
dove e' meglio fare queste discussioni "letterarie" ?
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commenti/consigli/critiche ?

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"Sono un viandante sullo stretto marciapiede del mondo, e non distolgo lo sguardo dal tuo volto, che il mondo non mi svela"
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Gli esseri umani creano l'arte con la propria violenza, con un preciso atto di volontà.

-- Duncan Hayt Idaho (I Figli di Dune - cap.19 - pag.124 - Ed.Nord)