Posted: 18 Ago 2004 - 09:13 Post subject: Post subject: In Principio...
Parafrasando il celebre incipit del film di Lynch, in principio era un periodo di equilibri emotivo-culturali in continuo mutamento e nulla faceva presagire che, nel lontano 1985 del XX secolo dell'Era Cristiana, un giovanotto ricevesse come regalo di compleanno un libro dalla stravagante copertina finto dorata e con illustrato un enorme vermaccio a bocca spalancata. Per la cronaca era il V° volume, Gli Eretici di Dune della Nord, sfornato da appena un anno, e devo confessare che sulle prime non mi piacque. Dalle prime pagine lo trovai pesante e noioso, ma siccome, di solito, la storia "ingrana" e trascina facendosi più interessante, come nei vari romanzi che lessi fino a quel momento, proseguii nella lettura e lentamente le prime sabbie di Arrakis (anzi, di Rakis) s'insinuarono nel mio cervello, ponendo i germi per le future trote che si sarebbero sviluppate negli anni a venire in giganteschi vermoni che ora sono parte integrante del mio organismo.
Vostro Leto III... ehhmmmm... volevo dire, vostro umile monaco...(^___^)
Divenni sabbioso ancora fanciulletto cercando un gioco per il mio 386 dell'epoca; il baffuto rivenditore incensò con rara dialettica la scatola dipinta di colori accesi e fiammeggianti di un alieno tramonto. Corsi a casa, lo installai e uscito dal Palazzo cominciai a vagare tra le ardenti sabbie fino a morirvi. Ricominciai........... _________________ "Sono un viandante sullo stretto marciapiede del mondo, e non distolgo lo sguardo dal tuo volto, che il mondo non mi svela"
Un giorno quando avevo circa 8/10 anni, un mio amico mi invita nel suo sgabuzzino tre metri per tre adibito a sorta di studiolo, dove aveva piazzato un nuovo fiammante Amiga 500.
Il posto era alquanto angusto e per questo si prestava a creare una certa atmosfera, se poi ci mettiamo che sbavavo per avere un Amiga 500.
Fatto sta che ad un certo punto questo mio amico tira fuori un gioco che fin dal primo momento conquistò il mio cuore, ovvero il primo Dune.
Una sensazione indescrivibile!
Joined: 29 Mag 2004 Posts: 846 Location: Giedi Primo
Posted: 25 Ago 2004 - 08:26 Post subject:
Io mi ci sono avvicinato in maniera moooolto convenzionale... ero un quattordicenne in libreria che cercava qualcosa da leggere ^______^
Ero indeciso fra il ciclo degli Cthorr di Gerrold e il primo libro di Dune. Scelsi Dune e ci azzeccai _________________ The slow blade penetrates the shield.
Uhm....8 anni ed il padre della mia "fidanzatina" m mise d fronte ad un "pippone" di 3 ore d 1 certo Lynch, lentissimo, recitazione teatrale....preferivo Star Trek Generations....poi due anni fa m è passata x le mani la cassetta, 1 lieve spinta nel videoregistratore e mi piacque....me lo rividi miliardi di volte...poi a dicembre scorso m sn letto "Dune". X il mio compleanno a gennaio qst papà m ha regalato GEoD ed il secondo libro del preludio.....poi me la sn fatta tutta in cronologia: MoD durante il Mediashow di Melfi, CoD me lo sn stirato tutto durante l'andata e ritorno in treno da roma [1 ora in totale ]. e poi eretici e rifondazione (quest'ultimo me lo sono letto il giorno dopo la festa di rifondazione di Albano Laziale!!!), tutti i preludi....poi 1 certo sietch virtuale...poi....poi.....
Avrò avuto massimo 6/7 anni quando mio padre mi portò a casa un dischetto, forse 2, con su scritto "Dune II". All'inizio ci giocava solo lui, finchè nn mi appassionai. Pensavo finisse al 3° livello, quando entrano in gioco in Quad, ma quando vidi che esso continuava, con i primi carri armati, fui fin troppo felice. Attraverso quel gioco imparai la parola Avamposto, cominciai ad amare gli Atreides (ke io kiamavo Atredies) e sognavo un suo continuo... immaginando armi che comprendevano devastatori, carri sonici e deviatori tutti assieme ... finkè nn arrivammo a Dune 2000, che mi lasciò un po perplesso, in quanto nn cambiava molto rispetto a Dune II se nn per la grafica.
Per il mio approccio ai libri si parla di un'estate di 4 anni fa... mi trovavo per le stradine di Otranto (Puglia) e vidi una libreria all'aperto, mi ci avvicinai e vidi uno strano libro "Il Preludio a Dune, Casa Atreides".... lo comprai subito... lo sfogliai diverse volte, fino a rendermi conto ke nn era il vero dune. Quando poi vidi il film di Lynch e la Miniserie mi decisi a leggerlo... poi Il Duca Leto... poi I Ribelli dell'Impero... poi Vendetta Harkonnen... e così naque la mia passione...
Eh Monaco,mi piacerebbe,se non fosse che l'inizio di tutto questo è avvolto nelle nebbie della memoria...
Tutto è cominciato molti molti anni fà,ma se devo essere sincero non ricordo quando,dove e come ho comprato il primo volume di Dune (Editrice Nord),sò solo che ad un certo punto difianco a questo mi sono ritrovato il 3°...ma non il secondo
Passano gli anni,tutto sembra dimenticato,ma una sera rivedo il film di Lynch,che avevo già visto ma che non avevo apprezzato granchè,bè è una tranvata in faccia per me...riaffiorano sabbiose memorie che mi forzano (e nn è un modo di dire) a informarmi riguardo tutta l'esalogia...così mi rileggo il primo volume e appena terminato corro in libreria e li compro tutti!
Passa ancora qualche anno e mi approprio anche del preludio...ora sto rileggendo l'intera esalogia e sono ormai al 6° volume..la mia fame di Dune aumenta sempre di più e attendere che vengano tradotti i rimanenti libri del figlio di Herbert è per me una vera e proprio AGONIA!
Era il lontano 1987 (o giu di li), quando passò alla televisione il primo film di Lynch. Mi ricordo che mia madre e mio padre avevano compao pure la videocassetta vergine apposta per videoregistrarlo (ho la fortuna di avere entrambi i genitori amanti di fantascienza). Guardai solo il primo tempo perche poi mi spedirono a letto! Non ci avevo capito nulla (ero rinco anche da piccola). Così lo riguardai dalla videocassetta (che ancora conserviamo) e più lo guardavo e più mi piaceva e lo imparai a memoria. Nel frattempo la mia mammina comprò i libri che lessi!!! Ed eccomi qua malata di mente ... Che sia tutto collegato???
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 08 Set 2006 - 18:52 Post subject:
Ulp, questo 3d mi era proprio sfuggito, bravo Monaco che l'hai rievocato dalle sabbie del passato!
Cmq, come forse avrò già detto in innumerevoli altri topic, il mio viaggio nell'Universo di Dune iniziò... la bellezza di 8 anni fa (uaz ma è già passato così tanto tempo?? ). Avevo appena comprato il PC nuovo (un pentium II a 300 MHz, che ancora oggi uso! ) ma, chissà perchè (forse per mancanza di dindini ) mi prendevo giochi già vecchi all'epoca, che però funzionavano benissimo. Un giorno un mio amico (già amante del film di Lynch) mi porta questo titolo della Sold Out da provare, tale "Dune". Bene: dal primo momento che ho fatto una partita ho superato il punto di non ritorno . Quel gioco ebbe la facoltà di assorbirmi per delle ore, con una magia tutta sua. I voli in ornitottero... i personaggi... i vermi... Ed è una passione che ancora mi rimane, visto che poi, di recente, ho scritto la Guida Completa al videogioco.
Poi quel mio amico mi prestò la cassetta del film di Lynch, registrata da Italia 1. Non è che ci capii molto, dovetti riguardarlo più e più volte per capirne bene la trama e tutti gli aspetti secondari. Dopodichè, un giorno, andando a scuola la mattina, mi fermo in una cartoleria per prendere alcune cose, e tra i libri esposti vedo L'Imperatore-dio di Dune, edizione S&K. Leggo i sottotitoli dietro... Il sogno di Paul Atreides si è realizzato... Dune è diventato un pianeta fertile... Leto II è un tiranno stanco di pianure vedeggianti.... quanto basta per farmelo comprare subito! Poi, durante la lettura sono rimasto un po' deluso, ovvio.. perchè non è che ci capii molto. Poi, piano piano, ho acquistato gli altri libri e ho imparato ad apprezzare questa fantastica Saga.
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 08 Set 2006 - 19:35 Post subject:
Già. Il fatto è che le Dune Chronicles non sono libri normali, almeno dal mio punto di vista. Per poterli apprezzare appieno occorre "immergersi" letteralmente in quel magnifico mondo, e avere la pazienza di adattarsi al ritmo narrativo dell'autore. Frank Herbert era un maestro dell'intrattenimento, e questo si nota nella maniera in cui è scritta l'Esalogia. Come ha detto lui stesso in un'intervista, i suoi romanzi hanno un ritmo "coitale": molto lento, che però cresce man mano ci si addentra nella storia. All'apice della trama, il romanzo s'interrompe di colpo, lasciando il lettore soddisfatto ma anche desideroso di saperne di più, di scoprire da sè tutti i retroscena che lo Zio frank ha volutamente lasciato. E', penso sia successo a tutti noi, quello che si prova dopo aver letto l'ultimo capitolo di Rifondazione... sp[spoiler]sp Voler sapere chi diamine sono Marty & Daniel... che fine hanno fatto Duncan & co. e la sua non-nave... e voler sapere chi è il Nemico da cui le Matres Onorate scappanosp[spoiler]sp
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
quasi mi vergogno
a 15 anni uscì il film la storia infinita. Andai con un amico a vederla e trovammo la sala piena....
Incredibilmente il cinema Barberini a ROma già all'epoca aveva due sale e invece di tornarcene a casa decidemmo di entrare titubanti a dune di lynch...
ne uscii fulminato e comprai subito il libro.... Mi ricordo ci misi 1 mese a leggere le prime cento pagine, ed un altro mese a leggere il resto della saga che allora non comprendeva La rifondazione.
Credo di averlo regalato ad almeno una trentina di persone, riuscendo però a fare 4 buoni discepoli ( i miei fedaikin, e beh ..... )
Una sera di qualche anno fa (non so di preciso quando: probabilmente il 2002) mi stavo gustando le vacanze estive, in particolare il fatto che, finita la scuola, potevo andare a letto quando più mi aggradava. Facendo zapping per i canali mi ritrovai davanti a una scena nel deserto dove due persone in tute nere correvano verso delle rocce (...). Mi affezionai subito alla cosa, ma non riuscii a capirci poi tanto (complice il fatto che poco prima della fine giunse mio padre incazzato nero, perchè vacanze o meno non potevo andare a letto alle 2 ). Nei giorni successivi pensai molto al film, che malgrado non fossi riuscito comprendere mi aveva lasciato "qualcosa".
Chiesi delucidazoni a mia madre (mio nonno era un appassionato di fantascienza, ai suoi tempi) che mi disse che probabilmente esisteva un libro da cui il film era stato tratto: mi fiondai in biblioteca e lo divorai. Un anno dopo trovai l'edizione S&K in libreria e la comprai (snobbando i seguiti: venivo da Guerre Stellari e dall'immondizia dell'expanded universe di quella saga).
Dopo anni di struggimento a base di maniacali riletture del libro (e di ricerche su internet a quanto pare: la mia iscrizione qui risale al gennaio 2005), finalmente decisi di farmi regalare i seguiti (marzo 2005). Riuscii a finirli solo a giugno/luglio, complice l'iniziale difficoltà del Messia e di GEOD e i trascorsi scolastici (mai passato un anno scolastico come il 2004/2005...).
E poi che dire... sono qui, e gli anni di struggimento non sono ancora finiti
La licenza e la libertà sono concetti complessi. Risalgono alle idee religiose della Libera Volontà e sono collegate alla Mistica del dominatore implicita nei monarchi assoluti.
Senza monarchi assoluti modellati secondo gli Antichi Dei che governano per grazia d'una credenza nell'indulgenza religiosa, la Licenza e la Libertà non avrebbero mai acquisito il loro attuale significato. Questi ideali debbono la loro stessa esistenza ai passati esempi di oppressione. E le forze che mantengono queste idee verranno erose, a meno che non vengano rinnovate da insegnamenti drammatici o nuove oppressioni. Questa è la chiave, la più fondamentale della mia vita.
-- Leto II - Documenti di Dar-es-Balat - (Gli Eretici di Dune - Cap.21 - pag.218 - Ed.Nord)
]. e poi eretici e rifondazione (quest'ultimo me lo sono letto il giorno dopo la festa di rifondazione di Albano Laziale!!!), tutti i preludi....poi 1 certo sietch virtuale...poi....poi.....
... finkè nn arrivammo a Dune 2000, che mi lasciò un po perplesso, in quanto nn cambiava molto rispetto a Dune II se nn per la grafica.
