Posted: 27 Apr 2006 - 12:55 Post subject: Post subject: il punto 7
La figlia di Feid-Rautha non è mai riemersa nell'esalogia.
Chissà nel 7° capitolo...
E' improbabile che si tratti di una dimenticanza di Herbert.
E' probabile che sia una elegantissima scelta utile a rendere evidenti i limiti del piano bene gesserit riguardo al programma genetico. Non dimentico la feroce critica al Bene Gesserit che restò incredibilmente inerme difronte a tutti gli indizi che URLAVANO la prescienza di Paul Atreides.
La linea Harkonnen aveva esaurito la sua utilità genetica con Jessica.
Eppure l'argomento è talmente complesso...un programma genetico mi pare avere senso solo dove si possa risvegliare nella memoria l'esperienza dei propri antenati, che rappresentano una FONTE da cui attingere per rivalutare l'umanità e l'universo come una unica identità (cioè l'esperienza della sorellanza).
L'umanità ha un passato comune, che risale in origine alla stessa unica cellula madre.
La forza della discendenza non ha ragione d'essere. L'esperienza dei propri avi, dove straordinaria come quella di Paul, rende predisposti alle grandi gesta. Dove la voce dei propri avi resiste nel contesto quotidiano di tradizione, a Castel Caladan come su Wallach IX, l'istruzione e l'allineamento ai valori riconosciuti sostituiscono le voci interiori. Per giungere però, certo con valori differenti, allo stesso fine: migliorare, arrivare più in alto dei prorpri avi, poter capire Dio, che è l'Universo vivente.
Ne è prova Duncan, l'enigma più grande di tutto il Ciclo: la forza dell'uomo selvatico, svincolato da qualsivoglia ingombrante discendenza di sangue, che persiste per tutta la saga come l'ultima speranza dell'umanità.
E la figlia del na-barone? Sarà nata su salusa secundus, probabilmente.
Speriamo si sia goduta la vita, anzichè gigioneggiare con quelle matte del bene gesserit...
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 28 Apr 2006 - 19:13 Post subject:
Ecco la citazione che ci interessa:
Quote:
...Un altro pensiero, tuttavia, quasi sommerse il suo spirito. Là davanti a lei, i due prodotti finali [Paul e Feyd] del lungo e faticoso programma si affrontavano in un combattimento mortale. Se entrambi fossero morti in quel luogo, sarebbe rimasta soltanto la figlia bastarda di Feyd-Rautha, ancora una bambina, un fattore sconosciuto, e Alia, l'abominazione.
Quindi la figlia di Feyd era già nata al tempo della Battaglia di Arrakeen.
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 13 Set 2004 Posts: 1975 Location: Ornago, e dove sennò?
Posted: 28 Apr 2006 - 19:19 Post subject:
Purtroppo secondo me non si può comprendere veramente Dune senza avere letto i primi tre libri dell'esalogia...
Ma aprirò domani un topic in proposito...
Io sono costretto a restare in disparte e ad assistere, niente di più. Non esiste una SCELTA, in questo caso! La si accetta, la si accetta soltanto. Non la si capisce, non la si conosce neppure.
-- Leto II (L'Imperatore-dio di Dune - cap.15 - pag.111 - Ed.Nord)