ecco questa è la più grande cavolata che l'Italia può fare,tornare al proporzionale.Ne sento tanti che dicono sta cosa, col proporzionale è vero che si ha più rispondenza del voto ma non si governa, dimmi che diavolo può fare un governo in un anno o due?nulla d'importante.inoltre il proporzionale è inneggiato da coloro (parlo di politici) che vogliono un posticino non per passione, perchè dentro ai partiti ci sono sempre state le correnti, ma 20 partiti col 0,5% non hanno senso.dal dopo guerra a oggi nemmeno un governo è durato una legislatura,non credi che qualcosa non andava bene?la sfiga è che il primo (probilmente)governo che dura 5 anni è di sto megalomane.All'Italia oltre a politici onesti e una linea che tuteli i più deboli serve un po di stabilità e il proporzionale è deleterio.Dal mio punto di vista valela pena sacrificare un po di effettiva rispondenza e identificazione per la stabilità.
per le regionali non credo che ogni presidente toscano sia stato eccelso eppure non so se la destra sia andata mai al governo di quella regione,nelle Marche mai dal 1970, e pur ci sono stati fior di imbecilli.
io sono per il bipolarismo solo che porca di una vacca in Italia chi ti vanno a prendere come leader Berlusconi e Prodi, L'unto e la Mortatella.Non so come ma bisognerebbe fare una bella pulita(senza jihad possibilmente)di tutti sti ex democristiani socialisti e compagnia bella.Nons o a quale passato ti riferisci ma non dirmi che sei uno che rimpiange l'epoca DC e Craxi,perchè se si fossero regolati forse non saremmo in queste condizioni oggi.Dopo un epoca d'oro di grandi sprechi viene quella delle vacche magre e tutti a rimpiangere l'epoca passata non rendendosi conto che è stata quello spreco a degenerare.Guarda i posti pubblici (Alitalia e FS per esempio) tutte in sovra numero,c'è gente che non ha fatto mai un cazzo, quando a un politico seviza..zac metteva dentro qualcuno dandogli il posto fisso e se non c'era se lo inventava,poi oggi dicono "ah la DC e il PSI davano un posto e una casa a tutti" grazie al cavolo! _________________ Innovazione ed audacia creano eroi. Lo sciocco attenersi alle regole sorpassate crea solo uomini politici.
No no io parlavo del passato... tanto passato... quando in politica c'erano nomi come Berlinguer e molti altri!!!
Comunque rimango della mia idea... un governo non si può permettere di fare quel che gli pare (vedi devolution, lo vuole la lega e ha solo il 5-10 per cento dei voti di tutta Italia) solo per delle alleanze. Se dev'esserci questo gioco, preferisco mille volte il proporzionale!!!! Con un pizzico di cervello in più nelle teste dei politici e un pizzico di regole in più per evitare partiti civetta & co.
Parlando della Toscana, io ti ho parlato solo di Martini in quanto persona e politico! Prima non c'ero o non seguivo... ma se ben ci fai caso, che nomi hanno proposto le destre in quelle regioni?
Per quanto riguarda i presidenti di regione Storace e Fitto non mi sono sembrati male come presidenti e mi spiace per loro.
Beh...Storace è colui k stava kiudendo tt i consultori del lazio (cn i relativi problemi x aborto e pillole)
Quote:
Toscana Umbria Marche EmiliaRomagna sono regioni di sinistra da sempre, non importa se hanno fatto bene ho male,li la sinistra vince e basta, è radicata nel territorio.
E Bologna se l'era presa Guazzaloca....qst esperienza m ha insegnato a nn dare mai nulla x scontato, anke se poi i bolognesi si sono rifatti (e m dispiace molto dirlo) cn Cofferati
HUNDRO ... cerca di essere più preciso
Non sperare di far piazza pulita di ex dc e psi. TUTTI i sistemi bipolari hanno, tra e altre, la caratteristica di diminuire il divario, le differenza tra gli schieramenti. questi diventano sempre + simili ... SEMPRE. Emergono i leader centristi e in Italia è ovvio che sarebbero ex dc ed ex psi
guarda in USA o GB ... noti grossissime differenze tra democratici e repubblicani o tra laburisti e conservatori?
Certo ci sono ... ma mai pregnanti, vere e nette come in Italia sino a 15 anni fà!
Mi spiace ... se vuoi il bipolarismo devi prenderti le conseguenze! Fai una scelta!
Io preferisco le differenze, io (coi difetti di "lentezza") preferisco i partiti con le proprie idee.
Io non reputo la lentezza legislativa e parlamentare un difetto! Le leggi e le discussioni parlamentari DEVONO essere lente! I grandi temi devono essere discusi e si deve coinvolgere + gente possibile, così si prevengono anche gli scontri sociali...facendo digerire piano piano le politiche pubbliche e magari dando tempo e modo di incidere nel cambiarle.
Per esempio:
A una riforma della scuola decisa dal ministro in velocità con un Decreto Legislativo ... preferisco una Riforma promossa dal Ministro e passata al vaglio del parlamento e delle forze sociali ... magari con un processo di 2 anni!
Il proporzionale con le sue varianti più disparate è la forma più avanzata inventata dall'uomo, quanto a rappresentanza ed equità.
Attualmente in Italia si usa il proporzionale alle politiche (per una quota minoritaria), elezioni consigli regionali (per una quota maggioritaria), elezioni consigli provinciali (tutto proporzionale con premio), elezione consigli comunali (tutto proporzionale con premio), elezioni consigli di circoscrizione/municipi (proporzionale puro).
Dove sarebbe il passo indietro se si tornasse al proporzionale anche laddove non c'è?
Le esperienze maggioritarie erano quasi dei progetti pilota ... che evidentemente hanno fallito e poi spiego il perché:
1. dovevano garantire meno partiti nel panorama parlamentare
2. dovevano evitare ricatti di partiti minori
3. dovevano garantire maggioranze + salde
Sui primi due punti neanche mi dilungo. Sul terzo...i governi sono durati di + (ma ci sono altri metodi per ottenerlo) ma diciamoci la verità ... il governo Berlusconi (ma è un trend) è andato avavnti a suon di voti di fiducia e di D.Lgs. ... altrimenti non so quanto sarebbe durato!
Inoltre il nostro sistema di elezione dei deputati è completamente iniquo!
se in un collegio ci fossero 3 poli al 33% 33% 34% prenderebbe tutto (cioè il seggio) quello al 34% senza aver la maggioranza assoluta e senza andare alballottaggio, dove magari i due al 33% potrebbero allearsi!
In ogni caso ... io credo che i 3 obiettivi di cui sopra
Quote:
1. dovevano garantire meno partiti nel panorama parlamentare
2. dovevano evitare ricatti di partiti minori
3. dovevano garantire maggioranze + salde
si possano ottenere facilmente con un metodo molto + semplice e equo:
proporzionale con sbarramento (al 5% per esempio)
quanti partiti in italia hanno + del 5%? 6 o 7 ebbene avremo un Parlamento con 7 partiti e non 50 come adesso!!! In sostanza i seggi verrebbero distribuiti equamente e proporzionalmente ai partiti che abbiano + del 5%.
Le cose sarebbero + chiare e sarebbe più difficile effettuare giochetti parlamentari. se proprio si volesse essere sicuri si potrebbe assegnare un premio di maggioranza ai partiti che dichiarando di essere una coalizione riportassero una maggioranza! _________________
La potenza non consiste nel colpire forte o spesso, ma nel colpire giusto
Premetto che dato il mio ruolo dovrei astenermi dall'intervenire in una discussione simile ( ma si sa il conflitto di interesse per chi frequenta certi ambienti politici è all'ordine del giorno... ), ma, visto che di moda va tanto l'outing, eccone uno, il sottoscritto, che vota Forza Italia e Berlusconi dal 1996. Lo dico per una questione di rappresentatività, da un lato, e dall'altro perchè mi sono accorto che stavo cominciando a provare un senso di disagio, quasi come se avendo opinioni diverse dalla totalità di quanti erano finora intervenuti, non ne avessi il diritto, la facoltà o la dignità per poterlo fare. Dato che non vorrei mai che nessuno, di coloro che leggono e frequentano queste pagine, provasse mai remore e imbarazzi di questo genere, mi sono detto che sarebbe stato forse opportuno intervenire, se non altro per far presente che, tra i 280 e passa iscritti, uno, almeno uno, vota Forza Italia e Berlusconi, e non per questo si sente ( almeno il più delle volte... ) un figlio di un Dio minore o un imbecille o un lobotomizzato o quant'altro.
Detto questo, a mio modo di vedere il problema principale da un punto di vista istituzionale non è tanto il sistema elettorale scelto quanto il multipartitismo estremo. Il potere contrattuale di un partito da prefisso telefonico, tanto per non chiamarlo in altri modi assai meno diplomatici, è identico sia in un governo pentapartitico ( per esempio ) nato da un sistema elettorale proporzionale, che in un "polo" o coalizione divenuta di governo per mezzo di elezioni maggioritarie. In realtà, credo, il problema principale è, come spesso avviene, il saper coniugare correttamente la rappresentatività con la governabilità ( e non la stabilità ), e nel nostro Paese, per tutta una serie di ragioni storiche, si è sempre scelto di privilegiare il primo aspetto sul secondo. _________________ "Sono un viandante sullo stretto marciapiede del mondo, e non distolgo lo sguardo dal tuo volto, che il mondo non mi svela"
Last edited by Sihaya on 08 Apr 2005 - 09:19 ; edited 2 times in total
20- Cosa significa per te essere di sinistra o di destra?
Essere accecati da un sistema illusorio., per cui, anche se apparentemente professo idee ed opinioni che hanno "colorazioni" più rossastre piuttosto che azzurrine, mi son fatto l'idea che qualunque sia il rimescolamento di carte nel panorama politico italiano (e per estensione in tutto l'Occidente "civilizzato"), siamo sempre di fronte a due facce della stessa moneta, ovvero la Casta Politica che persegue i propri personalissimi interessi, infischiandosene delle popolazioni sottomesse e ipnotizzate dai media.
Ripeto, questa è solo una mia modesta opinione "solitaria", in quanto sono abituato a vivere in "minoranza", dato che vivo in una famiglia di finiani di ferro.
Il mio intervento è di esclusivo appoggio al Padishà che, pur essendo "er capo" della "baracca" , sembra quasi un pesce fuor d'acqua in mezzo a un forum abbastanza orientato politicamente verso una determinata fazione.
Finora avete fatto i "bravi" e non ci sono state degenerazioni del linguaggio e me ne compiaccio, ad ogni buon conto, una ripassatina per eventuali dubbi, fatela qui-nota n.7 _________________
Joined: 16 Feb 2005 Posts: 1160 Location: Castelli Romani
Posted: 06 Apr 2005 - 13:06 Post subject:
Quote:
ecco questa è la più grande cavolata che l'Italia può fare,tornare al proporzionale.Ne sento tanti che dicono sta cosa, col proporzionale è vero che si ha più rispondenza del voto ma non si governa
In Germania c'è il proporzionale con lo sbarramento (al 4% o al 5% ora non ricordo...) e governano benissimo. Non hanno mai avuto problemi di durata dei governi.
Dato che tutti si sentono alfieri della democrazia dovrebbero tornare di corsa al proporzionale che è l'unica forma di democrazia rappresentativa che esiste.
Per quanto riguarda Fitto: io non abito in Puglia, però come si parlava di Toscana, Emilia Romagna e Marche vorrei ricordare che anche la Puglia è sempre stata una roccaforte del centro-destra. Quindi questo dovrebbe far riflettere su come è stata governata questa regione.
Per il Lazio: conosco un sacco di gente a cui è stata negata un'abitazione da Storace il quale poi è stato sotto inchiesta per una serie di case popolari usate come uffici da Forza Italia e da Alleanza Nazionale (con tanto di intercettazioni telefoniche in cui si litigava per spartirsi i suddetti alloggi!).
Storace ha fatto uno statuto della regione degno del peggior leccapiedi della Chiesa non ricordandosi che viviamo in uno Stato laico.
C'è stato lo scandalo dei falsi dirigenti della Regione nominati da Storace, con tanto di ammissione di questi (servizio delle Iene, quindi non proprio un servizio da tv di sinistra).
I condoni per i mostri ecologici (io abito nel parco regionale dei castelli romani una zona bellissima, da sempre protetta ma che grazie a Storace poteva essere deturpata e violentata coperta dai suoi condoni regionali).
Chiusura dei consultori, di pronto soccorso e dirottamento di fondi verso associazioni cattoliche (salesiani in primis) e ospedali cattolici.
Questo per dire le cose più palesi....
Ah dimenticavo: in cinque anni le spese della Regione sono passate da 20 mil a 40 mil ca. Perlopiù sono spese immotivate (stipendi della suddetta miriade di nuovi dirigenti, molti in possesso solo della terza media e nominati direttamente senza passare per il concorso (ricordo che la costituzione prevede che per diventare dirigente bisogna essere laureati e partecipare ad un concorso); molti fondi regionali sono stati dirottati verso la campagna elettorale del governatore uscente iniziata da oltre un anno con un bombardamento mediatico senza precedenti!)
Spiegatemi dove si può trovare il coraggio di dire che questo insulso individuo abbia governato bene la mia regione!
Joined: 13 Set 2004 Posts: 1975 Location: Ornago, e dove sennò?
Posted: 06 Apr 2005 - 14:43 Post subject:
Ma pensate veramente che qualcuno in Italia entri in politica perchè gli sta a cuore il benessere della nazione?
SONO TUTTI Lì PER ACCAPARRARSI SOLDI E BASTA! Il politico è tra le persone che guadagnano di più in Italia! Non tanto di stipendio, quanto di rimborsi.
In ogni caso, a meno che ci sia una bella Jihad... cioè... volevo dire rivoluzione... cercherò dal 2007 di votare il meno peggio.
Ma pensate veramente che qualcuno in Italia entri in politica perchè gli sta a cuore il benessere della nazione?
SONO TUTTI Lì PER ACCAPARRARSI SOLDI E BASTA! Il politico è tra le persone che guadagnano di più in Italia! Non tanto di stipendio, quanto di rimborsi.
In ogni caso, a meno che ci sia una bella Jihad... cioè... volevo dire rivoluzione... cercherò dal 2007 di votare il meno peggio.
Ma pensate veramente che qualcuno in Italia entri in politica perchè gli sta a cuore il benessere della nazione?
SONO TUTTI Lì PER ACCAPARRARSI SOLDI E BASTA! Il politico è tra le persone che guadagnano di più in Italia! Non tanto di stipendio, quanto di rimborsi.
Scusa, ma
Rifiuto, aborro e respingo questa visione che io reputo disfattista, qualunquista e superficiale.
Inoltre reputo ERRATE le considerazioni fatte su "TUTTI" i politici e su "guadagni + alti". _________________
La potenza non consiste nel colpire forte o spesso, ma nel colpire giusto
Joined: 16 Feb 2005 Posts: 1160 Location: Castelli Romani
Posted: 06 Apr 2005 - 17:48 Post subject:
Quote:
Psyluke ha scritto:
Ma pensate veramente che qualcuno in Italia entri in politica perchè gli sta a cuore il benessere della nazione?
SONO TUTTI Lì PER ACCAPARRARSI SOLDI E BASTA! Il politico è tra le persone che guadagnano di più in Italia! Non tanto di stipendio, quanto di rimborsi.
Scusa, ma
Rifiuto, aborro e respingo questa visione che io reputo disfattista, qualunquista e superficiale.
Inoltre reputo ERRATE le considerazioni fatte su "TUTTI" i politici e su "guadagni + alti".
Sono pienamente d'accordo con yuri. Se la gente fosse meno qualunquista e più attenta saprebbe scegliere con una maggiore attenzione chi ci governa. Di gente valida ce n'è..... peccato che sembra più facile fare di tutta l'erba un fascio!
Io sono d'accordo con Psyluke e Sudrak...
Inoltre più ci penso e più il bipolarismo mi pare una boiata pazzesca... 1° veramente in Italia si possono avere solo due ideologie? Vogliamo veramente arrivare a Bene contro Male o Fascismo contro Comunismo? Questa mi pare la strada più giusta...
2° mi spiegate cosa ci fanno insieme ora come ora dei partiti al governo con uno che inneggia a Roma Ladrona e l'altro a Roma capitale???? E come fanno a stare insieme???? Ma non solo... quello è l'esempio più clamoroso che abbiamo in Italia!!!! Se esistono partiti differenti quali Margherita, DS, Rifondazione comunista, comunisti italiani ecc. ecc. ci sarà un motivo!!!! Magari lo sfondo del pensiero potrà essere comune, ma se veramente la pensassero allo stesso modo che senso ha??? E che senso ha il mio voto????
Non è con compromessi che si governa una nazione, ma facendo ciò che la cittadinanza necessita. (non è SOLO un attacco a questo governo, ma a tutti quelli che sono stati eletti e verranno eletti così)
Sono pro-sbarramento, magari minore del 5%... arrivando magari al 2.5% dato che è giusto dare retta in debita parte a tutte le minoranze!
Comunque complimenti a tutti, dal primo all'ultimo che sono intervenuti in questo post!!! Non è facile mantenere le staffe quando si parla di questi argomenti, ed è tanto meno facile parlarne con la civiltà dimostrata!!! Ricordate che la politica non dovrebbe dividere, ma unire il popolo!!!!! E' solo la situazione di ora che aborro... con destra che sputa sulla sinistra e sinistra che infama la destra che non mi va proprio giù...
Il sistema di Babilonia è il vampiro che uccide i bambini giorno per giorno.
Partecipare a qualunque politica è connivenza con (nel migliore dei casi) degli idioti accecati dai rituali, o (nel peggiore) con delinquenti che poco hanno da invidiare a un criminale contro l'umanità.
Perchè dovrei difendere la democrazia? Hanno davvero diritto i popoli a governare se stessi? Ma allora, chi stabilisce cosa vuol dire popolo? E comunque un sistema in cui il potere non è meritato è fallimentare per definizione. Qualcuno di voi deve far fatica, deve affrontare difficoltà, deve VINCERE qualcosa per esprimere il suo potere? No. Si chiama democrazia...