Non so se valga la pena di fare un referendum, nel senso che in realtà non è affatto detto che in Parlamento decideranno veramente di cambiare le cose e si corre così il rischio di perdere sul piano della consultazione popolare.
Questa considerazione la ho fatta dopo aver mandato la mail, quindi per me è tardi.
L'iniziativa è comunque interessante, e soprattutto sarebbe interessante sapere come andrebbe a finire se fosse il popolo a essere interpellato.
Joined: 29 Mag 2004 Posts: 846 Location: Giedi Primo
Posted: 20 Mag 2008 - 13:20 Post subject:
Ne penso che un referendum non è affatto necessario perché sarebbe inutile: se vogliono abolirla la aboliranno. Non sarebbe la prima volta che si ignora la volontà del popolo italiano.
Non ho dubbi sull'orientamento del governo (ma anche del Parlamento tutto, "sinistra" compresa), stanno solo aspettando che l'opinione pubblica viri decisamente in quella direzione, cosa che (azzardo!) pronostico accadrà entro i prossimi 5 anni... alla chiesa non dovrebbe servire di più. Sono passati dall'attacco contro l'aborto all'attacco contro LA LEGGE sull'aborto a un mese dalle elezioni, non hanno perso tempo.
Di questo passo, presto, quella legge sarà modificata o abolita. In barba alle opinioni della maggioranza (o minoranza?) degli italiani.
Il cattolicesimo è sul piede di guerra per imporre la sua visione dello Stato, se anche non sono la maggior parte degli italiani sono quelli meglio rappresentati: nessuno da nessuna parte si azzarda a criticare duramente il papa, e ricordo molto bene la cattopiaggeria di Veltroni.
L'ho visto accadere tante volte con altre leggi che ne sono quasi certo... _________________ The slow blade penetrates the shield.
Dille questo (a Siona): in un modo fragile, è come la forza dentro di me che agisce senza saperlo. E' a causa di lei che io ricordo cosa significa essere umani... e amare.
-- Leto II (L'Imperatore-dio di Dune - cap.17 - pag.126 - Ed.Nord)