provo a entrare nell'edificio (nel caso ci fosse una porta chiusa busso). una volta dentro mi guardo con il solito fare di un nano curioso alla ricerca di qualcosa di utile, di strano ma soprattutto dell'uomo di cui ho bisogno
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Posted: 18 Giu 2008 - 19:16 Post subject:
Darkness331 wrote:
impersono i movimenti di konrad faccio più gdr 8)
Bravo!
Konrad, ti avvicini alla costruzione e un miscuglio di odori e aromi ti assale. Ora il mercato comincia a riempirsi le i mercanti sono quasi tutti al loro posto.
Bussi un paio di volte e provi ad entrare. Dentro l'ambiente è molto grande: un unica stanza spaziosa arredata con qualche tavolo, sedie e un bancone circolare che occupa il centro della sala.
Nella stanza ci sono due porte, una sul lato opposto della sala e una su quello sinistro mentre in quello destro una scala larga e addossata al muro conduce al piano superiore. Noti che è ben arredata e sopratutto molto curata. Una giovane donna bionda e alta sta versando un liquido scuro e dal profumo intenso in alcune tazze.
Si gira nella tua direzione e sorridendo torna al bancone con le tazze fumanti: Salve, nano. In cosa posso esserle utile? _________________ x
mi accarezzo la barba e cerco di capire dall'odore cosa possa essere quella bevanda, poi con fare leggermente burbero bonaccione e arrossendo leggermente alla presenza della donna mi rivolgo a lei
salve umana, sto cercando un certo karl mi hanno detto che posso trovarlo da queste parti è per caso qui?
Joined: 29 Mag 2006 Posts: 2272 Location: A casa mia no? Che domande...
Posted: 19 Giu 2008 - 10:02 Post subject:
L'aroma è forte, avvolgente, intenso. Credi sia caffè anche se piuttosto speziato, forse cannella.
La donna prende delle cialde e le sistema vicino alle tazze: Oh, penso tu stia parlando di Karl Tarentius, il mercante di grano. Alloggia regolarmente qui alla Curia e ha una bancarella al mercato, una di quelle centrali. E' un tipo snello e dall'aria furba, rosso di capelli. Non è molto alto, di solito è seduto. Provate a vedere se lo trovate dietro la sua bancarella. Di solito vende grano o alimentari in grande quantità. _________________ x
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Posted: 20 Giu 2008 - 13:21 Post subject:
Konrad, saluti ed esci. Il mercato ora comincia a essere affollato, anche troppo. Noti in fondo dall'altro lato della strada una bancarella con, ti sembra di vedere, dei sacchi di grano...
Luthien, il mercato è pieno di gente. Senti un continuo brusio, urla di mercanti che richiamano compratori, clienti che contrattano prezzi, odore di spezie e tabacco, forse anche erba. La temperatura si sta ricaldando, il sole si alza nel cielo coperto quà e là da nubi dense.
Vicino a te ci sono alcune bancarelle di vestiti, più avanti ti sembra una di coltelli e archi. Suoni, odori, rumori, colori e un continuo dinamismo totale che coinvolge tutti i tuoi sensi... _________________ x
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Posted: 25 Giu 2008 - 10:40 Post subject:
Ti addentri nella folla.
Alla tua destra c'è una bancarella di tessuti e una di utensili vari, alla tua sinistra una che vende coltelli e forse anche armi, a fianco una che vende pelli, archi e freccie. Più in là ancora ti sembra di intravederne una di medicinali ed erbe varie...
Davanti a te le bancarelle del grano: sono le più grandi e ce ne sono tre, con tre diversi mercanti dietro ognuna. Ogni tanto qualcuno insulta il suo concorrente abbassando il prezzo oppure diffamando la sua merce e questo risponde con altrettanti insulti...
Credi di intravedere l'uomo che stai cercando: ora sta concludendo un affare con un cliente, deduci dagli abiti, abbastanza facoltoso... _________________ x
mi avvicino all'uomo che mi sembra essere il fantomatico karl, resto in disparte mentre parla con il cliente facendogli però segno di dovergli parlare.
durante l'attesa mi guardo ancora in giro, sono in cerca di uno scudo di qualità (qualità naturalmente proporzionale al mio portafogli)
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Posted: 25 Giu 2008 - 19:02 Post subject:
Il mercante ti nota e ti fa cenno di aspettare intanto che conclude l'affare.
Ti giri intorno osservando le bancarelle di armi: potrebbero essercene due che fanno al caso tuo. Una vende un po' di tutto, coltelli, archi, freccie, sacchi a pelo e, ovviamente, scudi. Sembra quasi fatto a posta per gli avventurieri. L'altro, invece, vende sclusivamente armi e armature, sopratutto in metallo. Ci sono parecchi scudi pesanti in mostra.
Il mercante finalmente conclude l'affare e congeda il suo cliente. Ti fa cenno di avvicinarti: Buongiorno a lei, nano. Purtroppo alcuni inconvenienti hanno rallentato alcuni dei miei carri e il prezzo del grano è aumentato... _________________ x
Scusate se sono poco presente ma sono iperincasinato...posto poco ma quando posto mi diverto come un matto...
Fareth seguì in silenzio i compagni fino a giungere di fronte alla bancarella del presunto Karl, pensò di lasciare andare avanti Konrad...
Il burbero nano ci sapeva fare, e ad ogni modo non conveniva destare sospetti facendo vedere un gruppo di avventurieri stranieri che si mobilita al gran completo.
Così Fareth rimase in disparte, seguendo a vista il dialogo di Konrad con Karl e guardandosi intorno di tanto in tanto con gli occhi illuminati.
L'elfo adorava i mercati!!!!!
Gente...tanta gente, e merce...tanta merce!!!
Davvero un ottimo posto per fare veri e propri "affari".
Certo...in questo momento arrischiarsi in uno di quegli "affari" non sarebbe stato intelligente, col rischio di tirare in mezzo i compagni e far saltare l'indagine.
Però tutto ciò gli rievocava bei ricordi, di quando era più giovane: di "affari" eseguiti come da manuale, mordi e fuggi senza lasciare tracce...veloce come un'ombra.
O di altri "affari" meno riusciti, con tanto di inseguimento tra la folla, ferite lasciate da frecce sibilanti e manifesti esposti in città con la scritta "RICERCATO".
Quell'emozione data dall'adrenalina era come una droga per l'elfo!
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Posted: 26 Giu 2008 - 10:17 Post subject:
Il mercante sembra un po' turbato: Ti ha mandato...chi? La guardia cittadina? Devo comprare per le riserve militari?
Fareth, i tuoi occhi esperti notano diverse possibilità di "affari", ma una la ritieni davvero pazzesca: un uomo, in mezzo alla folla, ha appena girato la cintura con gesto teatrale per darsi un'aria da duro, mentre mercanteggia con un venditore, e ora la sacca di monete agganciata alla cintura di cuoio, non è più al suo fianco sinistro ma davanti al suo sedere... _________________ x
La prospettiva che tu crei con la tua stessa fede; e la fede, la convinzione che ciò che tu vedi è vero, può essere manipolata dall'immaginazione. Tu hai imparato soltanto un modo assai limitato di guardare l'universo. Ora, tu devi fare, di quell'universo, la tua creazione. Ciò ti permetterà di controllare la stabilità di qualunque sistema per i tuoi scopi... per qualunque scopo che tu sarai capace d'immaginare.
-- Rev. Madre Lady Jessica (rivolta a Farad'n) (I Figli di Dune - cap.38 - pag.255 - Ed.Nord)