Joined: 25 Apr 2006 Posts: 111 Location: taranto - milano
Posted: 14 Dic 2007 - 16:12 Post subject: Post subject: Alieni?
Oggi sono in vena di aprire threads
Sicuramente l'universo fantascientifico di Dune è unico per molti aspetti. Una delle peculiarità che risaltano è la mancanza di "specie aliene", o se volete non prettamente umane. Se vogliamo la fantascienza è nata proprio con il mito del visitatore d'altri mondi (basti vedere il fenomeno Urania negli anni 60-70, dove gli autori si sbizarrivano a creare alieni che minacciavano la Terra). Chi conosce Star Wars sa bene che la fantasia di Lucas non ha conosciuto freni nel creare le più bizzarre forme di vita (che a volte sfiorano il ridicolo). Ma dove sono gli alieni nell'universo di Dune? Certo l'universo è immenso, talmente grande che la probabilità che esistano alieni è certa, come è altrettanto certa la probabilità di non incontrarli mai! Ma in Dune si parla di un impero "di milioni di mondi", senza contare che la Dispersione ha ulteriormente ingrandito i confini conosciuti. Eppure tutti i pianeti sono abitati dai discendenti della Terra, persino i Tleilaxu sono quasi del tutto umani.
Aggiungo che questa scelta di Herbert non mi dispiace affatto, ed è sempre un elemento in più che contraddistingue questa peculiarissima saga di fantascienza
Come avevo scritto in un topic molto vecchio, nell'ecumene duniano non c'è posto per le forme di vita aliene. L'assunto di fondo è gravissimo, di quelli che ti danno un punto di vista unitario sull'intera saga: non c'è intelligenza che non sia umana. Non c'è nulla che sia al di fuori dell'umano. è l'umano che deve estendersi e riflettersi da se in se. Molto zensunni, non trovi?
Joined: 25 Apr 2006 Posts: 111 Location: taranto - milano
Posted: 14 Dic 2007 - 17:33 Post subject:
Decisamente ... dopotutto Dune fa spesso riferimento ad un'ideologia religiosa, anche anacronistica ... Temi come la venuta del Messia, l'adorazione totale all'Imperatore-Dio .. forse anche la visione dell'universo è "pre-copernicana" (per quanto sia un contro-senso, dato che l'uomo ha colonizzato migliaia di sistemi!) e antropocentrica.
Veramente un accenno a entità aliene c'è...infatti, mi pare nei Figli di Dune, si ricorda come le armi atomiche sono stati vietate in tutte le guerre, tramite nel caso di doversi confrontare con delle entità aliene ostile...quindi la presenza di entità aliene non è per nulla esclusa o tralasciata...inoltre credo che la fantascienza sia ben più che il semplice confronto tra umani e alieni...
Non trovo che le armi atomiche esistano davvero in funzione di eventuali alieni. Quello è il discorso da legulei che quelli del Landsraad si fanno per giustificarne il possesso. In realtà ce le anno per lo stesso motivo epr cui noi non riusiciamo a farne a meno: se ce le ha uno, devono averle tutte. Infatti ogni casata ha piani d'attacco per le altre casate, non per esseri alieni. Le hanno per usarle nel caso uno le usi per primo.
Detto questo, una razza liena c'è, e contro di essa le atomiche sono l'unica arma efficace: sono i vermi delel sabbie di Arrakis.
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 15 Dic 2007 - 08:01 Post subject:
Rhana wrote:
Non trovo che le armi atomiche esistano davvero in funzione di eventuali alieni. Quello è il discorso da legulei che quelli del Landsraad si fanno per giustificarne il possesso. In realtà ce le anno per lo stesso motivo epr cui noi non riusiciamo a farne a meno: se ce le ha uno, devono averle tutte. Infatti ogni casata ha piani d'attacco per le altre casate, non per esseri alieni. Le hanno per usarle nel caso uno le usi per primo.
Detto questo, una razza liena c'è, e contro di essa le atomiche sono l'unica arma efficace: sono i vermi delel sabbie di Arrakis.
Esatto, e, constestualmente, coloro che hanno portato i vermi (o meglio, le trote della sabbia) su Arrakis quando era ancora umido, come dice Leto II ne i Figli. Diciamo che, quindi, l'elemento alieno non è del tutto escluso in Dune, ma ovviamente il punto focale rimangono comunque gli umani. Una delle domande che Herbert si era sempre posto era: "cosa significa essere umano?" E in Dune, tra Gom Jabbar, mutazioni bizzarre come i Navigatori e i Tleilaxu, varie classi di cittadini imperiali come i Mentat, le BG, ecc, ecc, ricaviamo un affresco ben dettagliato di umanità.
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 25 Apr 2006 Posts: 111 Location: taranto - milano
Posted: 15 Dic 2007 - 09:27 Post subject:
Ben detto enrtrambi ... L'umanità viene distorta in numerose sfaccettature, basti vedere i Tleilaxu, i Navigatori ...
Le armi atomiche sono state bandite per evitare un nuovo olocausto nucleare come quello di Salusa Secundus.
E poi i vermi ... sono così parte integrante della storia che non li avevo mai intesi come alieni ...
Attento: Salusa Secundus avviene quando i Corrino sono già saldamente incuneati sul trono del leone dorato. La paura che impedisce l'uso delel atomiche non penso sia dovuta a fatti reali, ma a quello che potrebbe succedere. è un po' il motivo per cui la gente non si mette a sparare coi laser a destra e a manca.
Ottima discussione.. in effetti non ho mai prestato attenzione alla mancanza, molto strana, di alieni nell'Universo duniano. Sicuramente una mancanza voluta, come ha detto giusto Rhana nel mondo di Herbert non c'è spazio per intelligenze non umane. E ciò forse riconduce al fatto che la società duniana, arcaica e conservatrice, non accetta e quindi non può vedere intelligenze non umane, non legate alla loro società, ai loro usi costumi e soprattutto leggi. Un po' come se ora arrivassero degli alieni da noi, tutto il costrutto morale/religioso collasserebbe e con lui il potere stesso.
Ma dopotutto chi ci dice che nella Dispesione l'umanità non incontri razze aliene? Il bello sta tutto qui, chi lo può sapere..solo con la Dispersione si può andare oltre i confini e scoprire ciò..
Nell'appendice a Dune si fa un'affermazione importante: a far crollare il sistema di morali e credenze che parte dall'Epoca d'Oro della Terra non è l'incontro con gli alieni, ma i VIAGGI SPAZIALI. Ossia, l'estendersi dell'umano verso l'esterno. non è un'incontro, che sta alla base dell'antropologia Duniana, ma un'uscita. Non è una morala cattolica, decisamente. La Dispersione... per come la vedo io, è il definitivo trionfo di Darwin su Kynes (e su Kant...). Non a caso, nemmeno i poteri di prescenza e deduzioni che all'epoca degli Eretici hanno plasmato l'ecumene e ne sono quasi una colonna portante, possono svelare il mistero della Dispersione. La dispersione è un'apertura impenetrabile.
Non volevo dire che un incontro con eventuali alieni sia la causa della trasformazione tanto ambita dall'umanità.. Ma proprio come hai detto, l'estendersi oltre l'esterno, oltre i confini, oltre il tutto, libera l'uomo e lo rende finalmente capace di vedere oltre, e quindi eventualmente anche incontrare i tanto sospirati alieni. Il fatto stesso che non vi siano nei libri di Herbert, e quindi che lui non ha voluto minimamente trattare, può sottolineare che questi alieni, che esistino o meno (non importa), fintanto che l'umanità resta arroccata al suo regresso non potrà mai nemmeno vederli. Una cosa che mi è piaciuta tantissimo è proprio che della Dispersione niente è stato detto, a volte si sentivano cose strane ma lasciate appositamente nel mistero... come se chissene di cosa siano (alieni o quant'altro), l'importante è che LI' ci sono, qui no.
Invece io trovo la Dispersione affascinante per il motivo diametralemnte opposto. Perchè qualunque cosa via sia, specie irriconoscibili, eresie, tecniche nuove, viaggi nel tempo, qualunque cosa ripeto, la Dispersione è e rimane un fenomeno umano. Anzi, il fenomeno umano per eccellenza, a sentire Leto. Io non penso che l'uomo debba "disperdersi" per entrare in contatto con qualcosa di altro da se. Penso che il messaggio di Herbert sia che la dispersione è necessaria alla vita, che l'uomo è davvero uomo e non un bruto quando occupa tutto lo spazio disponibile e ne crea altro. Non so se hai presente "Se ci fosse un uomo" di Gaber. In quella canzone si manifesta tutto lo stupore per un universo da riempire di umanità, la stessa che penso di aver trovato leggendo Dune.
Sai che ho sempre considerato Dune più che un libro, uno specchio in cui il lettore vi si vede riflessi i propri pensieri, speranze, domande? Ho trovato questo potere in quel libro.. E difatti questa è un aprova, stiamo guardano la stessa cosa ma con immagini diverse..
Ritornando al discorso alieni, volevo precisare che le mie impressioni sono solo "un di più", anzi come ho scritto all'inizio nemmeno ci avevo fatto caso della mancanza di alieni, strana per una saga fantascientifica, e difatti non vi servono questi alieni, non aggiungono niente a Dune, anzi riguardo all'umanità che citi forse qualcosa toglierebbero. Riempire di umanità l'universo...molto bella come frase, davvero... il mio rimando agli alieni è forse un rimando a "qualcosa d'altro" che vi possa essere nell'universo, in quanto infinito e quindi è assurdo pensare che sia solo l'uomo a dover far del suo.. ognuno deve parteciparvici.. anche gli alieni avranno avuto il loro Tiranno
