Joined: 03 Mar 2006 Posts: 250 Location: Terza roccia dal Sole
Posted: 03 Mag 2007 - 09:19 Post subject: Post subject: Antigravita', possibile ?
Ultimamente, mi sono chiesto (dopo aver visto l'anime Last exile, che contine qua e la' qualche simpatico omaggio a Dune) se fosse possibile costruire un motore Anti-Gravitazionale che permetta di sfuggire alla forza d'attrazione di un pianeta.
Ho cercato in lungo e in largo per il web, ottenendo risposte discordanti e alquanto dubbie, voi che mi sapete dire a proposito ? La lievitazione magnetica e' un primo passo, o e' qualcosa di completamente differente ? _________________ Gli Scarabattoli Assortiti di Malachi Harkonnen
la lievitatazione è sicuramente una cosa buona( ) tuttavia la sua parente più stretta, la levitazione non è secondo me una buona candidata all'antigravità: prima cosa essa usa una forza diversa da quella gravitazionale ossia quella elettrica che, seppur molto più forte di quella gravitazionale, necessita di quantitativi di energia di proporzioni bibliche per sortire qualche effetto utile. Secondo non è un "anti-forza" (come carica positiva/carica negativa) ma una forza contrastante e quindi necessita di dispositivi tutti suoi come rotaie(fisse!), oggetti con polarita diversa(e variabile se si vuole muovere) con un'altezza utile davvero ridicola...
A parer mio l'unica soluzione sarebbe la scoperta del cosiddetto anti-gravitone(e corrisposto ipotetico generatore), e quindi una risposta a livello di fisica delle particelle piuttosto che di livello ingegneristico
L'antigravità purtroppo è, al momento, pura fantascienza.
Il miglior candidato al momento ( sempre che si possa considerarlo tale, è l'energia oscura, una forma di energia che dovrebbe permeare lo spazio vuoto per spiegare alcuni fenomeni tra i quali la repulsione tra le galassie che dovrebbe essere impossibile se l'unica forza in gioco fosse la gravità.
Tornando al gravitone, particella che dovrebbe la particella mediatrice della forza gravitazionale ma al momento non ancora osservata, per ottenere l'antigravità non è necessario trovare un ipotetico antigravitone ma semplicemente schermare gli effetti della gravità. Ciò rendere l'energia, ossia la materia "indifferente" alla gravità. Studi in questo campo sono in corso ma per ora senza alcun risultato.
Joined: 03 Mar 2006 Posts: 250 Location: Terza roccia dal Sole
Posted: 03 Mag 2007 - 17:05 Post subject:
Grazie per la correzzione, anyway, ho posto molte volte in giro questa domanda con risultati opposti ( "no, no si puo' " " si pero' ..." " la mia Fiat vola gia' da venticinque anni, dopo un buon fiasco di vino ... " ) e qualcuno mi ha detto che una possibilita' potrebbe essere Lanti-materia, ma dato che quando questa viene in contatto con la materia regolare, scatena esplosioni bibliche, mi sembra un po' pericoloso come ssitema. _________________ Gli Scarabattoli Assortiti di Malachi Harkonnen
L'antimateria si chiama cosi per il fatto che le forze elettriche sono opposte alla materia "normale". Non sono comunque stati ancora in grado di unificare forza elettromagnetica e forza gravitazionale, quindi legami per ora non credo ne abbiamo scoperti.
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 03 Mag 2007 - 20:09 Post subject:
Una prescisazione: la levitazione magnetica si basa su una forza elettrica repulsiva, di conseguenza non è possibile classificarla come "antigravità": l'antigravità è la distorsione vera e propria della forza gravitazionale, mentre la levitazione magnetica è una forza che si oppone alla gravità. Nè più nè meno di un elicottero.
Se vogliamo parlare di antigravità, dobbiamo ipotizzare l'esistenza di particelle che trasmettano la gravità (gravitoni) e che possano essere in qualche modo influenzate e direzionate, proprio come un magnete in prossimità di corrente elettrica. _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
L'antimateria si chiama cosi per il fatto che le forze elettriche sono opposte alla materia "normale".
Non è esatto, non si tratta solo di una differenza in termini di cariche elettriche, pensiamo ad un elettrone ed un protone, hanno cariche opposte ma sono entrambi composti da materia.
L'antimateria è una specie di materia negativa, o meglio, in termini tecnici, ogni particella di materia ha una corrispondente particella di antimateria che soddisfa all'invarianza CPT ( carica parità e tempo ) nel modello standard.
Una particella e la sua rispettiva antiparticella che vengono in contatto si annichilano ossia si trasformano in pura energia secondo la celebre relazione di einstein E=mc^2.
Attualmente si riescono a produrre in quantità i positroni ossia gli antielettroni e discrete quantità di antiprotoni. Si riesce anche a produrre anti-idrogeno però in quantità veramente piccole, dell'ordine del migliaio di anti-atomi.
Joined: 03 Mar 2006 Posts: 250 Location: Terza roccia dal Sole
Posted: 04 Mag 2007 - 10:47 Post subject:
Dunque, forse dovrei riformulare la domanda ... Un "motore" antigravitazionale violerebbe palesemente le leggi della fisica, cosi' come una macchina del moto perpetuo o un qualcosa che si muove piu' velocemente della luce ?
La risposta mi serve in quanto sto' lavorando ad un'ambientazione sci-fi abbastanza hard, e vorrei mantenere i liveli di technobabble e handwavium il piu' basso possibile. [/url] _________________ Gli Scarabattoli Assortiti di Malachi Harkonnen
Purtroppo questo non te lo so dire, ma tecnicamente nemmeno il viaggio ultraluce potrebbe violare le leggi fisiche a patto di riuscire a sintetizzare energia negativa.
Però posso chiederti come dovrebbe tecnicamente funzionare il motore antigravitazionale?
Joined: 03 Mar 2006 Posts: 250 Location: Terza roccia dal Sole
Posted: 04 Mag 2007 - 17:09 Post subject:
MAC.OTB wrote:
Purtroppo questo non te lo so dire, ma tecnicamente nemmeno il viaggio ultraluce potrebbe violare le leggi fisiche a patto di riuscire a sintetizzare energia negativa.
Però posso chiederti come dovrebbe tecnicamente funzionare il motore antigravitazionale?
L'idea e' di " un'unita' propulsiva " A.G.E. (anti gravitational Engine) sigillata dentro una sfera di metallo, con diversi punti d'aggancio. Le unita' A.G.E. vengono noleggiate a popolazioni tecnologicamente inferiori, che possono utilizzarle come meglio credo (leggasi, motori per la creazione di Aereonavi). Ogni Tot mesi, le unita' vengono recuperate per manutenzione e rifornimenti. _________________ Gli Scarabattoli Assortiti di Malachi Harkonnen
L'antimateria si chiama cosi per il fatto che le forze elettriche sono opposte alla materia "normale".
Non è esatto, non si tratta solo di una differenza in termini di cariche elettriche, pensiamo ad un elettrone ed un protone, hanno cariche opposte ma sono entrambi composti da materia.
Non ho capito questa obiezione...visto che non ho parlato di forze elettriche opposte tra i componenti della materia, ma forze elettriche opposte tra materia e antimateria.
La materia è composta da protoni neutroni ed elettroni. L'antimateria sarà composta da Antiprotoni neutroni e antielettroni che si scambiano forze elettriche opposte rispetto alla materia normale.
mi sembra che stiamo dicendo la stessa cosa.
Per quanto riguarda il Motore Antigravitazionale e le leggi della fisica. Per quanto si sa esiste solo forza gravitazionale attrattiva ma ciò non esclude che si possa ottenere con qualche materia "esotica" che permetta di ottenere una gravità repulsiva.
Il fatto è che non sappiamo perchè funziona in questo modo la gravità, sappiamo solo associarla alla massa (o alla curvatura nel caso della relatività).
Joined: 25 Giu 2007 Posts: 124 Location: Davanti al computer
Posted: 06 Lug 2007 - 15:21 Post subject:
Belllaaahhh!!!
personalmente, io pensavo di sapere già l'indispensabile, quando ho aperto questo topic ho capito che non si finisce mai di imparare. Per quanto riguarda il motore antigravitazionale, la gravità è l'attrazione reciproca tra due corpi dotati di massa e, da quello che ho capito, si manifesta come una piegatura nella struttura dello spazio (correggetemi se sbaglio (come il papa)). Io penso che per evitare la gravità bisogna modificare la struttura dello spazio in modo che non risultino pieghe (ossia attrazione) tra i due corpi, indi creare una curvatura nello spazio inversa per fuggire dal pianeta. Non oso pensare alle conseguenze, e da buon parac**o me ne lavo le mani. Poi, per finire il mio intervento ai limiti della fantascienza (il minimo, essendo su un forum dedicato ad una saga sci-fi) penso che il migliore modo per viaggiare siano i portali (da buon fan di Half-Life).
Viaggiare nello spazio è considerata l'ultima frontiera dell'uomo. Dopo di essa nulla. Personalmente credo che il viaggio nello spazio sia effettuabile solo tramite una sostanza/materia/essenza presente in tutto l'universo. Potrebbe essere la gravità o la quintessenza. Non si sa. Se le storie dell'universo si piegano intersecandosi con le dimensioni sottostanti, sarebbe un bel casino. Per questo bisognerebbe trovare qualcosa che lasci intatto lo spazio-tempo. Come i motori di star wars, usano semplicemente una propulsione che avviene con una reazione all'iterno dei motori. Che poi occorrano sostanze prodotte in laboratorio, o anche particolari sistemi meccanici, bisogna vedere anche questo.
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 07 Lug 2007 - 14:08 Post subject:
Nel romanzo che sto scrivendo per conto di Malachi, AUSER, spiego la cosa in questi termini... non è un vero e proprio spoiler, però l'avviso lo metto comunque.
sp[spoiler]sp
Dunque, poniamo che la gravità non sia una forza ma una dimensione spaziale, che noi non riusciamo a percepire e poniamo sempre come postulato che ogni tipo di dimensione sia generata da delle microparticelle che costituiscono il tessuto spazio-tempo del nostro universo, chiameremo allora queste particelle gravitoni.
I gravitoni, tramite le unità AgE, vengono sottoposti ad un trattamento (no, questo non ci provo neanche a spiegarlo ) che li converte in agravitoni, ovvero gravitoni che generano una forza gravitazionale repulsiva (che non è stata mai osservata, ma ciò non implica che non esista: su questo ragionamento, un cieco potrebbe dimostrare che non esistono i colori?). Il tessuto spazio-tempoarle viene quindi distorto dall'azione degli agravitoni e ciò crea l'effetto di galleggiamento delle unità AgE, con un quantitativo d'energia assolutamente più ridotto, rispetto ai tradizionali sistemi a propulsione.
Le unità AgE possono essere anche usate per creare canali nello spazio, come una sorta di wormhole, dato che interferiscono a livello sub-spaziale, ovvero a livello delle microparticelle. _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Joined: 25 Giu 2007 Posts: 124 Location: Davanti al computer
Posted: 07 Lug 2007 - 20:42 Post subject:
Belllaaahhh!!!
asd! bella quella del cieco haha, pro! Comunque, il metodo migliore per viaggiare con le nostre o immediatamente future tecnologie è il viaggio con i membri dell'equipaggio in stasi/iberamento a velocità più o meno alte, così le persone non risentono degli effetti della microgravità per tempi lunghi (anche di anni).[/quote]
Ogni giorno che passa voi diventate sempre più irreali, più alieni e remoti da ciò che io mi trovo a essere in quel nuovo giorno. Più io divento curioso, meno sono curiosi coloro che mi adorano. La religione sopprime la curiosità. Ciò che io faccio viene tolto al devoto. Perciò, alla fine io non farò nulla e renderò tutto alla gente impaurita, che quel giorno si troverà sola e costretta ad agire da sé.
-- I Diari rubati. (L'imperatore-dio di Dune - Cap.24 - pag.177)