Joined: 29 Mag 2004 Posts: 846 Location: Giedi Primo
Posted: 02 Ago 2007 - 11:34 Post subject:
LINK STREPITOSO, grazie!
Noi Harkonnen ci sappiamo fare quando si è in cerca di conoscenza ^______^ _________________ The slow blade penetrates the shield.
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 02 Ago 2007 - 17:39 Post subject:
A questo punto mi domando: cercavi qualcosa per minare la solidità di Dune o quella di ST e SW?
Eh? Eh? _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Joined: 03 Mar 2006 Posts: 250 Location: Terza roccia dal Sole
Posted: 02 Ago 2007 - 19:10 Post subject:
Kloud wrote:
A questo punto mi domando: cercavi qualcosa per minare la solidità di Dune o quella di ST e SW?
Eh? Eh?
"Minare la solidita' di ST e SW" equivale piu' o meno a sparare alla croce rossa, e ancora non mi capacito come tutta questa gente possa trovarli interessanti e/o prednerli seriamente.
Per quello che riguarda Dune, beh, dal punto di vista prettamente Hard-sci-fi, Dune ha qualche pecca (Scudi, astronavi che viaggiano piu' velcoe della luce, laser che nno producano quantita' industriali di calore, ecc ...) . Ma quello che ha reso il nostro romanzo veramente speciale, e' il fatto che Frank Herberth si e' sofferamto sullo sviluppo, politico-religioso-sociale-filosofico-economico dell'umanita', e non solo quello tecnologico. _________________ Gli Scarabattoli Assortiti di Malachi Harkonnen
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 03 Ago 2007 - 08:55 Post subject:
Malachi-Harkonnen wrote:
Kloud wrote:
A questo punto mi domando: cercavi qualcosa per minare la solidità di Dune o quella di ST e SW?
Eh? Eh?
"Minare la solidita' di ST e SW" equivale piu' o meno a sparare alla croce rossa, e ancora non mi capacito come tutta questa gente possa trovarli interessanti e/o prednerli seriamente.
Per quello che riguarda Dune, beh, dal punto di vista prettamente Hard-sci-fi, Dune ha qualche pecca (Scudi, astronavi che viaggiano piu' velcoe della luce, laser che nno producano quantita' industriali di calore, ecc ...) . Ma quello che ha reso il nostro romanzo veramente speciale, e' il fatto che Frank Herberth si e' sofferamto sullo sviluppo, politico-religioso-sociale-filosofico-economico dell'umanita', e non solo quello tecnologico.
Mah, sinceramente i tre esempi che hai fatto mi sembrano tra quelli meglio sviluppati da Herbert dal punto di vista scientifico. I laser usati in Dune producono quantità industriali di calore, ed è proprio per questo che non vengono quasi mai usati (credete sia solo per l'interazione luce coerente/campo Holtzman? I laser di Dune sono parecchio inefficienti, essenzialmente non li hanno migliorati dai tempi della Vecchia Terra, cioè dai giorni nostri). Per quanto riguarda le astronavi... Non si muovono più veloci della luce. Anzi, non si muovono affatto. Ricordate la frase di Paul Atreides nel film di Lynch "Il gas arancione della spezia ci permetterà di viaggiare senza muoverci"? Le astronavi di Dune, siano esse transatlantici della Gilda guidati da navigatori prescienti, siano non-navi pilotate da surrogati meccanici, piegano lo spazio-tempo, avvicinano i punti di partenza e arrivo fino a farli combaciare, senza infrangere alcuna legge relativistica. Questo viene fatto dai motori Holtzman della nave. In effetti, l'effetto Holtzman su cui praticamente si basa gran parte dell'alta tecnologia duniana è l'unico "colpo di bacchetta magica" che Herbert introduce per spiegare dal punto di vista fisico viaggi interstellari istantanei, scudi e sospensori per ciccioni svolazzanti da 200 chili (). Tralasciando l'Encyclopedia (che tra l'altro spiega molto rigorosamente questo effetto in tutte le sue manifestazioni), l'unico punto in cui Herbert ci dà qualche indizio in più su questo fenomeno fisico è in Rifondazione, quando Duncan riflette sulla fonte di energia che alimenta questo effetto, "tachys".
Poi, ovviamente, come dici tu, la vera grandezza dell'Universo Duniano, sta nell'aver esposto in forma mitologica-epica tematiche di tipo sociale, politico, economico ecologico e chi più ne ha ne metta!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 03 Ago 2007 - 16:45 Post subject:
Giusto, si è soffermato molto sugli effetti delle tecnologie sulla società, anzichè le tecnologie stesse. _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Avete coapito a cosa servono i mentat...Grazie Rymoah _________________ "Si combatte quando è necessario...l'umore non importa! L'umore va bene per le bestie. o per fare all'amore, o per suonare il baliset. Non è fatto per chi combatte."
Gurney Halleck
Joined: 25 Giu 2007 Posts: 124 Location: Davanti al computer
Posted: 05 Ago 2007 - 14:31 Post subject:
Beh, parlando di Star Trek (di cui sono un fan incallito) è inevitabile che finisca nei soliti cliches: stiamo parlando di una delle prime e meglio riuscite saghe di fantascienza... telefilm! Ovvio che per mantenere una media di 7 stagioni per serie (tranne che per TOS e Enterprise), ognuna composta da 20/30 puntate, si riccore alle classiche banalità per la maggior parte delle puntate. La fantasia prima o poi finisce nel riciclaggio, anche tra serie differenti. E' capitato che il tema di una stessa puntata venisse riproposto in più cloni per le varie serie (da NGT a DS9 a Voyager a Enterprise).
Per Star Wars... lo dice anche Lucas: ha riproposto in chiave fantascientifica i miti medioevali, con tutti gli stereotipi e luoghi comuni che ne derivano.
In entrambi i casi stiamo parlando di prodotti relativamente vecchi destinati ad un certo pubblico, roba per lo più semplice destinata alle grandi masse.
L'unica nota di merito però va a Star Trek: nella sua continua ricerca di originalità, e nel tentivo di innescare nello spettatore delle riflessioni sulle problematiche attuali un considerevole numero di puntate sono riuscite particolarmente bene; ben congegnate e presentate, pienamente riuscite nel loro tentativo di riflessione sociale, sono stati proposti temi riguardanti l'eutanasia, la libertà di parola, le guerre per fini politici ecc.
). Tralasciando l'Encyclopedia (che tra l'altro spiega molto rigorosamente questo effetto in tutte le sue manifestazioni), l'unico punto in cui Herbert ci dà qualche indizio in più su questo fenomeno fisico è in Rifondazione, quando Duncan riflette sulla fonte di energia che alimenta questo effetto, "
