La campana del mattino suonò e Waff uscì nel corridoio, si girò insieme ad altre figure abbigliate di bianco che emergevano dalle stanze adiacenti e venne fuori sulla terrazza d'oriente per salutare il sole. Come il Mahai e l'Abdl del suo popolo, adesso poteva identificarsi con tutti i Tleilaxu.
Noi siamo gli integralisti dello Shariat, gli ultimi della nostra specie nell'universo.
In nessun luogo, fuori delle stanze segrete dei suoi fratelli malik, avrebbe potuto rivelare un simile, segreto pensiero, ma sapeva che adesso era un pensiero condiviso da ogni mente attorno a lui, e l'effetto di quel pensiero era visibile allo stesso modo nei Masheikh, nei domel e nei Volti Danzanti.
Il paradosso dei legami di parentela e del sentimento d'identità sociale che permeava il khel, dai Masheikh fino al più infimo domel, non era un paradosso per Waff. Operiamo per lo stesso Dio.
compare per la prima volta a pag. 31 (il passo che ti ho appena citato) del libro "gli eretici di dune"
Considera che i Tleilaxu sono di ascendenza sufica, come giustamente nota Odrade, se non sbaglio. Più puri degli Zensunni. Quindi qui secondo me Shariat va inteso più come derivato della terminologia islamica che della Panoplia Propheticus. Mi sebra assurdo che i Tleilaxu siano stati, in un qualunque momento della storia, influenzati dal Bene Gesserit: l'intero impianto narrativo degli Eretici ne risentirebbe.
A questo punto ci sono due alternative: il termine shariat, così come masheikh, mahai e abdl, potrebbero derivare direttamente dalle tradizioni mistiche in cui il bene tleilax ha le proprie radici. In questo caso shariat significa legge sociale dettata da dio per l'uomo.
Oppure, vista l'enorme influenza che Leto ha avuto su di esso, lo shariat potrebbe essere stato introdotto proprio dall'Imperatore-Dio, magari pescando il nome dai propri ricordi.
Nel primo caso "integralisti dello shariat" significa "coloro che mantengono la legge divina dettana in passato pura e incontaminata" (con pure una forte carica di polemica anti-Orangista!!!!). Nel secondo significa "coloro che hanno ricevuto la speciale rivelazione (da Leto) di una legge e di un rituale e lo mantengono puro". Nota che nel secondo caso Leto avrebbe potuto usare il termine shariat rifacendosi anche all'uso che ne faceva il Bene Gesserit... tipica ironia del Verme, d'altra parte.
Il fatto che Waff si ritenga (e che tutti i Tleilaxu si ritengano) gli ultimi di una specie, non deve far protendere imprudentemente per la prima spiegazione. Il sentimento di unicità è abbastanza diffuso tra chi si costringe a vivere in segregazione, e comuqnue le capacità manipolative di LEto erano pressochè infinite.
Moneo! Qui, nella sua capsula misteriosa, c'è uno dei grandi segreti della vita. Essere SORPRESO, vedere accadere una cosa nuova: questo è ciò che desidero di più. Nuovo! Non è una parola splendente, MERAVIGLIOSA?
-- Leto II (L'Imperatore-dio di Dune - cap.15 - pag.110 - Ed.Nord)