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un po' di giustizia dopo molti anni
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Francesco
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Joined: 02 Mag 2005
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 Post Posted: 31 Mag 2007 - 09:13     Post subject: Post subject: un po' di giustizia dopo molti anni

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/30/ustica_r imborsi_familiari.shtml

Avviati i rimborsi per 4 vittime di Ustica.

Mi sembra poco e tardi ma comunque un piccolo passo avanti in questa scandalosa vicenda
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Baloo
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 Post Posted: 31 Mag 2007 - 10:37     Post subject:

Concordo con il piccolo passo,ma è cmq uno scandalo il fatto che siano state risarcite SOLO 4 persone...
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Paveant Turbinem Hostes
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Gres
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 Post Posted: 31 Mag 2007 - 11:06     Post subject:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/01_Gennaio/10/ustica. shtml

non so se le altre avranno un risarcimento...ma credo che loro vorrebbero principalmente sapere perchè i loro cari sono morti e per colpa di chi.Il risarcimento per molti non conta niente.
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Rhana
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 Post Posted: 31 Mag 2007 - 15:14     Post subject:

non penso sia giustizia. Vengono risarciti solo quelli che hanno rinunciato al ricorso... mi sembra più uno "state buoni e vi paghiamo". E poi non dovrebbero essere i ministeri italiani a pagare, ma chi ha causato la distruzione dell'aereo... insomma, se è giustizia è giustizia molto all'italiana.
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Francesco
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 Post Posted: 31 Mag 2007 - 16:21     Post subject:

beh , siamo in italia, la giustizia è una buffonata, lenta , inquinata da mille questioni politiche e non , siamo infatti la (triste) barzelletta d'europa in campo di giustizia ed infatti la CEE continua a fare richiami al nostro amato paese sull argomento
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Naib_Stilgar
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 Post Posted: 31 Mag 2007 - 21:22     Post subject:

Non è neanche mezzo passo, sta cosa del risarcimento nn l'ho mai capita, di certo nn riporta in vita i propri cari.
Io voglio sapere la verità e vedere condannati coloro che han sbagliato, non avere un conto in banca più ricco.
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Ya Hya Chouhada!
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Francesco
Capitano delle Guardie
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Joined: 02 Mag 2005
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 Post Posted: 01 Giu 2007 - 08:01     Post subject:

ma dai?

pensavo che risarcire 4 persone su piu di 100 chiudessero i conti.....

c'è stato il muro di gomma, è tragico he nessuno abbia avuto abbastanza amore per questo paese da pensare che il popolo meritasse di sapere e capire la verità
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Baloo
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Joined: 04 Nov 2005
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 Post Posted: 01 Giu 2007 - 11:03     Post subject:

Mi permettete una piccola riflessione?
Fin qui abbiamo parlato di risarcimento e verità.
La verità è un principio innegabile e su questo siamo tutti dalla stessa parte,ma se la verità scatenasse altro odio,morte e guerra cosa fareste?
In fondo Ustica potrebbe essere un caso lampante...

volevo sentire le vostre opinioni se sono fuori Ot ditemolo...^^

Il vostro Orso
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Francesco
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 Post Posted: 01 Giu 2007 - 18:31     Post subject:

forse un po' OT sei ma mi sembra una rifelssione interessante...

Generalmente i casi a cui ti riferisci ricadono sotto la vaga e nebulosa definizione di "region di stato" ( o "national security" come dicono gli anglosassoni ).

Questi due concetti sono sicuramente veri, e portano potenziali conseguenze come quelle alle quali tu ti riferisci.

Detto questo credo che questi siano concetti che non vanno abusati , e nel caso di ustica credo questo sia avvenuto apiamente.

Al di la dei morti sull aereo, il caccia caduto sulla sila "15" giorni dopo, che ormai parrebbe certo essere un aereo scorta di Gheddafi che fu colpito di striscio la notte del disastro, i morti "grossetani" legati alla stazione radar di poggio Ballone ( che vedo da casa mia ) , ed infine i morti del mitico 4 stormo, di cui due F104 furono mandati a verificare quello che stava accadendo ( due piloti morirono anni dopo in circostanze non chiarissime.

La verità secondo me è che gli americani ( o i francesi) tentarono di abbattere l'aereo di Gheddafi mentre andava ad una delle riunioni alla sede dell OPEC a Vienna.

L'aereo per mescolare le tracce ifrarossi dei motori si nascose sotto il povero DC9-30 dell Itavia ed il missile a ricerca di calore colpì appunto il DC9 e non l'aereo di Gheddafi.

Faccio notare che casi similari, un airbus iraniano negli anni fine 80 primi 90 ( abbattuto dagli USA ) ed un Jumbo koreano ( abbattuto dai russi ) negli anni 80.

Nei due casi precedenti gli USA e l'URSS dichiararono subito l'errore ( i russi pur ammettendo insistetero dicendo che c'erano apparecchi di spionaggio nella pancia del Jumbo civile, dato che viaggiava a pelo con lo spazio territoriale dell a SIberia lungo la rotta polare verso Seoul.

Sicuramente i casi sono tutti e tre differenti tra loro, e le implicazioni degli stessi sono differenti, in contesti differenti, e tutti sanno che porto gli USA nel cuore e nel sangue.

Detto questo però devo dire che è SCANDALOSO come gli italiani abbiano trattato la faccenda, correndo subito a nascondere la cenere sotto il tappeto senza neanche per un attimo pretendere una spiegazione da dare alle vittime, unita da un seppur venale, risarcimento SERIO, come sempre accade nel caso di incidenti aerei, che non riport ain vita i morti, ma da una senzazione di punizione verso gli artefici del dramma.

tutto è stato gestito all'italiana, e la ragion di stato, seppur forse con qualche ragione nell'essere invocata, doveva percorrere un altra strada, per lo meno una strada di verità parziali, mentre siamo finiti a distanza di 30 anni, con la solita conclusione ricca di misteri ( di pulcinella , la verità di cosa sia successo la sanno ormai tutti ) e di drammi veri e propri, senza che lo Stato desse mai una versione credibile.

La capacità di guardarsi dentro, riconoscere i propri errori e pagarli, contribuisce a definire uno stato come una democrazia, cos ache manca in tanti altri paesi proprio sotto i nostri occhi, e che nel nostro è sempre finita per essere scambiata come una politicizzazione, mandando fumo negli occhi dei cittadini, ed in ultima istanza, nel modo sbagliato e camuffandola , come per il terrorismo , in altro, occultando la verità, ignorando la morte di persone innocenti, e rendendo il tutto una farsa a squadre, delegittimizzando le indagini e i giudici.

saluti ( e forza ciavez )
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Kloud
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 Post Posted: 01 Giu 2007 - 19:05     Post subject:

Io la vedo in questo modo...

Sono un cittadino dello stato italiano. La mia condizione di cittadino significa essere sotto la tutela dello Stato. Lo stato italiano DEVE tutelare i miei interessi, perchè io pago le tasse e godo dei diritti innegabili di un cittadino. Se lo stato non agisce in questo modo, allora non è più uno stato: è tirannide.
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L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
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Psyluke
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 Post Posted: 02 Giu 2007 - 19:19     Post subject:

Baloo wrote:

La verità è un principio innegabile e su questo siamo tutti dalla stessa parte,ma se la verità scatenasse altro odio,morte e guerra cosa fareste?
In fondo Ustica potrebbe essere un caso lampante...


La verità viene sempre prima o poi fuori, in qualche modo. Più si aspetta a rivelare la verità e più si accumula odio verso chi ha nascosto la verità. Purtroppo per Ustica si è aspettato fin troppo, ormai rivelare la verità o nasconderla ancora, per poi rivelarla un domani, non farebbe più tanta differenza.
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Rhana
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 Post Posted: 03 Giu 2007 - 22:53     Post subject:

Quote:
La verità viene sempre prima o poi fuori, in qualche modo.


Solenne sciocchezza. Dimmi, alla fine era stato quell'Alcibiade a mutilare le erme di Atene o chi altro?
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Psyluke
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Joined: 13 Set 2004
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Location: Ornago, e dove sennò?

 Post Posted: 07 Giu 2007 - 11:55     Post subject:

Uhm... conosco la vicenda ma non ne so abbastanza per poter darti una risposta o dirti "ho sbagliato", mi dispiace.
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Citazioni

Prima di noi, tutti i metodi d'insegnamento erano contaminati dall'istinto. Noi abbiamo imparato ad imparare. Prima di noi, i ricercatori corrotti possedevano una limitata capacità di concentrazione, spesso non più lunga di una singola vita. Non avevano mai immaginato progetti che si estendessero lungo cinquanta o più periodi vitali. Il concetto dell'addestramento totale muscolo-nervo non era mai penetrato nella loro coscienza.

-- Alia, Quintessenza del Credo Bene Gesserit (Messia di Dune - cap.8 - pag.105 - Ed.Nord)