Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 08 Lug 2007 - 11:39 Post subject:
E se succedono imprevisti? Come si può reagire?
Io non mi fiderei a fare la Salerno-Reggio Calabria facendo un pisolino ed affidare tutto al pilota automatico. _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Joined: 25 Giu 2007 Posts: 124 Location: Davanti al computer
Posted: 08 Lug 2007 - 11:55 Post subject:
Belllaaahhh!!!
ovvio che un minimo di rischio c'è. Si va a turni, 2-3 persone per volta, quando il loro turno finisce, avviano il risveglio che termina dopo qualche oretta (anche un giorno) delle altre persone, ed il ciclo continua. Poi le capsule del sonno devono essere dotate di ogni sistema di sicurezza, che ad ogni minimo pericolo o pericolo risvegliano tutti; senza contare poi controlli costanti ed approfonditi ogni turno. O così o si trova un metodo migliore per viaggiare nello spazio aperto.
Joined: 25 Giu 2007 Posts: 124 Location: Davanti al computer
Posted: 12 Set 2007 - 10:02 Post subject:
Belllaaahhh!!!
forse arrivo tardi, forse non vi ricordate neppure più che esisteva un topic del genere, forse avete già visto questa immagine (che pertanto verrà classificata come old, destino avverso (Doom in inglese))... forse... intanto la uploado (se si dice così) e poi sta a voi a giudicarmi.
Dicevo, arriviamo tardi, qualcuno ha già pensato come ottenere l'antigravità con mezzi banali e facilmente reperibili... hehe!
E Muad'Dib li fronteggiò e disse: "Anche se giudichiamo che la prigioniera e' morta, tuttavia essa vive. Perché il suo seme e' il mio seme e la sua voce e' la mia voce. E lei vede al di là delle più lontane frontiere del possibile. Sì, lei vede attraverso me nelle lontane valli dell'ignoto".
-- Dal "Risveglio di Arrakis", della Principessa Irulan (Dune - pag.422 - Ed.Nord)