Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 21 Giu 2007 - 19:26 Post subject:
Francesco wrote:
kluod, ti rispondo sull'ultimo punto, gli altri non necessitano di risposte avendo noi semplicemnete opinioni differenti
l'anarchia si addice ad una razza evoluta che ha rinunciato alla violenza e alla repressione dei suoi simili. Non penso che ancora abbiamo raggiunto una tale fase della nostra evoluzione. allo stato attuale penso che non siamo abbastanza maturi per un modello di società simile
non mi sembra ne contraddittorio ne insensato
io , poi, sono un ottimista. credo che la razza umana, lentamente ma inesorabilmente evolva, e che se guardiamo rispetto a qualche secolo fa, stiamo generalmente meglio, per diritti , medicina ecc
certo ci sono punti che sono migliorati poco o nulla, miglioreranno col tempo, forse molto tempo, ma miglioreranno
Se dici che la società s'evolverà verso una cultura anarchica, essere anarchici allora è una condizione da elogiare: perchè allora si cerca di reprimerla? _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
ti ripeto il mio punto ( stavolta leggi senza saltare le righe, ce la puoi fare )
credo che l'anarchia si adatti ad una razza evoluta, che ha il rispetto per il prossimo in cima alla lista dei valori e ha rinunciato alla violenza ecc
penso che non ci siamo, per questo non credo nell anarchia, ma penso che l'Umanità ci arriverà nel futuro, quindi penso che quando ci arriverà si potrà forse implementarla, ma non ora
credo che per arrivare ad un sistema "anarchico" ( non caotico ) sipassa prima da un perfezionamento della democrazia , senza corruzione, senza guerre, in cui ciscuno possa esprimersi al meglio senza rinunce dovute alla parte del mondo in cui è nato, al sistema politico, alla religione ecc, quindi manca ancora molto al nostro pianeta, dove ci si mena ancora pensando al petrolio, alla religione alle risorse energetiche.
quando questi problemi saranno superati, e si abbraccerà un vero Illuminismo , pieno e umanista allora saremo abbastanza evoluti da poter ridurre il numero di leggi ( cche servono , o servirebbero per regolare i rapporti sociali e le interazioni tra le persone ) .
probabilmente la fase più delicata sarà quando ci saranno risorse energetiche disponibili per tutti, passando ad una società petrolifera ad una socetà ad energia gratuita e disponibile per tutti.
il periodo di assestamento e conversione sarà violento e andra gestito con attenzione poichè impatterà la natura stessa dell'economia planetaria e questo se non vigilato porterà sicuramente guerre e sacche di povertà prima di riportare benefici a tutti, credo sia immediata la comprensione degli eventi che descrivo.
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 22 Giu 2007 - 10:49 Post subject:
Francesco wrote:
Kloud,
se leggi le mie risposte mi aiuti un po'
ti ripeto il mio punto ( stavolta leggi senza saltare le righe, ce la puoi fare )
credo che l'anarchia si adatti ad una razza evoluta, che ha il rispetto per il prossimo in cima alla lista dei valori e ha rinunciato alla violenza ecc
penso che non ci siamo, per questo non credo nell anarchia, ma penso che l'Umanità ci arriverà nel futuro, quindi penso che quando ci arriverà si potrà forse implementarla, ma non ora
credo che per arrivare ad un sistema "anarchico" ( non caotico ) sipassa prima da un perfezionamento della democrazia , senza corruzione, senza guerre, in cui ciscuno possa esprimersi al meglio senza rinunce dovute alla parte del mondo in cui è nato, al sistema politico, alla religione ecc, quindi manca ancora molto al nostro pianeta, dove ci si mena ancora pensando al petrolio, alla religione alle risorse energetiche.
quando questi problemi saranno superati, e si abbraccerà un vero Illuminismo , pieno e umanista allora saremo abbastanza evoluti da poter ridurre il numero di leggi ( cche servono , o servirebbero per regolare i rapporti sociali e le interazioni tra le persone ) .
probabilmente la fase più delicata sarà quando ci saranno risorse energetiche disponibili per tutti, passando ad una società petrolifera ad una socetà ad energia gratuita e disponibile per tutti.
il periodo di assestamento e conversione sarà violento e andra gestito con attenzione poichè impatterà la natura stessa dell'economia planetaria e questo se non vigilato porterà sicuramente guerre e sacche di povertà prima di riportare benefici a tutti, credo sia immediata la comprensione degli eventi che descrivo.
Guarda che io li leggo i post, cosa credi? -_-
Semplicemente, sono eccessivamente sintetico nelle risposte.
Dunque...
Tu dici che l'anarchia va bene solo per una razza evoluta e che potremo raggiungerla solo tramite il perfezionamento della democrazia. Però, se ci fai caso, io ho anche detto che l'anarchia si ottiene proprio dalla degenerazione della democrazia.
Per come la vedo io, l'anarchia non è una società che potrà esistere solo in un futuro utopico, ma una realtà che è già avvenuta nel passato, durante le origini dell'uomo.
Ergo, dovremmo "ritornare alle origini", in altre parole: rifiutare completamente tutto quello che è stato fatto sino ad ora.
Il concetto dell'anarchia è questo.
Dire che si ritornerà alla legge del più forte è eccessivo e ti spiego anche perchè.
Qual è il concetto di forte?
Diciamo, chi ha potere.
Benissimo: chi ha potere nell'anarchia?
Nella democrazia, è il numero ad avere il potere.
Nella tirannide, è chi ha modo d'usare violenza e mezzi ad avere il potere.
Nella repubblica, è chi può accedere ai vertici ad avere il potere.
Nella tristemente nota cleptocrazia italiana, sono i ladri più furbi ad avere il potere.
Ma nell'anarchia? Chi è forte?
Al contrario degli altri governi, l'anarchia non offre regole dietro cui ripararsi o da sfruttare. Non ha regole che favoriscano qualcuno in particolare. _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Per come la vedo io, l'anarchia non è una società che potrà esistere solo in un futuro utopico, ma una realtà che è già avvenuta nel passato, durante le origini dell'uomo.
Eh appunto...se era una domanda retorica vuol dire che la risposta era: tutti i sistemi sono utopici.
Però, come ho quotato, hai scritto che secondo te l'anarchia può avverarsi in uno scenario non utopico, quindi non è utopia..
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 22 Giu 2007 - 14:51 Post subject:
Appunto, tutti i sistemi sono utopici: il passato è utopia
Però, il fatto che sia utopico non vuol dire che non possa funzionare... _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
appunto, non avendo nessuno il potere, ogniuno il potere se lo cerca di fare da solo....
se ti serve qualcosa che una persona che sai ha, tu vai da lui, ( ti ricordo che non ci sono i soldi per definizione ) , gliela chiedi, e lui dice no, gli offeri un baratto e lui dice no, alla fine, se sei 'nu bravo quaglione te ne vai via ( triste e senza l'oggetto del tuo desiderio ).
se bravo quaglio' non sei, gli dai una bella mazzata in testa e te ne vai via
lui non chiama l'ambulanza ( non c'è siamo alle origini non c'è organizzazione ), non ha leggi che lo tutelino, non può neanche farsi curare. quello che fa sta li ( indifeso perchè ferito ) nell asperanza di non essere vittima di ulteriori soprusi.
alle origini, come dici te, c'era la legge delle violenza in cui chi picchiava di piu otteneva di piu...
poi sono venute le prime aggregazioni, le prime comunità agricole, le piramidi ( con il loro momento di aggregazione e organizzazione del lavoro - nel bacino mediterraneo si intende, altrove altro ), poi la grecia, la filosofia , il diritto romano ecc.
per questo, se on c'è una maturata rinuncia alla violenza da parte di tutti , lanarchia è solo caos, nulla di nobile, nulla di auspicabile, nulla di nulla, la cultura andrebbe persa ( chi la diffonderebbe, chi la catalogherebbe ?) la scienza si invlverebbe per mancaza di organizzazione leggi etiche, fondi ecc , cosa rimarrebbe? si ritornerebbe aad uno stato semi primitivo....
Mah io non la butterei sulla violenza, perchè fino a prova contraria molte nazioni "democratiche" (tra cui l'italia) hanno tassi di violenza piuttosto alta nonostante leggi, apparati di polizia, pene di morte...
Il problema sta nel fatto che è insito nell'uomo lo stare in gruppo. Quindi prima o poi si andrebbero a riformare aggregazioni e regolamenti. A meno di proibirli...ma cosi sarebbe già caduta l'anarchia.
io non sto dicendo che anche le nazioni piu "civili" hanno le loro forme di violenza inaudita , tipo pena di morte, sistemi assistenziale mal funzionanti e disfunzioni che risultano nella morte.
sto dicendo che l'anarchia è l'anticamera della violenza, soprattutto per una razza ancora evolvibile come la nostra
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 22 Giu 2007 - 19:10 Post subject:
Forse la violenza fa parte della natura stessa dell'uomo: se ciò è vero, allora come può pretendere d'eliminarla? _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.