Posted: 22 Ago 2006 - 12:45 Post subject: Post subject: Prime prove per l'esistenza della materia oscura
ASTRONOMIA: FORSE PROVATA L'ESISTENZA DELLA MATERIA OSCURA
dall'ANSA:
"WASHINGTON - Astronomi statunitensi avrebbero provato l'esistenza della
'materia oscura', la sostanza invisibile e misteriosa che costituirebbe
l'essenziale della massa dell'Universo. L'annuncio è stato fatto ieri a New York.
Utilizzando un insieme di telescopi, gli studiosi hanno attentamente seguito
la collisione fra due nebulose galattiche, riscontrando che la maggiore spinta
gravitazionale era situata in un tratto di cielo che appariva relativamente sgombro.
David Clowe, un astronomo dell'Università dell'Arizona, ritiene che questa sia
"la prima diretta testimonianza che la materia oscura deve esistere":
lui e i suoi colleghi pubblicheranno i risultati dei loro studi in un prossimo
numero di una rivista scientifica, l'Astrophysical Journal Letters.
Gli astronomi ricorrono alla materia oscura per spiegare perché le galassie a spirale
non si disperdono nell'Universo e dicono che l'espansione dell'Universo
è rallentata da una forza molto maggiore di quella che la spinta gravitazionale
della materia visibile potrebbe di per sé giustificare."
Scherzi a parte...ovviamente è da dimostrare, però spiegherebbe vari fenomeni "incompresi" e potrebbe far cadere vecchie teorie astronomiche... aprire le porte a nuovi studi aerospaziali... _________________
La "Dark Matter" è sempre stata per me una "materia" davvero affascinante.
Spero che arrivino ad approfondire meglio questo autentico mistero cosmico.
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Attese altre conferme: la storia dell'universo si dovrebbe rivedere
La «materia oscura» esiste: ecco le prove
Dopo un attento studio della collisione tra due ammassi di galassie avvenuta circa 100 milioni di anni fa
NEW YORK - Astronomi statunitensi avrebbero provato l'esistenza della «materia oscura», la sostanza invisibile e misteriosa che costituirebbe l'essenziale della massa dell'Universo. Se la scoperta fosse confermata, la storia dell'universo andrebbe riscritta. Doug Clowe, un astronomo dell'Università dell'Arizona, ritiene che questa sia «la prima diretta testimonianza che la materia oscura esista». Insieme ad alcuni suoi colleghi pubblicherà i risultati in un prossimo numero dell'Astrophysical Journal. Utilizzando un insieme di telescopi a terra oltre i satelliti Nasa a raggi X Chandra e il telescopio spaziale Hubble, gli studiosi hanno attentamente seguito l'ammasso 1E0657-56 (noto anche come «ammasso proiettile»), prodotto della collisione avvenuta circa 100 milioni di anni fa tra due ammassi di galassie (l'evento più energetico avvenuto nell'universo dopo il big bang), riscontrando che la maggiore forza gravitazionale dovuta allo scontro si riscontrava in un'area che appariva relativamente sgombra. In pratica lo scontro ha provocato la separazione della materia visibile da quella «invisibile», cioè la materia oscura.
L'ammasso 1E0657-56 (da Nasa)
MATERIA OSCURA - Secondo gli astronomi, l'esistenza della finora mai vista materia oscura spiega per esempio il fatto che i bracci delle galassie a spirale non se ne vadano per proprio conto, e spiega inoltre il rallentamento dell'espansione dell'universo, dovuta al «big bang», che la sola forza gravitazionale della materia visibile (che assomma a solo il 5% della massa dell'universo) non è in grado di giustificare. La materia oscura corrisponderebbe invece a oltre il 25% della massa dell'interno universo. Il restante 70% sarebbe composto da «energia oscura». Secondo Sean Carroll, cosmologo dell'Università di Chicago, i dati di Clowe e il suo gruppo dimostrano «oltre ogni ragionevole dubbio» l'esistenza della materia oscura.
GRAVITÉ - L'esistenza della materia oscura è però messa in dubbio da altri scienziati, secondo i quali è la forza dovuta alla gravità a dover essere rivista, in modo particolare negli spazi intergalattici. «Non è detto che anche la legge della gravità debba essere riconsiderata», ha detto Carroll, anche se le attuali scoperta confermerebbero che le leggi di gravità scoperte da Newton funzionano anche negli ammassi di galassie.
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 26 Ago 2006 - 20:26 Post subject:
Beh... mi ricordano molto le vecchie teorie sull'etere... mi piacerebbe però saperne di più su questa materia oscura (mi sembra d'essere tornato a Final Fantasy 7 ): insomma, se ne parla molto, ma non si dice che tipo di proprietà debba avere (pensare all'aspetto è attualmente improponibile)... _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Non ci si allontana mai troppo dalla ricchezza e da tutte le sue mascherature quando si cavalca il potere. Paul ha rappresentato una vera e propria mutazione sociale, la quale, ha bruscamente alterato l'antico equilibrio della ricchezza.
-- Irulan (I Figli di Dune - cap.21 - pag.146 - Ed.Nord)