Posted: 30 Lug 2006 - 16:53 Post subject: Post subject: Analogie tra Spezia e Petrolio
Vorrei aprire un dibattito (forse c'è già ma non l'ho trovato) sul fatto che Il tema principale di Dune, che è la raccolta della Spezia, assomiglia molto al tema contemporaneo della spartizione delle riserve petrolifere. Le case assomigliano ad USA, Europa, Cina, ecc. e Arrakis assomiglia all'Arabia Saudita, Irak, ecc.
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 30 Lug 2006 - 19:15 Post subject:
marc.soave wrote:
Vorrei aprire un dibattito (forse c'è già ma non l'ho trovato) sul fatto che Il tema principale di Dune, che è la raccolta della Spezia, assomiglia molto al tema contemporaneo della spartizione delle riserve petrolifere. Le case assomigliano ad USA, Europa, Cina, ecc. e Arrakis assomiglia all'Arabia Saudita, Irak, ecc.
Saluti, Marcello Soave
Ciao, marc.soave! La questione che hai sollevato merita sicuramente molti approfondimenti, la spezia è evidentemente il punto focale attorno al quale ruota l'Universo di Dune. Il tuo post denota una grande passione per il mondo immaginario creato da Frank Herbert, e vorrei quindi chiederti gentilmente di aprire un post QUI, dove potrai presentarti meglio al sietch di Dune Italia, dicendoci sommariamente quale è la tua conoscenza dell'universo duniano, e dove ti verranno fornite indicazioni su come usufruire al meglio di questo forum.
Tornando alla tua domanda, in effetti ne abbiamo già parlato a grandi linee in questo topic, cmq hai fatto bene ad aprirne uno apposta, visto che quello si stava perdendo ormai nei meandri sabbiosi di questo forum ^____^.
La mia opinione a riguardo è che ovviamente, esiste una correlazione forte tra quanto affrescato in Dune e la situazione sociale, politica ed economica degli ultimi decenni. Grossolanamente, Dune altro non è che la trasposizione fantascientifica in un remoto futuro del nostro mondo moderno. Herbert ha fatto chiaramente trasparire che la spezia, sostanza preziosissima disponibile in un solo luogo dell'universo, altro non è che una metafora del petrolio, risorsa anch'essa limitata e che esercita una grossa influenza sull'economia mondiale. Particolarmente grossa se pensi ai tempi in cui Dune fu scritto, cioè negli anni '60: è interessante notare come Herbert abbia "subodorato" gli accenni di una crisi energetica che effettivamente si verificò dieci anni più tardi, nel '73, quando i paesi arabi chiusero i loro rubinetti petroliferi (tra l'altro, Herbert ha rimarcato che la CHOAM è l'equivalente in Dune dell'OPEC).
Detto questo, comunque, non bisogna lasciarsi "trascinare" dai troppi accostamenti che si possono operare tra Dune e il nostro mondo, specie con la situazione geopolitica attuale (cosa che un tempo feci, come avrai modo di leggere nel topic che ti ho linkato sopra). Alcuni, ad esempio, pensano che "Arrakis" sia un respelling di Iraq, ma preferisco tenere buona un'altra ipotesi proposta su questo forum (Arrakis è infatti anche il nome di una stella). Allo stesso modo, il nome dell'Imperatore Shaddam IV ricorda inevitabilmente quello dell'ex raìs iraqeno, ma non dobbiamo dimenticarci che il partito Baath salì al potere in Iraq nel '68, e solo nel '72 Saddam accentrò tutto il potere nelle sue mani.
Queste, insomma, le ragioni per cui si possono tracciare diverse somiglianze tra la nostra amata saga e il mondo reale, senza però esagerare. Occorre vedere lo scontro Impero-Fremen descritto in Dune non solo rispetto ad una determinata questione storica come quella mediorientale, ma soprattutto sul piano epico-mitico, universalmente valido.
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 31 Lug 2006 - 08:52 Post subject:
sverso wrote:
I mentat mi lasciano sempre shoccato..
Grande è la potenza del succo di Sappho!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Maledetti i Romani! Essi diffusero l'epidemia faraonica come i contadini che spargono i semi delle messi per la prossima stagione: cesari, kaiser, zar, imperatori... maledetti faraoni!
-- Leto II (L'Imperatore-dio di Dune - cap.4 - pag.35 - Ed.Nord)