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Casa Atreides, L'Imperatore-Dio di Dune
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Duca_Alèxandros_Atreides
Maestro degli Uccisori
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Joined: 29 Mag 2004
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 Post Posted: 26 Dic 2004 - 20:07     Post subject: Post subject: Casa Atreides, L'Imperatore-Dio di Dune

sp[spoiler]sp [L'Imperatore-Dio di Dune]

Oh Atreides... cosa siete divenuti?
I vostri ideali sono stati gettti al vento dalla furia del tempo.



Queste parole,mi son scaturite fuori dalla lettura dei primi capitoli del libro, indicano un perdita notevole degli ideali di quella che era Casa Atreides, ai tempi del Duca Leto: non certo una tirannide. Tutto questo, di certo implica sconforto in coloro che hanno sempre creduto e ammirato la Casa Atreides... Ora io non l'ho letto tutto, però... l'unica cosa che posso dire è: Povero Duncan...


Duca Alexandros Atreides
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SudrakAlSalik
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Joined: 28 Mag 2004
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Location: Arrakeen - Regnum Siciliae

 Post Posted: 27 Dic 2004 - 09:59     Post subject:

Scusa Duca, ma permettimi di dissentire. Smile
Come giustamente hai evidenziato, non hai ancora del tutto letto l'Opera in questione, per cui hai una visione/impressione limitata del ruolo di Leto II. Mi preme farti notare che la grave perdita degli ideali degli Atreides fu ampiamente dimostrata dal tirannico Madhinato di Alia e del suo Quizarato, tanto è vero che il Predicatore/Muad'Dib si scagliò contro di loro fustigandoli moralmente sulle pubbliche piazze di Arrakeen. E' per questo che nacquero gli Ourouba, i Fremen Ribelli che l'avevano a morte con gli Atreides e con tutto ciò che rappresentavano.
Leto II ha semplicemente cercato di porre rimedio a questo e ben altro... Wink

_________________


Hic Sunt Ignoti Mundi

Sudrak Al Salik - Nomade Stellare Zensunni
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Lixandra
Novizia
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Joined: 12 Ott 2004
Posts: 148

 Post Posted: 29 Dic 2004 - 14:11     Post subject:

Povero Duncan, sì... e povero Leto... Io sono quasi alla fine dell'Imperatore Dio di Dune... quindi ho una visione un po' più ampia su ciò che è accaduto agli Atreides... e sono fortemente sotto l'impatto emotivo della storia. Posso solo dire che questo quarto capitolo della saga mi sta sorprendendo, emotivamente ed intellettualmente, in modo incredibile. Le scene tra i personaggi sono costruite in modo che le immagini ti si conficcano come aghi nel cervello.. costringendoti a riflettere. Inizialmente sembra un libro così grottesco da non capirne quasi il senso, un salto di tremilacinquecento anni per ritrovarsi in una specie di enorme mausoleo buio con un uomo-dio-verme e *un* Duncan... abbastanza allucinatorio! Poi però cominci ad intravedere una grandissima profondità dietro alla narrazione. Stasera dovrei finire di leggerlo... e tornare con le mie considerazioni Smile

Lix.
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Duca_Alèxandros_Atreides
Maestro degli Uccisori
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Joined: 29 Mag 2004
Posts: 1760

 Post Posted: 22 Gen 2005 - 11:54     Post subject:

BEh... ora ke sono oramai agli Eretici... posso dire ke mi ero sbagliato.
Forse l'unico vero Atreides rimasto era proprio lui.
Sacrificarsi per il bene di tutti... e non è la prima volta ke gli Atreides l'hanno fatto...
Leto... Leto... perdonami


Duca Alèxandros Atreides
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Leto
Produttore di meloni Paradan
Produttore di meloni Paradan


Joined: 21 Gen 2005
Posts: 17
Location: Caladan

 Post Posted: 24 Gen 2005 - 15:59     Post subject:

Credo che il quarto libro di Herbert sia ideale per una pièce teatrale. Come diceva Lixandra, abbiamo uno scenario archetipo, il mausoleo-grotta, un uomo-dio e il suo lazzaro e l'umanità come argomento. Quanto basta, credo.
Sono dell'idea, oggi che ho terminato la quarta rilettura, che "L'imperatore Dio di Dune" sia la migliore opera di Herbert e che Leto II sia il più riuscito character.

Leto
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Alyf
Produttore di meloni Paradan
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Joined: 16 Gen 2005
Posts: 6

 Post Posted: 26 Gen 2005 - 19:46     Post subject:

Finito poch giorni fa. In attesa dell'arrivo della misera busta paga per comprare il libro seguente, stavo appunto ripensando.

L'idea del salto temporale è bellisisma, come sono inquietanti e tristi i Fremen da museo. Leto II sicuramente è un gran personaggio, credo che la resa del suo mutamento psicologico sia stata magistrale, ma anche la sottile paura, il rispetto, la comprensione-incomprensione tra lui e Moneo.
Ci sono diversi punti che mi hanno impressionato. Quando culla Siona nel barbiglio per esempio. Che personaggio straniante... assolutamente al di sopra degli uomini e della loro morale, nel bene e nel male. D'altronde, vivendo 3500 anni...
Shocked
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Duca_Alèxandros_Atreides
Maestro degli Uccisori
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Joined: 29 Mag 2004
Posts: 1760

 Post Posted: 26 Gen 2005 - 20:10     Post subject:

Pensate ad un uomo che viva 3500 anni come ha fatto lui... e pensate con quanta faciltà lo kiameremo "Dio"...


Duca Alèxandros Atreides
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Faerula
Maestra dei Veleni
Maestra dei Veleni


Joined: 02 Set 2004
Posts: 1237

 Post Posted: 27 Gen 2005 - 07:25     Post subject:

Ma sopratutto pensate ad u uomo che vive 3500 anni con un'esperienza all'interno di se che risale alla notte dei tempi: non ricordo le parole testuali, ma pensate ad una persona che dice con cognizione di causa che il primo peccato dell'uomo non è stato di Eva che ha colto la mela, ma di Adamo che ha incolpato lei! Very Happy
Terrificante!!!
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Daphne



Joined: 06 Ott 2004
Posts: 353

 Post Posted: 27 Gen 2005 - 21:51     Post subject:

Mi ha profondamente colpito che Leto II sia poi divenuto "immortale" poichè perle della sua coscienza continuano a vivere nei vermi delle sabbie e lui continua ad esistere perduto nel suo sogno inifinito...mi è sembrato struggente e drammatico, e poi il fatto che un Atreides si compenetri con il verme, la creatura-simbolo di Dune, fino a divenire esso stesso verme lega indissolubilmente gli Atreides al pianeta Dune e al suo destino...lo si vedrà anche nei romanzi successivi.
L'Imperatore-Dio di Dune segna una svolta all'interno dell'esalogia, è il punto di inizio di un nuovo corso del destino dell'Universo e dell'Umanità voluto da Leto II...non voglio svelarvi troppo ma l'impianto grandioso, direi universale, dell'esalogia lo si vedrà chiaramente solo alla fine e procedendo nella lettura sarà sempre più chiara la tremenda responsabilità di Leto e la potenza della sua prescienza.
Buona lettura!
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Ogni pianeta, come la vita, ha i suoi periodi.

-- Motto Bene Gesserit (I Figli di Dune - cap.29 - pag.200 - Ed.Nord)