Posted: 29 Dic 2004 - 13:56 Post subject: Post subject: Munnethep
Duncan aveva chiesto che caspiterina è 'sto Munnethep che è giunto a 52 voti, soffiandoci il primo posto di COD...
Beh, eccolo qua:
Questo intervento esce un po' dal contesto dei classici del piccolo schermo targati settanta e ottanta per presentare un progetto tutto italiano di un telefilm autoprodotto.
L'idea é di Andrea Spadano e Tecla D'Annunzio che hanno realizzato il pilot di un possibile serial di fantascienza intitolato "Munnethep" la cui idea di fondo contiene tante delle tematiche care agli amanti dei classici serial fantascientifici degli anni '70 e '80.
Ecco una piccola intervista agli autori.
Allora Andrea parlaci un po' in generale del progetto "Munnethep"
Munnethep é una storia ambientata ai giorni nostri, dove vengono coniugati realtà pura, come quella che può essere ripresa da una telecamera amatoriale, con l'immaginario del cui carico si fa il genere fantascientifico. Ma la caratteristica fondamentale di questo telefilm non risiede solo nel modo in cui verrà (si spera) fruito dal telespettatore, la molla che scatena la singolarità di questa storia risiede nel protagonista del racconto, cioé la persona, di volta in volta al centro dell'attenzione della storia di ogni puntata, che fa i conti con il raziocinio collettivo che di volta in volta si vedrà personificato. Al centro di ogni vicenda (degli eventuali episodi), che ha l'opportunità, di confrontarsi con la razionalità, propria e di tutta l'umantità in un epico scontro senza tempo, che richiama le oscure origini dell'uomo, e la possibile fine della civiltà umana, tra la necessità del singolo nel riconoscersi nella cruda realtà di tutti i giorni con i suoi drammi ed i suoi successi, contro il cieco destino della volontà comune di una specie raziocinante che non ha ancora compreso le effettive conseguenze dei suoi errori storici rispetto al proprio futuro generazionale.
Dunque mi sembra di capire che in Munnethep la fantascienza sia strumentale ai fini del racconto di uno o più aspetti dell'umanità, insomma un po' come negli anni '70 per "Ai confini della realtà".
Come si può forse intuire, Munnethep, non é una storia di fantascienza che nasce dal semplice desiderio di raccontare una favola confezionata con effetti speciali, ma piuttosto, nasce dall'intento di raccontare un'evento immaginario, quale é l'ipotetica personificazione della razionalità, coniugandola con la voglia di esprimere un messsagio fondamentale quale il rispetto di tutti e di se stessi, nel desiderio di vivere il più pienamente possibile, tutto questo senza proclami pedanti e presuntuosi, ma semplicemente inserendo questi concetti in un ambito che crediamo, affascinerà le generazioni legate alla fantascienza anni 70'e 80, così come affascinerà le nuove generazioni, per i contenuti della storia ed il proprio svolgimento.
In che fase si trova adesso il progetto e che possibilità ci sono di poterne fruire in un prossimo futuro per i suoi possibili fans?
Stiamo realizzando un telefilm di fantascienza, ideato e autoprodotto con mezzi propri, appena sarà pronto vorremmo proporlo ad un network televisivo. Abbiamo lanciato la proposta in una campagna informativa globale, la gente si é dimostrata molto interessata all'idea di proporlo tutti insieme per mandarlo in onda su un canale tv, le persone hanno risposto con vivissimo interesse, tant'é che la notizia, data al grande pubblico nella metà di luglio, ha già trovato nel telefilm ancora in lavorazione, numerosi fans. C'é gente che non solo ha già mandato e-mail di richiesta alle reti nazionali, ma si é addirittura proposta come comparsa per un prossimo episodio! Ci auguriamo che tale produzione susciti un qualche interesse, per la sua originalità sia nella trama che nella realizzazione, crediamo infatti, che o piacerà o no, non esistono in onda telefilm fatti in questo modo.
E' possibile reperire in rete informazioni relative a "Munnethep"?
Io preferisco la luce di 'Lisanu L'haqq', la luce della verità. La luce dell'uomo perfetto, nella quale si può chiaramente scorgere l'influenza di 'al-Mutakallin'. Quale altra luce potrebbe mai preferire un essere umano?
-- Leto II (I Figli di Dune - cap.37 - pag.249 - Ed.Nord)