Posted: 09 Nov 2005 - 14:57 Post subject: Post subject: Congiure e l'amico Brian
Cari Amici,
volevo esprimere due opinioni, una sul fatto che la seconda miniserie non sia ancora stata trasmessa, l'altra sui libri di BH.
Credo che la miniserie non sia statatrasmessa per il semplice motivo che Dune ( fortunatamente ) non è molto popolare, è noto, ma non popolare.
E' un libro complesso, fitto di concetti e non scorrevole. Noi lo amiamo follemente ma, secondo la mia esperienza per esempio, e credo di avere amici e conoscenti mediamente intelligenti ( come tutti ), molti a cui lo ho regalato non è piaciuto. O lo si capisce, si entra nel suo modo di vedere il mondo, o no. Non penso che qualcuno ( Cia, berlusconi o chiunque, complotti per tenere nascoste al bramoso popolo italiano perle di lettereatura come i Prequel o la seconda miniserie.... Siamo seri...., si vede semplicemente che la prima miniserie ha fatto bassi ascolti, tutto qua.
Dune è un libro che non si presta a tutti, è sicuramente iniziatico da un certo punto di vista ( forse Herbert era massone oserei dire ) , ha una forte componente esoterica, e sono fiero del fatto che non sia molto diffuso.
Solo un imbecille può vedere paralleli con L'Irak o similia; tra Fremen e quelli che fanno saltare per aria i civili a Falluja, tra gli Harkonnen e gli Americani o Bush.....
Inoltre vedo sempre con un certo sospetto quando i Duniani si avvicinano a festival di Fantasy o di altra fantascienza ( Star Trek , ecc ).
Dune è a se stante, freniamo il "panico da solitudine"; il nostro adorato libro è in una categoria a se, poco imparentata a Fantasy o resto.
Mi rendo conto che sono i nostri cugini, per cosi dire ma comunque non bisogna avere fretta a fidanzarsi, credo.
Non riduciamo l'opera di FH a quattro convention sulle spade laser ( peraltro fichissime ).
Infine volevo dire che i Prequel sono libri divertenti e simpatici, ma non devono essere in alcun modo avvicinati all'esalogia.
Brian Herbert non è il padre ( come spesso accade ). Neanche da lontano.
Certo, ci permettere di leggere roba nuova su Dune di tanto in tanto, ma chiunque abbia mai letto i prequel ( bastano 2 pagg ) avrà subito notato che è in un'altra categoria. Io li ho tutti, ma non è Dune, e qualcosaltro, basato su Dune.
Teniamolo a mente.
Il nostro sito, credo dovrebbe essere non un sito di fantascienza. Facciamo approfondimente sui libri, incontri reali e virtuali a tema, approfondiamo temi contenuti nell'esalogia, se ne potrebbe parlare per anni ( se ne parla da anni in verità ). I concetti sono cosi interessanti e profondi, per quest amiamo i libri , che dovremmo lasciare che ci arricchiscano anche attaraverso un confrontro tra noi.
Riflettiamo su questo.
Un abbraccio di cuore e scusate la lunghezza del messaggio
Infine volevo dire che i Prequel sono libri divertenti e simpatici, ma non devono essere in alcun modo avvicinati all'esalogia.
Brian Herbert non è il padre ( come spesso accade ). Neanche da lontano.
Certo, ci permettere di leggere roba nuova su Dune di tanto in tanto, ma chiunque abbia mai letto i prequel ( bastano 2 pagg ) avrà subito notato che è in un'altra categoria. Io li ho tutti, ma non è Dune, e qualcosaltro, basato su Dune.
Perfettamente d'accordo! _________________ "Si combatte quando è necessario...l'umore non importa! L'umore va bene per le bestie. o per fare all'amore, o per suonare il baliset. Non è fatto per chi combatte."
Gurney Halleck
Posted: 09 Nov 2005 - 15:33 Post subject: Post subject: Re: Congiure e l'amico Brian
Sono daccordo in linea generale,ma quello che mi sento di dire è che le vendite del libro o dei dvd siano basse può essere vero,infatti ho parlato con negozianti. librerie ecc... e tutti più o meno dicevano che sono pochi quelli che richiedono questa saga,ma per farti un esempio c'è una videoteca (grande distribuzione)che non aveva i dvd della nuova serie, gli ho chiesto di ordinarlo uno per me, fin qui tutto ok passo 4-5mesi dopo nel negozio e vedo in vetrina il dvd di dune in offerta,mi informo e scopro che aveva fatto un acquisto di uno stock e non riusciva a vendere....ho sparso un po' la voce a tutti quelli che del genere sono apassionati, e nell'arco di un paio di settimane ha dovuto rifare l'ordine....assurdo me è così idem con i libri...riesco a conquistare qualcuno facendolo entrare in questo mondo e questo si incavola come una iena perchè deve fare tipo "BookHunter" ciè andare in caccia per trovare questo o l'altro titolo...morale della favola la mia serie di libri è stata letta da più persone che solo dopo mesi di pazienza sono riusciti ad avere la serie completa...
Insomma manca la pubblicita all'opera,io solo per caso sono venuto a conoscenza della nuova serie altrimenti non saprei nulla,ora c'è questo forum che mi da una mano per fortuna!
Scusate la lungaggine ma questo è solo un piccolo esempio forse in altre città è diverso...
Joined: 29 Mag 2004 Posts: 846 Location: Giedi Primo
Posted: 09 Nov 2005 - 18:35 Post subject:
Sono daccordo su un punto e in disaccordo su un altro.
Sono in disaccordo sul fatto che Dune non si avvicini all'altra fantascienza. Dune è PURA fantascienza. É una delle più alte espressioni di questo genere letterario. Che sia "una cosa a sè stante" è indubbio, per la pura qualità dell'opera e per la sua immensa profondità, che la rende un classico svincolato dai generi e paragonabile a Calvino o Tolstoj... ma nella mia opinione è SF, non ci piove ^_____^
Sono daccordo invece sul fatto che Dune non sia popolare perché in Italia non cè una cultura letteraria degna di questo nome. Esempio? Qualche sera fa sono uscito con degli amici e alcuni conoscenti. tra questi una ragazza con cui mi sono ritrovato a parlare e che affermava di leggere "moltissimo". Quando le chiedo "cosa?" mi risponde "le barzellette su Totti, Tom Clancy, qualche giallo, gli Harmony". Se questo è "leggere" allora io ho la coda ^___^
Di media, chi prende in mano qualche libro (ed è già un'eccezione, conosco molte persone che definiscono la lettura una perdita di tempo) preferisce quelli stupidi come zucchine perché rilassano invece di impegnare.
In un panorama così, sfido che Dune non è popolare. _________________ The slow blade penetrates the shield.
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 13 Nov 2005 - 11:33 Post subject:
Concordo anch'io su quanto dice il Gobb, e anche a me é risultata simpatica l'idea di Brian, ma proprio non ha lo stesso stile del padre: il suo é un po' più naif, ma questo é anche scusabile: Frank aveva iniziato a scrivere molto più tardi del figlio, no?
Per quanto riguarda la cultura letteraria, qui in Lombardia le cose non vanno poi tanto meglio , se leggi troppo sei considerato uno sfigato.
Al lavoro, quest'estate, durante la mensa, m'ero soffermato a leggere I Fiori del Male, di Baudelaire, una ragazza che ho conosciuto sul posto di lavoro mi guarda e mi fa <Che libro é?> <Poesie.>, poi scuote il capo e se ne va dicendomi <Poche ragazze dalle tue parti, eh?>
Questo aneddoto spiega due cose sulla mentalità attuale della gioventù: 1) Se leggi, vuol dire che sei un idiota che non si dedica a cose più importanti (come passare un'intera settimana a organizzare il sabato sera, pur sapendo che finirà con la solita, banae ubriacatura)
2) Il romanticismo é stato rapidamente freddato da un sol colpo di rivoltella alla tempia
Abbiamo presentato: in morte della Cultura e del Romanticismo _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Grazie innanzitutto Francesco per l'intervento; contiene molti spunti interessanti che meriterebbero ulteriori approfondimenti e credo che discussioni stimolate da interventi di si tal genere non possano che arricchire ulteriormente queste oramai popolate sabbie.
Per il momento quindi mi concentro sulle parti che riguardano più da vicino l'essenza di questo Sietch. Come immaginerai più volte è stata prospettata l'ipotesi di rendere spurio questo spazio; "perchè non apriamo il Sietch anche ad altri argomenti, tipo Fantasy o altri serie, cinematografiche e non di Sf? I nostri visitatori presto si stancheranno di parlare sempre e solo di Dune...."; ebbene, personalmente questo tipo di ragionamento non mi ha mai persuaso, innanzitutto perchè sono assolutamente convinto che in Dune vi sia una tale molteplicità di tematiche tale da mantenere vivo l'interesse per questa saga, nelle menti particolari e vivaci ai quali è piaciuta s'intende, per lungo tempo; in secondo luogo per una questione identitaria. Quindi questa istanza è stata si accolta, ma solamente nella misura in cui si è deciso di aprire alcune sezioni collaterali nel Forum, nulla aggiungengo ai contenuti veri e propri del sito che non fosse prettamente duniano, nulla togliendo alla identità, a mio avviso forte e riconoscibile, di questo Sietch. E' vero però che la nostra, credo, non debba essere solamente un'opera autoreferenziale, ma anche e soprattutto divulgativa; ecco perchè intratteniamo rapporti di vario genere con siti che trattano altre tematiche, ecco perchè partecipiamo, in maniera più o meno allegra e spensierata, come si conviene al contesto, a inconti e convegni di Sf o fantasy. Desideriamo, e con la costituzione della Associazione Culturale diviene un vero e proprio obiettivo programmatico, far conoscere il più possibile questa magnifica creazione dell'umano ingegno, certi che tra i molti che vi si avvicineranno, una buona parte ne resterà affascinata e magari, nel farci visita, lascerà su queste sabbie "virtuali" un pensiero, una riflessione, come quella di Francesco, in grado di arricchirci, in una qualche maniera. _________________ "Sono un viandante sullo stretto marciapiede del mondo, e non distolgo lo sguardo dal tuo volto, che il mondo non mi svela"
ti ringrazio per aver commentato un mio messaggio, che voleva soprattutto spronare ad una "osservanza più stretta " ( per la gioia dei lettori di del Prof Eco ) del nostro libro, tenendo presente, come dici te, che gli argoemnti sono cosi variegati, che è assolutamente possibile tenere un sito solo per gli stessi.
D'altro canto vedo con entusiasmo anche il punto che non dobbiamo finire col diventare autoreferenziali ( tentazione grande vista la qualità e quantità dell'opera ).
Io sono un povero appassionato di fronte ad alcuni di voi, che però ha trovato grandissimo conforto in questo sito che navigo quotidianamente. Di questo vi ringrazio.
Spero solo ( pur essendo un trekky e un seguace di SW - sono cresciuto in america fino ai 14 anni, coem diceva l'amico mike buongiorno ) che il nostro ruolo, il nostro sito e la nascitura associazione culturale, non possa mai essere considarato una specia di club di Star Trek o similia.
Mi sembrerebbe un po' come se si facesse un club su thomas Mann, con relative attività culturali e gioco di ruolo basato su "morte a venezia".
Sono a disposizione per qualsiasi contributo io possa dare, e mi riprometto di organizzare un radune a casa mia in toscana nel mese di genanio ( gia era stato rimandato per mia colpa e me ne scuso ) nel quale sicuramente potremmo parlare de visu di tanti agomenti e progetti.
Non ci si allontana mai troppo dalla ricchezza e da tutte le sue mascherature quando si cavalca il potere. Paul ha rappresentato una vera e propria mutazione sociale, la quale, ha bruscamente alterato l'antico equilibrio della ricchezza.
-- Irulan (I Figli di Dune - cap.21 - pag.146 - Ed.Nord)