Tendenzialmente sono sulla stessa linea di Atreide.
A mio parere, credo che, in effetti, sia prematuro che Jackson, ammesso per ipotesi fantastica, si butti in un'altra impresa filmica, che definire titanica è riduttivo, se si vuole che un suo film su Dune regga almeno un confronto paritario con "Il Signore Degli Anelli" (ISDA). In quanto è ancora "fresca" la versione per la tv del 2001 e questa recentissima del 2004, per cui, ad essere benevoli, per riparlare di Dune sul grande schermo passeranno un tre o quattro anni. Nelle more, il regista, se la sua sensibilità ed alta precisione al dettaglio sono attratti oltre la soglia del mero interesse passeggero, potrebbe immergersi nelle sabbie plurimillenarie della Saga Duniana e concepire, nell'arco di questo periodo temporale, una sceneggiatura tale che potrebbe surclassare i nostri sogni più arditi, magari strutturando l'uscita nelle sale cinematografiche in una serie di "puntate" in formato di trilogia, se non addirittura di esalogia, comprensiva fors'anche dei Preludi, chissà.
Tutto ciò ovviamente può essere verosimile quando la "fame" di Dune sarà tornata alle stelle imperiture.
Sì ... OK ... ma se vedo Stilgar che fa il Surf nel deserto come Legolas fa nelle "Due torri" giù per le scale del Fosso di Elm ... Giuro che lo corco così tanto che lo faccio entrare in un 42!
Sarà bravo e minuzioso, ma ogni tanto tira fuori delle ca**te immani!!!
Cmq a me i film del LotR sono piaciuti molto (mi piacciono i film sbovoni!!!)
Besos
Va bene Scott e Lynch .... ma Spielberg! Per quanto sia un maestro è sicuramente anche il maestro del commerciale! Parole come "dramma psicologico" non credo neanche rientrino nel suo vocabolario cinematografico. (naturalmente è un opinione personale).
Spielberg???? Ma siamo impazziti??? Non avete visto come ha rovinato la splendida e commovente storia di A.I. inserendoci quel finale a dir poco ASSURDO???
Bah ... è scaduto molto ragazzi ... Belli i tempi dei Goonies
Premetto che affiderei Dune a Jackson come... non mi viene neanche il paragone... non riesco a concepire l'idea, mi sembra totalmente inadatto... Riconosco che LOFTR è stato un progetto di successo, anche se di film in film aumentavano esponenzialmente i momenti in cui prendevo a calci le poltrone del cinema dal disgusto... ma a parte questo, di fondo sono convinta che un film tratto da Dune avrebbe bisogno dei mezzi di produzione di cui solo Hollywood dispone (non fosse altro che per gli standard a cui siamo assuefatti noi spettatori), ma con una sensibilità completamente diversa... Lynch rappresenta in qualche modo questo punto di incontro, ma ricordo anche che ha praticamente mandato in rovina De Laurentis...
Non me ne vogliano i tolkeniani (ce ne sono qui? ), non intendo assolutamente entrare nel merito di un paragone artistico, ma i personaggi del Signore degli Anelli sono estremamente più "semplici" di quelli di Herbert... Intendo dire che sono tutti molto archetipici, sfaccettati ma comprensibili e rispecchianti un chiaro ordine morale, quella visione dicotomica di Bene e Male che tanto piace al cinema americano... nonostante questo Jackson e co. hanno sentito il bisogno di semplificare, sfoltire, insomma tagliare con l'accetta tutto ciò che riguardava il lato psicologico o filosofico -diciamo così - in favore di cosa? di qualche gag stantia, qualche morte melodrammatica, qualche effetaccio... Un'operazione del genere su Dune non è immaginabile. I protagonisti sono ambigui, indecifrabili, la narrazione procede aprendo sempre più enigmi di quelli che chiude e, fattore principale, io non ho mai letto un libro in cui i personaggi pensano tanto come quelli dell'esalogia... non riesco a immaginare un film stile LOFTR che regge ad una struttura del genere. In più Dune non è così fenomeno di massa da rappresentare un bersaglio appetibile, almeno per adesso.
Non ho ancora visto le miniserie, solo alcune immagini promettenti, e sono molto curiosa... ma penso che per un film interessante dovremo aspettare alcuni anni, magari gli sviluppi tecnologici consentiranno di abbattere relativamente i costi di produzione dando modo a qualche spirito originale di mettere mano all'impresa.
L.
Last edited by Lixandra on 05 Nov 2004 - 12:50 ; edited 1 time in total
Premetto che ho molto apprezzato il tuo intervento Lixandra, che sottoscrivo pressochè in toto, specialmente laddove si rileva l'archetipicità dei caratteri tolkeniani, a differenza di quelli herbertini, in cui l'ambiguità etica e morale è costante fonte di contraddizione interiore-esteriore.
Visto che siamo in tema, mi sarebbe piaciuto moltissimo se il buon Kieslowski avesse avuto la possibilità di curare un remake di Dune ( cosa che ovviamente mai avrebbe accettato di fare ). Credo che avrebbe dipinto i caratteri, in special modo quelli femminili, con una sensibilità senza pari
La protagonista di "Film Rosso" interpretata dalla Jacob è a mio parere senza eguali. _________________ "Sono un viandante sullo stretto marciapiede del mondo, e non distolgo lo sguardo dal tuo volto, che il mondo non mi svela"
Ogni opera va trattata in maniera diversa appunto per la propria diversità.
Non è detto che siccome Peter ha girato LOTR allora tratterebbe allo stesso modo Dune. Certo è che è più probabile che si comporti proprio in questa maniera conscio del successo ottenuto con la trilogia. Permettetemi però di avere i miei dubbi appunto per la diversità delle opere.
Dovrei vedere gli altri film di Jackson per capire se mantiene sempre lo stesso stile, se insomma tende a minimizzare l'aspetto psicologico e filosofico. Ma tagliarlo fuori solo basandomi su LOTR mi sembra ingiusto.
Vi ricordo anche che dei tagli vanno per forza di cose operati, pensare di poter riportare sul grande schermo ogni singolo aspetto di un libro è impossibile, impraticabile, a meno di non realizzare lungometraggi di oltre 20 ore.
Alla fine volevo solo dire che secondo me Jackson non è da scartare ad occhi chiusi, ma da prendere con le pinze!
Sì certo... però sarebbe molto strano che un regista che ha avuto un grosso successo con un genere (fantasy) lo ritrovi con un genere del tutto diverso (fantascienza-epico)... sarebbe veramente un essere superiore!!! E ne ho forti dubbi...
Io avrei tratto delle conclusioni...
1 - Dune necessariamente deve essere tradotto su pellicola in maniera innovativa... altrimenti molto probabilmente cadrà nel declino con il passare del tempo... cosa che il signore degli anelli non farà per almeno altri vent'anni grazie alla saga su pellicola... ormai le basi più forti su cui raccontare storie non sono più i libri, ma i film... che molto spesso fanno conoscere a qualche spettatore dei libri di cui non conosceva nemmeno l'esistenza...
2 - Dune non va sviluppato a Hollywood... bisognerebbe evitare che il cinema americano si impossessi di un capolavoro di questa portata x poi ridurlo a un film di azione e colpi di scena x soddisfare il pubblico americano... ci vorrebbe un'altra scuola di cinema... qualcosa di + profondo e che coinvolga + lo spettatore emotivamente rispetto al cinema americano...
Non so è già stato citato: John Woo? Non ha fatto un cattivo lavoro con paycheck, anche se non si può definire "fantascienza pura", però vaccadi' se ne ha fatti di bei film (o x lo meno che mi piacciono!).
Sihaya,
solo a sentirti nominare Kiesloski e la Jacob, mi sono emozionato!
è vero che Kiesloski sicuramente avrebbe rifiutato di fare un film su Dune (sognare comunque non costa nulla) La Jacob poi! Approposito dov'è finita?
Nella doppia vita di Veronica era ..................... (non ci sono parole) Te la immagini ad interpretare Chani! o Alia!
Beh io devo dire la verità...mi sono appassionato a Dune proprio grazie a Lynch....insomma l'introspezione dei personaggi e la figura di Paul sono veramente affascinanti nel suo film. Peccato solo che gli sia stato tagliato mezzo film e anche che abbia disseminato qualche cazzata di troppo come i moduli estranianti però tutto il resto direi che è di livello di garn lunga superiore alla prima miniserie di Dune dove Harrison ci dipinge un Paul che sembra un cretino totale nelle prime immagini e una principessa Irulan moralista (almeno all'inizio).
Ah un'ultima cosa.......le canzoni dei toto facevano schifo tranne il prophecy theme di Brian Eno....era evocativo.
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Posted: 20 Set 2005 - 19:08 Post subject:
Per me sarebbe emozionante vedere su pellicola un film di Dune come quello ipotizzato da Jorodowskij... Non ha niente a che vedere con la trama originale di Herbert, ma la sceneggiatura ha un non so che di attraente...
Un vero peccato che si siano messi in mezzo quegli squali di Hollywood costringendo il regista ad abbnadonare l'opera...
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
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Posted: 21 Set 2005 - 03:22 Post subject:
the_rymoah wrote:
Per me sarebbe emozionante vedere su pellicola un film di Dune come quello ipotizzato da Jorodowskij... Non ha niente a che vedere con la trama originale di Herbert, ma la sceneggiatura ha un non so che di attraente...
Un vero peccato che si siano messi in mezzo quegli squali di Hollywood costringendo il regista ad abbnadonare l'opera...
Rymoah
Premetto che a me il film di Lynch piace sempre di più ogni volta che lo vedo!
Però, secondo me, se lo avesse potuto fare Jorodowsky sarebbe stato il non plus ultra!
Sono daccordo con Cryss, Lynch ha comunque fatto un gran film ma con alcune pecche, specialmente con la musica dei Toto, per quanto riguarda i moduli estranianti Herbert in persona credo li avesse approvati in quanto andavano bene come scorciatoia cinematografica. La miniserie su Dune, specialmente la prima (la seconda è decisamente meglio specialmente per merito degli attori, a parte Harrison) ha solo il pregio di parlare del nostro mondo preferito. Vedendo comunque quello che oggi si può fare, vedi la Trilogia degli Anelli, io sognerei la continuazione del primo film di Lynch, ovvero che Lynch stesso riprendesse in mano gli stessi attori che ora sono anche un pò più grandi e cominciasse a girare da Il Messia Di Dune e a seguire tutti gli altri libri. Con la tecnologia moderna potrebbe ridigitalizzare dutto il suo primo film, cambiare la musica dei Toto, ridefinire meglio gli effetti speciali, se l'ha fatto Lucas si può fare, aggiungere le scene tagliate ecc.. Se per il Cinema fosse un progetto rischioso, sei film su uno stesso tema potrebbero spaventare una major, si può pensare ad una miniserie televisiva, per Lynch non sarebbe la prima volta, e addirittura Lucas farà la stessa cosa con Guerre Stellari, quindi forza Lynch, al lavoro ....
sognare, sognare, sognare .....
La Gilda si atterrà sempre alla sua regola fondamentale: Non Governare. Essa è un'escrescenza parassitaria e sa di esserlo. Non farà nulla che possa uccidere l'organismo che la tiene in vita.
-- Duncan Hayt Idaho (I Figli di Dune - cap.21 - p.141 - Ed.Nord)
belli i Goonies... 
