Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 26 Ago 2005 - 10:59 Post subject:
Hai ragione, mi rimangio tutto quello che ho detto! Peccato che Karma non si vede molto su questo forum... Ho provato anche a mandargli, un po' di tempo fa, una mail per chiedergli i suoi .bmp, ma nn mi ha ancora risposto... Vabbé!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 04 Mar 2007 - 12:15 Post subject:
Dopo esser riuscito ad estrarre i file dell'archivio .dat di Dune I (per il progetto di librogame duniano che potete seguire a questo thread), mi son preso anche lo sfizio di scartabellare tra i file audio che contengono i vari dialoghi del gioco. Tra di essi ho trovato perfino le voci del "navigatore" dell'ornitottero che dice il nome del sietch/villaggio al quale si è diretti. E mi son subito detto: "Vai che questa è un'occasione per scovare nuovi sietch nascosti magari!" Dopo un attento controllo, purtroppo, ho classificato esattamente 61 file con i nomi dei sietch, 6 per i villaggi pyons e due per i palazzi. Questo vuol dire quindi che NON ci sono altri sietch da scoprire a prescindere da quelli che abbiamo già elencato qui e nella mia Guida Completa Questo un pochino mi spiace, poichè speravo che in qualche modo questo fantastico gioco avesse ancora qualche sorpresa da riservarci. Ciò vuol dire anche che è davvero impossibile ottenere il controllo del 100% del pianeta.
Ad ogni modo, alcune stranezze nei file audio dei dialoghi le ho trovate. Ad esempio, frasi che non avevo mai sentito dire dal Barone e da Feyd-Rautha in tutte le innumerevoli volte che ho finito il gioco. Appena riesco a convertirle in mp3 vi farò sentire.
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Le tenebre. Un ricordo cieco. Aguzzi le orecchie alla ricerca dell'orda selvaggia, delle urla di coloro che hanno dato la caccia ai tuoi antenati in un passato così antico che soltanto le nostre cellule più primitive lo ricordano.
Le orecchie vedono, le narici vedono.