In un film, quale personaggio vorreste rappresentare?
Paul Atreides
20%
[ 2 ]
Gurney Halleck
0%
[ 0 ]
Duncan Idaho e suoi ghola
40%
[ 4 ]
Barone Harkonnen o Maestri Tleilaxu
10%
[ 1 ]
Stilgar
10%
[ 1 ]
Alia
0%
[ 0 ]
Sheeana
0%
[ 0 ]
Miles Teg e ghola
10%
[ 1 ]
Murbella
10%
[ 1 ]
Total Votes : 10
Author
Message
ManuFarad'n Suddito
Joined: 05 Set 2005 Posts: 46
Posted: 07 Set 2005 - 13:47 Post subject: Post subject: La dedica alla moglie è la chiave!!
Ciao ragazzi io sono un nuovo arrivato e ancora euforico per aver terminato l'esalogia!!!Alla fine di ogni libro c'erano domande a cui trovavo risposta o nelle ultime pagine del libro stesso o nel libro successivo...ma alla fine del sesto c'erano cose essenziali che non avevo capito...poi ho letto le ultime due pagine nelle quali Herbert scrive delle belle parole alla moglie...e avevo capito!! Dal terzo libro, nel quale l'autore scrive che è dedicato a lei, in poi tutti i personaggi e le situazioni rispecchiano i caratteri della donna o ne sono l'esatto contrario...l'amore e il bisogno delle sorprese nella vita e la condanna per coloro che sono costretti ad una noia mortale per aver fatto uso della prescienza, la virtù di vedere il lato positivo di ogni persona..come Murbella Reverenda Madre...e al contrario la fuga e il sospetto continuo che portano a fare il gioco di terze persone...e tanti altri aspetti che sarò felicissimo di spiegare e parlarne con chi avesse questo desiderio...mi rendo conto di aver scritto troppo....UN ABBRACCIONE A TUTTI VOI !!!!
Joined: 30 Ago 2005 Posts: 97 Location: Casa Capitolare
Posted: 07 Set 2005 - 15:41 Post subject:
Un bellissimo modo di fare conoscenza, scoprirai i nostri desideri più nascosti. La tua strategia è quasi Bene Gesserit, ManuFarad'n, ma essendo tu un Corinno, i geni che ti compongono saranno sicuramente di alta qualità!
Io ho scelto Murbella, personaggio affascinante sotto molteplici aspetti e anche sotto un punto di vista recitativo, interpretarla sarebbe davvero una sfida. A dire il vero però ero indecisa tra Alia e Murbella, Alia in fondo è il mio primo amore Duniano, L'Abominio batte sempre tutti...
Ma non hai messo Odrade. Che incredibile donna, una vera Atreides.
...vabbè, Murbella perchè fa molto sesso. (Sperando che Duncan Idaho sia un bell'attore )
Non hai scritto troppo, e hai dato un'interpretazione bellissima con cui concordo pienamente, anche se non la considero l'unica via. _________________ Possa tu morire su Caladan!
Voglio usare qst 3ed per mettere questa notizia fenomenale: Andreotti (il senatore a vita) ha deciso di lasciare la politica per darsi al cinema! La sua prima impresa (vista la tarda età) cinematografica come attore sarà l'esalogia completa di "Dune" nientepopodimeno che nel ruolo di Duncan Idaho e i suoi ghola!
la particolarità di questa saga consiste nella molteplicità di aspetti, conclusioni, spunti che chiunque può avere, stuzzicando in maniera incredibile la fantasia e vedere come la porta di accesso all'universo di Dune, sentendo i personaggi in modo coinvolgente e apprezzando il genio di zio Frank...tu mindofka che conclusioni hai adotto (che ho scritto...!!! )?? e...io ho scelto Duncan come personaggio e ti assicuro che sono un pochettino meglio di Andreotti....ah, ah, ah!!!! e se devo essere sincero, non ho messo Odrade perchè mi è antipatica...se vuoi ti dirò perchè!!!
Joined: 30 Ago 2005 Posts: 97 Location: Casa Capitolare
Posted: 07 Set 2005 - 16:34 Post subject:
SOno curiosa di saperlo, ManuFarad'n, io la considero uno dei migliori cervelli bene Gesserit con quel pizzico di Atreides che le fa fare progetti a lungo termine
Non trascurare mai il sesso, ManuFarad'n, un mezzo che hareso le Matres Onorate ciò che sono con la vulnerabilità di corpi senza controllo. _________________ Possa tu morire su Caladan!
sapete, mi piacerebbe che chiunque volesse entrare in questa discussione dia un'aggettivo per definire questa saga e.....sarei felice come gurney Halleck quando suonava il baliset... , se voleste anche dare le vostre conclusioni su qualsiasi aspetto della saga...perchè penso che conoscere i livelli a cui può arrivare la fantasia di una persona sia un modo per conoscere e farsene un'idea.....
Che aggettivo darei io? DA PAURA!!! ehm!...sì, lo so non è proprio un'aggettivo...allora...INTRIGANTE sì...come inizio può andare...ma ne darò anche altri...non mi rendo ancora conto di tutta la bellezza di questi libri!!! un mega ABBRACCIO!!! 8)
é il personaggio che capisco di meno....una ne fa e mille ne pensa...la considero l'ombra della grande Taraza, anche se mi era antipatica pure lei....l'unica cosa che mi è piaciuta di Dar è stata l'educazione che ha dato a Sheaana...ah lei sì che è in gamba... e me la immagino una ragazza bellissima!!! tu che ne dici di lei mindofka??
non so se lo hai letto...ma io sono stato un allievo di Idaho....
ManuFarad'n, Io amo tremendamente la figura di Odrade. Forse è colei che si è avvicinata di più al Tiranno, dal lato opposto, diciamo, di Hwi Noree. Certo, è educata dalle bene gesserit, è un'atreides, ma... infine, essa si rivela per ciò che è: un predatore, anzi, una mente predatoria, estesa fuori di se, attraverso i suoi compagni, che per lei sono armi. Ovvio, Leto era il predatore dell'umanità, Darwi è la predatrice di una minuscola, trascurabilissima frazione d'umanità, le matres e le bene gesserit (ossia preda il rapporto che le lega, cioè che sta fra di loro, e l'una e l'altra organizzazione per effetto di questo).
Detto questo nel sondaggio voto Duncun.
io ho votato Barone Harkonnen e Maestri tleilaxu.
Non ho letto oltre metà dei Figli di Dune...ma credo che questi due "personaggi" debbano avere qualcosa di più per essere caratterizzati in un film, è una sfida che mi attira più di un eventuale Paul o di Duncan (anche se per adesso ho assistito ad una sola sua gholizzazione ^^)
Salve a tutti! Anch'io sono arrivato da poco...
Ho votato Paul, non perchè è il protagonista (e ci mancherebbe), ma perchè è il personaggio che più di ogni altro mi ha affascinato nella saga. E' un uomo la cui anima apparteneva a Dune senza neanche saperlo, il cui destino non era un semplice sentiero tracciato davanti a sè, bensì una strada maestra che ha toccato tutti i cuori e le anime di ogni uomo nell'universo.
Paul è come Alessandro Magno, forse meno ambizioso alla fine, ma spinto dallo stesso fuoco ardente che non ha mai smesso di bruciare, nemmeno nell'ora più buia.
Paul è l'inizio, il figlio che chiude il cerchio aperto dai suoi padri, l'uomo che vede nel futuro perchè il presente è troppo oscuro. L'uomo che conosce il momento della sua morte e nonostante tutto lo affronta come se fosse inevitabile, come se la sua vita non avesse più senso senza quel passaggio obbligato.
Muad'Dib è uscito di scena silenziosamente, in una maniera che non si addiceva al suo mito ma che invece forse era scritta nella sua anima, perchè Paul è sempre stato un universo a sè stante e nessuno è mai riuscito a penetrare quel confine lontano e indistinto che segnava l'inizio dei suoi pensieri profondi.
Provo sempre nostalgia quando penso al primo libro, e al secondo, all'ascesa, al trionfo e al declino del grande Atreides... Stilgar disse una volta (non proprio con queste parole) "Com'era tutto più semplice quando il nostro Messia era ancora un sogno", e io sono d'accordo con lui.
Per me Paul sarà sempre vivo, come se dovesse ancora arrivare da oltre l'orizzonte, come se dovesse ancora bere l'Acqua della Vita... come se tutto fosse fermo a quel momento a quella scoperta di sè stessi.
Tutto ciò non toglie che non sarei minimamente in grado di interpretarlo in un film, e molto probabilmente renderei agli Harkonnen il loro compito mooolto più facile...
Vabbè, potrei provarci... la mia interpretazione di "Padre, il dormiente si è svegliato!!!" non è poi così tanto male!
Quote:
sapete, mi piacerebbe che chiunque volesse entrare in questa discussione dia un'aggettivo per definire questa saga
Beh, me ne vengono tanti, troppi, perchè è quasi impossibile usarne uno solo...
"Evanescente", però è quello a cui ho pensato, e non è direttamente rivolto alla storia (che è tutt'altro che evanescente) ma bensì alle sue conseguenze. Evanescente... come le illusioni del deserto, i sogni di potere, la ricerca della verità ultima, il desiderio di salvezza eterna... _________________ Il dormiente si è svegliato!
Nella culla del nostro passato, io giaccio riverso in una grotta così stretta che ho potuto penetrarvi solo dibattendomi. Là, nella luce danzante di una torcia resinosa, ho tracciato sulle pareti e sulla volta le creature di caccia e le anime della mia gente. Com'è illuminante guardarsi indietro, attraverso un circolo perfetto, e scorgere quell'antica lotta per il momento visibile dell'anima.
Tutto il tempo vibra a quel richiamo: «Eccomi!». Con una mente informata dai giganti dell'arte che sono venuti poi, scruto le impronte delle mani e i fluenti muscoli tracciati sulla roccia col carboncino e le tinte vegetali. Noi siamo ben più che semplici eventi meccanici! E il mio io anticivile chiede: -- Perché non vogliono lasciare la grotta?
-- I Diari rubati. (L'imperatore-dio di Dune - Cap.40 - pag.295)