Come già scritto in precedenza, il problema non è la programmazione: in fin dei conti sono un analista software :-p
Ve ne renderete conto pure voi nel momento in cui tanti nuovi utenti verranno a lamentarsi del fatto che nelle chat vedono una miriade di Xxxx xxxx xxxx e non si capisce nulla, rendendo il gioco ingestibile.
Vorrei inoltre ricordare a tutti come funziona la visualizazione dei messaggi nelle chat:
AZIONI
Traimo entra nella taverna dopo aver salutato le guardie che si trovano nella piazza
MESSAGGIO
Traimo: Buongiorno a tutti.
Prendiamo in esame solo le AZIONI ed i MESSAGGI (pensieri, narrazione e tutto il resto in seguito).
Per le azioni nessun problema, che io sia Atreides, Harkonnen o Fremen tutti vedranno la mia azione, quindi per le azioni non viene impostato nessun filtro.
Ma da che mondo è mondo, nei giochi di ruolo online (di cui ho una grande esperienza come giocatore e programmatore), abbiamo anche le azioni inserite all'interno dei messaggi.
Esempio di messaggio con azioni:
Traimo: Buongiorno a tutti. <mentre saluta si toglie il cappello in segno di rispetto> Qualcuno saprebbe indicarmi dove si trova il bagno? <sorride verso le poche persone presenti>
Questo messaggio se venisse rimpiazzato dalle XXXX perderebbe il suo senso:
Traimo: Xxxxxxx xxxxx xxxxx (e le azioni che erano in mezzo?)
Immaginate il caos che verrebbe a formarsi, sia a livello ruolistico che tecnico. Frasi ed azioni incomplete che rendono ingestibile il gioco e la comprensione di esso.
Se il sistema X (chiamiamolo così) diventerà operativo di sicuro sarà una bella innovazione tecnica che nessuna città virtuale ha finora introdotto, ma attenzione, ciò potrebbe stravolgere i canoni della ruolistica.
Detto ciò, auguro un buon week end a tutti e scusatemi se ulteriormente vi tedio in questa discussione, ma mi sembra giusto esporre i miei dubbi e farvi presenti tutte le problematiche che potrebbero verificarsi.
Non avendo esperienza per quanto concerne i gdr online non posso di certo apprendere appieno le problematiche di gestione di questo comportamento.
Però vorrei comunque dire che tale sistema dovrebbe essere usato solo nel caso in cui si abbisogna di segretezza. Pensate ad un gruppo di cospiratori che magari sta trattando con un altro gruppo ma non vuole che quel che si dica sia di dominio pubblico.
Certo si potrebbe realizzare una specie di stanza ad accesso ristretto dove tali cospiratori possano parlare in pace. Ma non accade spesso che per caso (o per volontà) i discorsi di cui prima vengano ascoltati da orecchie indiscrete?
Ovviamente non tutti dovrebbero essere in grado di ascoltarli altrimenti non avrebbe senso fare delle cospirazioni. Però tutto dovrebbe essere mosso dall'astuzia e dal buonsenso dei giocatori.
Purtroppo mi rendo conto che non si può sempre contare sul buonsenso, quindi potrebbe risultare un caos. Però nulla vieta di sperimentarlo, magari funziona e magari rende il tutto più interessante.
Quasi tutta la civiltà è basata sulla vigliaccheria. È facile civilizzare insegnando la vigliaccheria. Si annacquano i criteri che porterebbero al coraggio. Si mette un freno alla volontà. Si regolano gli appetiti. Si delimitano gli orizzonti. Si fa una legge per ogni movimento. Si nega l'esistenza del caos. S'insegna perfino ai bambini a respirare lentamente. Si addomestica tutto.
-- I Diari Rubati - (L'imperatore-dio di Dune - Cap.44 - pag.325 - Ed.Nord)