Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 19 Ago 2005 - 17:56 Post subject: Post subject: Il primo videogame ispirato a Dune
Fino a oggi pensavo che il "Dune" sviluppato da Cryo e distribuito da Virgin Games fosse il primo videogioco ispirato al fantastico universo di Herbert... E invece mi sbagliavo!
Nel 1984, subito dopo l'uscita nei cinema del film di Lynch, la Atari comprò i diritti per fare un gioco di azione/avventura per la console Atari 2600 ispirato a Dune. Purtroppo non è mai stato rilasciato, ma in rete (controllate questo indirizzo: http://www.atariprotos.com/2600/software/dune/dune.htm) circolano ancora dei commenti e perfino degli screenshot di come doveva essere il gioco.
Poichè l'allora CEO di Atari licenziò i due programmatori che stavano lavorando a Dune prima che finissero, il gioco rimase incompleto, come si può vedere da quest'immagine:
Al posto del deserto, infatti, c'è uno strano labirinto multicolore creato come ambientazione provvisoria, e anche gli sprite dei personaggi e degli oggetti sono molto grossolani (le più elaborate mi sembrano le guardie Harkonnen)
Chissà, magari se fosse stato completato e distribuito avrebbe riscosso un certo successo... Anche se credo che nessun potrà mai battere il "Dune I" di Cryo!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 23 Ago 2005 - 08:41 Post subject:
Come ho detto, il gioco era ancora in pieno sviluppo... L'unica struttura messa giù era il codice di programmazione generale, non le ambientazioni. In effetti, a vederlo così, sembra la brutta copia di Pacman!
Riguardo ai programmatori, non sono stato molto preciso nel post prima: non solo loro due furono licenziati, ma la stragrande maggioranza dello staff Atari. Mi sembra che in quel periodo la compagnia navigasse in cattive acque...
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Muad'Dib mostrò due cose: un futuro certo e un futuro incerto. In piena coscienza, egli affrontò la suprema incertezza di un universo più grande. Egli lasciò da cieco la sua posizione su questo mondo. Ci mostrò che gli uomini devono sempre fare così, scegliendo l'incerto invece del certo.
-- Il Predicatore (I Figli di Dune - cap.33 - pag.227 - Ed.Nord)