Posted: 03 Set 2004 - 12:33 Post subject: Post subject: 10 settembre: astra sotto sgombero-Roma: mobilitiamoci!
So bene k nn è inerente a Dune ma la ritengo 1 notizia IMPORTANTISSIMA:
Quote:
no pasaran
ASTRA SOTTO SGOMBERO, TUFELLO IN RIVOLTA
Vogliono spezzare un sogno, un'utopia: la costruzione di un nuovo spazio pubblico. Lo possono fare. Lo faranno a breve.
Queste, sono le ultime brutte notizie che ci giungono dal Comune di Roma.
Quando, il 21 maggio del 2003 entrammo all'Astra, o meglio nella discarica abusiva che era diventata a causa di un decennio di abbandono da parte del privato cittadino Aurelio De Laurentiis, avevamo un obiettivo ambiziosissimo: volevamo costruire uno spazio pubblico attraverso il recupero di uno spazio privato.
Sembrava impossibile e invece ci siamo riusciti, abbiamo realizzato un concreto esperimento di democrazia partecipata e di gestione dal basso accessibile a tutti e tutte. Per farlo abbiamo commesso dei reati, abbiamo disobbedito e ne siamo fieri perché con fatica ed entusiasmo e attraverso innumerevoli ostacoli in sedici mesi di occupazione è nata la cittadella multietnica dell'Astra.
Senza falsa modestia, i risultati parlano chiaro, la lotta paga e l'impegno profuso ha dato i suoi frutti. Trenta nuclei hanno trovato un'abitazione e migliaia di cittadini hanno potuto godere di centinaia di iniziative ludiche, culturali e politiche e questo in un quartiere, che certo non brilla per protagonismo sociale e culturale. Ecco perché siamo ancora dove siamo ed ecco perché da qui non ci spostiamo.
La nostra 'piccola ma preziosa comunità" è riuscita ad integrarsi in un quartiere difficile, pieno di contraddizioni e dove i problemi non mancano ma grazie allo sportello per l'emergenza abitativa di ACTIon e alle molte altre occasioni di incontro è riuscita ad entrare in contatto con tantissime persone instaurando un rapporto di fiducia che spesso ha portato anche alla risoluzione di problemi gravissimi, ad esempio impedire gli sfratti di famiglie con bambini e anziani anche attraverso la fattiva collaborazione con le istituzioni locali che in non poche hanno riconosciuto ACTIon come importante interlocutore sull'emergenza abitativa e i nuovi diritti di cittadinanza.
Ora vogliono spazzarci via, come se non fossimo mai esistiti perché di questo si tratta, lo sgombero di una comunità consolidata è un atto di inaudita violenza, di annientamento e del quale ognuno, come è giusto che sia, si assumerà le proprie responsabilità.
Noi le abbiamo provate tutte, ci siamo seduti a discutere con tutti perché sappiamo, noi di ACTIon per primi, che il problema abitativo a Roma è un'emergenza drammatica e molto vasta, ma è proprio per questo che non possiamo accettare che il Prefetto di Roma e i palazzinari speculatori pensino di risolverla come un problema di ordine pubblico.
Calpestare la nostra dignità non passerà sotto silenzio, questa è la nostra unica, attuale certezza.
Joined: 29 Mag 2004 Posts: 846 Location: Giedi Primo
Posted: 07 Set 2004 - 18:05 Post subject:
Conosco quel centro, ci abitano un paio di miei conoscenti... sigh... stanno tremando, non sanno dove andranno a finire. Eppure quel palazzo era abbandonato da anni, ne avevano fatto l'uso migliore e più intelligente possibile, salvandolo dal degrado che lo avrebbe reso inutilizzabile... mah. _________________ The slow blade penetrates the shield.
Posted: 08 Set 2004 - 00:13 Post subject: Post subject: Comunicato di mobilitazione x 10,11,12 settembre
A tutte le persone che in questi mesi hanno seguito e partecipato alle iniziative organizzate all'Astra, come forse molti di voi avranno letto sui giornali di questi giorni, la situazione dell'Astra Occupato è precipitata, la Magistratura, su sollecitazione perentoria di Aurelio De Laurentis (proprietario dell'Astra, per chi non lo sapesse), ha minacciato di denuncia il Prefetto Serra se non avesse proceduto con lo sgombero dell'Astra; il Prefetto ha proceduto e ormai le carte sono firmate, la decisione presa e i termini di tempo dettati: il 9 settembre si riunirà la Commissione di Pubblica Sicurezza per decidere le modalità dello sgombero. L'unico tenue margine di salvezza potrebbe essere un ipotetico intervento del Comune che potrebbe intraprendere una trattativa con la proprietà per salvare la realtà dell'Astra.
Inutile sottolineare quanto è grave la situazione: potremmo essere al capolinea di un progetto ambizioso, pieno di fermento, innovativo, che ha tentato la via della massima apertura e disponibilità sia nei confronti delle realtà artistiche sia delle emergenze sociali. L'Astra, con tutte le fatiche e anche i difetti che molti di voi hanno conosciuto, ha cercato per un anno di essere una casa per chi voleva esporre il proprio lavoro o elaborarlo, per chi voleva discutere sulle realtà sociali e politiche cittadine, per chi necessitava di assistenza e aiuto.
Nonostante l'Astra sia una delle realtà più giovani di Roma (poco più di 1 anno), ha già conquistato un peso primario sul panorama cittadino, rendendosi punto di riferimento fondamentale.
Pertanto chiediamo a tutti coloro che in questi mesi hanno vissuto l'Astra - al nostro pubblico, a coloro che ci hanno aiutato, a quelli hanno portato il proprio lavoro - di inviarci il più velocemente possibile un contributo che testimoni il sostegno di cui godiamo, la fitta rete di relazioni che siamo riusciti a creare, ma soprattutto dimostri quanto questo posto si è reso necessario e che danno sarebbe per la comunità cittadina se venisse cancellato.
I contributi possono avere qualunque forma: una frase, un messaggio, una foto, un disegno...Cercheremo di raccoglierli nel "Libro bianco dell'Astra", il dossier che stiamo creando per raccontare tutto ciò che si è fatto in questo anno, per questo è importante riceverli velocemente.
Infine il 10, 11 e 12 settembre si organizzeranno delle iniziative di sostegno: vi preghiamo di intervenire numerosi.
Diffondete questa mail tra tutti coloro che potrebbero essere interessati a questa situazione, cerchiamo di allargare il fronte della solidarietà.
Vi ringraziamo e vi aspettiamo per protestare insieme a noi.
Ci siamo dimenticati che la parola <> significava, in origine, <>. Noi siamo una compagnia. Noi abbiamo smarrito questa nota chiara e vivida dell'esistenza. Quando non riusciamo a chiuderla, dirigerla. infilarla in un ordine prestabilito, non le diamo alcun valore.
-- Paul Muad'Dib (Messia di Dune - cap.22 - pag.282 - Ed.Nord)