Posted: 27 Mar 2005 - 12:21 Post subject: Post subject: Leto
Sappiamo che le origini degli Atreides sono da ricercare nella storia antica della Grecia, con Agamennone padre di Atreus.
Ma perchè il Creatore FH ha voluto utilizzare il nome di Leto, sapendo benissimo che era un nome di DONNA?
Forse voleva far velatamente intendere che nell'Animo Umano convivono entrambi gli aspetti archetipali, Maschile e Femminile...?
Apollo era il figlio di Zeus e di Leto, figlia di un titano. La figura di Apollo viene descritta dalle leggende omeriche come dio profeta, suo era l'oracolo di Delfi, che concedeva a volte il dono di prevedere il futuro anche ai mortali che amava, come la principessa troiana Cassandra. Era il dio del sole, dell'agricoltura, del bestiame, della musica, della luce poetica, della verità filosofica e della medicina. Era rappresentato come grande atleta ed arciere dalla straordinaria bellezza fisica. Apollo viene anche descritto come spietato e crudele. Egli uccise per gelosia Coronide, da cui ebbe Asclepio, rapì e violentò la principessa ateniese Creusa per poi abbandonarla assieme al figlio, lanciò frecce di fuoco portatrici di peste sull'esercito greco comandato da Agamennone per il rapimento della figlia del suo sacerdote Crise.
Figlio di Zeus e di Leto (Latona).
La sfera su cui esercita la sua sovranità divina è la musica, la medicina e la mantica; fu sempre la divinità che presiede alla conoscenza e che dissipa le tenebre rivelando il volere degli dei. Come divinità chiarificatrice è connesso quindi con la sapienza filosofica e religiosa, con l'istituzione delle leggi e la fondazione delle nuove città. E' anche stato identificato come divinità solare in quanto trasportava il sole con un carro trainato da quattro cavalli.
Artemide
Nata con Apollo da Leto e Zeus, è dea della caccia e "signora degli animali". Infatti erra per boschi seguita da un corteo di ninfe e armata di arco e di frecce. A lei è sacra la cerva (suo attributo costante) ed è legata agli eroi Orione, Atteone, Ippolito (di cui causa alla fine la rovina). Si diceva che desse la morte tramite i suoi dardi; al tempo stesso era invocata dalle donne al momento del parto, quasi a riscattare la loro verginità. Legata alla natura selvaggia - a lei erano sacri anche i fiumi e le fonti - cioè a sfera del tutto opposta a quella dell'esistenza quotidiana normale, connessa a momenti di crisi dell'esistenza individuale (nascita, morte, nozze, ingresso nell'età adulta), rappresenta essa stessa, quale dea vergine, la particolare condizione esistenziale che precede immediatamente la piena maturità. Infatti Artemide ben si adattò a soprintendere alcuni complessi rituali sul cui sfondo sono riconoscibili originarie cerimonie iniziatiche.
Figlio di Zeus e della dea Leto (che sollevava il cuore degli uomini dal dolore) e gemello di Artemide. Apollo è considerata la divinità solare per eccellenza, dio di tutte le cose belle, musica, arte, poesia ed inoltre guidava e proteggeva le muse, i viandanti ed i marinai. Ero considerato il profeta di Zeus per le sue facoltà divinatorie. Come dio solare portava anche il nome di Febo.
Nella mitologia latina è identificato sempre come Apollo, figlio di Giove e Latona e conserva le stesse caratteristiche della divinità greca.
Beh, io sono un'anima "giovane" e scopro sempre cose nuove... anzi potresti illuminarmi sull'utilizzo del nome Leto per un uomo, sono davvero curioso... _________________
Joined: 13 Set 2004 Posts: 1975 Location: Ornago, e dove sennò?
Posted: 29 Mar 2005 - 19:39 Post subject:
Sai... dopo 20,000 anni è difficile ricordarsi se un nome ormai caduto in disuso è da uomo o da donna. E poi è l'unico Leto di tutta la saga! Forse suo padre voleva un nome... "particolare".
Quando si parla di Grecia antica non riesco a resistere!
Innanzi tutto un chiarimento: Agamennone è FIGLIO di Atreo, non suo padre.
Con una semplice ricerca nel mio vecchio vocabolario alla voce Letò (Latona) trovo che il nome deriva dal verbo che significa "celarsi, rimanere nascosto", in quanto Latona rappresenta "La Notte, generatrice nascosta dei due astri" ovvero il Sole-Apollo e la Luna-Artemide. Questo forse non ci aiuta a capire perché sia stato chiamato così un personaggio maschile...certo Sole e Luna rappresentano anche il maschile e il femminile (e tornerebbe il discorso iniziale di Sudrak su i due aspetti dell'animo umano), volendo si potrebbe pensare che dal Duca Leto sono in effetti nati un maschio (Paul) e una femmina (Alia). Il nome oggi può facilmente essere scambiato per un nome maschile e forse FH l'ha adottato perché carico di significati e facilmente attribuibile anche a un uomo.
E in effetti è un nome davvero "particolare", caro Psyluke, anche se di Leto, a voler essere pignoli, sono ben tre in tutta la Saga, ovvero il Duca Rosso, il primogenito di Paul e Chani, Leto (massacrato ancora infante in un sietch del Polo Sud) e il più che famoso Leto II.
Cara Daphne, sei stata davvero precisa ed esauriente sulla particolarità pregna di significati mitologici di questo nome dalle "nascoste" valenze femminili, un aspetto che raramente viene preso in considerazione. Grazie
PS: mi scuso per il pacchiano errore sulla parentela fra i due Atreidi, effetti della scampagnata di pasquetta...
Potrebbe anche aver preso dal latino "letus", o no?
A volte un nome può solo piacere... anche se devo dire che il significato "nascosto" è affascinante... pensate alla tentazione di Tupile di Leto I ed a Leto II che giace sotto il saarer (una bomba ad orologeria!). Va anche detto che il padre di Paul è il primo della dinastia a chiamarsi così.
Benapprodato sul Pianeta della Spezia o Pellegrino Rhana, sei stato davvero gentile a postare i Tuoi commenti in questo Forum e ti ringrazio "sabbiosamente" .
Se vuoi inserirti meglio fra queste sabbie forumiane, abbi la bontà di dare una lettura ad Alcune regolette che spero ti aiuteranno nel districarti nelle vaste gallerie di questo Sietch.
Per meglio identificarti nel tuo personaggio preferito puoi lasciare scritto nella La scelta della Casata-Fazione la fazione che più ti interessa.
Qui puoi trovare un elenco esauriente: Casate - Fazioni
Ed infine se vuoi darci un bel "ciao" a tutti, puoi aprire un tuo thread in questo topic:
Presentazioni all'Impero
Dobbiamo annichilire le macchine che pensano, gli uomini devono decidere in prima persona la propria vita. Le macchine non sapranno mai far questo. Il ragionamento dipende da chi programma, non dalla ferraglia che esegue ciecamente. E noi siamo il programma supremo!
Il nostro Jihad è anch'esso una programmazione: la programmazione che spazzerà via tutto quello che ci sta distruggendo come esseri umani!
-- Fratello-Ministro Butleriano (ricordato da Leto II) (I Figli di Dune - cap.39 - pag.260 - Ed.Nord)