Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 12 Mar 2011 - 13:16 Post subject: Post subject: Dragon in the Sea / RAM 2000
sp[spoiler]sp TRAMA:
Venti sottomarini sono andati persi nel tentativo di trasportare petrolio dai giacimenti subacquei vicino ai confini del nemico. Un brillante psicologo/esperto di elettronica viene assegnato all'equipaggio del sottomarino Ram per scoprirne il motivo. E il motivo diventa una terrificante realtà quando, a miglia di profondità nell'oceano, la sanità mentale dell'equipaggio comincia a scricchiolare... sp[spoiler]sp
Ho giusto finito ieri sera di leggere "The Dragon in the Sea" (pubblicato in Italia da Urania sotto il titolo "smg. RAM 2000"), il primo romanzo di Frank Herbert. Nella mia modesta opinione si tratta di un ottimo libro (pur non ritenendolo comunque allo stesso livello dell'Esalogia di Dune). La storia ha un buon ritmo, tanto da renderla direi quasi angosciante: i quattro componenti dell'equipaggio del Ram non fanno in tempo a risolvere un problema/incidente che subito capitano in qualche altro guaio. E, nei pochi momenti di tranquillità, la certezza di avere una spia tra loro li rode dall'interno, fino a trascinarli sull'orlo della pazzia.
Sebbene preceda Dune di 10 anni, già in questo romanzo si possono notare alcune tematiche care ad Herbert: una si pone a livello "geopolitico", con la lotta all'ultimo sangue per accapparrarsi la sostanza più preziosa del mondo (che in questo caso non è ovviamente la spezia ma il petrolio ). L'altra invece, come ho già accennato, si pone sul livello psicologico: Herbert mette i suoi personaggi ad affrontare dei problemi difficilissimi, e tutto questo all'interno di un sottomarino a migliaia di metri di prodondità (letteralmente, l'autore mette "sotto pressione" i suoi personaggi in tutti i sensi, come recitava il primo titolo del romanzo "Under Pressure").
Ho anche notato un interessante parallelismo tra i componenti dell'equipaggio del Ram e i personaggi di Dune, nelle loro attitudini verso i mezzi di trasporto: in "The Dragon in the Sea" i sottomarini sono alimentati da un reattore nucleare, che, per forza di cose, può essere sorvegliato e manovrato solo indirettamente, attraverso dei monitor e dei bracci robotici. In realtà, come afferma il protagonista della storia, il guardiamarina Ramsey, non sanno esattamente che cosa succeda all'interno della stanza del reattore, e di conseguenza non ne hanno un completo controllo. Allo stesso modo, nell'universo di Dune, i viaggi interstellari vengono compiuti con un procedimento perlopiù ignoto ai passeggeri dei transatlantici, dato che è un segreto custodito gelosamente dalla Gilda.
Se l'avete letto, che cosa ne pensate? Se non l'avete letto, consiglio questo libro caldamente!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Lo acquistai un anno fa circa su ebay e me lo divorai in una settimana.
Sostanzialmente mi è piaciuto, lo stile narrativo è tutto suo e i "germi" pre-duniani si notano abbastanza bene _________________
Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 19 Mar 2011 - 14:22 Post subject:
e ora mi hai fatto venire voglia di leggerlo....ma se trova in giro????grrrrrrrrrr maledetto mentat, sei in combutta con quell'infame harkonnen pelato eh????? ci fate spendere solari in modo di trovarci deboli al momento giusto! NON CI AVRETEEEEEEEEE _________________ Ya Hya Chouhada!
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 19 Mar 2011 - 17:00 Post subject:
Naib_Stilgar wrote:
e ora mi hai fatto venire voglia di leggerlo....ma se trova in giro????grrrrrrrrrr maledetto mentat, sei in combutta con quell'infame harkonnen pelato eh????? ci fate spendere solari in modo di trovarci deboli al momento giusto! NON CI AVRETEEEEEEEEE
Unica copia disponibile su Delos Store, ti conviene sbrigarti se la vuoi . Poi non dire che non sono d'aiuto, maledetto Fremenaccio!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.