Joined: 10 Feb 2006 Posts: 44 Location: San Martino S.
Posted: 22 Feb 2009 - 09:06 Post subject: Post subject: Novità nel PD
Grosse novità nel PD, facce nuove dopo Veltroni, Franceschini segretario.....
Avremo finalmente una linea politica chiara? Nuove alleanze e nuove proposte per l'Italia? Oppure si andrà avanti solo e sempre con l'anti Berlusconi (il che non farà che rafforzarlo)? Vedremo _________________ bi-la kaifa
Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 23 Feb 2009 - 22:10 Post subject:
Penso sia stata la scelta più sensata, anche se non prevedo drastici cambi di rotta.
Come evidenziato anche dall'attuale spaccatura sul Testamento Biologico, il PD non ha una linea unitaria, vedi Rutelli e la Bianchi.
L'unico che ha espresso un parere in linea col mio è D'Alema,che definisce "non da Paese civile" l'obbligo di alimentazione e idratazione previsto nel testo della maggioranza e che trova sostenitori anche nelle file del Pd.
Dove si arriverà? _________________ Ya Hya Chouhada!
Joined: 10 Feb 2006 Posts: 44 Location: San Martino S.
Posted: 24 Feb 2009 - 08:27 Post subject:
Per quanto attiene il testamento biologico, il cane si morde la coda. Credo che anche nel PDL, al di là della disciplina di partito, le coscienze siano divise su questo tema scottante, solo la chiesa non tentenna, ma tant'è, loro hanno solo certezze.
Non ho riscontri su cosa pensino realmente gli italiani, ma è difficile se non impossibile immaginarsi in una situazione analoga a quella di Peppino Englaro, che però ora dovrebbe osservare un dignitoso silenzio ed eclissarsi, in quanto non ha bisogno di giustificare il proprio operato avendo agito secondo coscienza.
Il problema è che da anni quello che era l'ex partito principale della sinistra (e che ora invece neanche loro sanno cos'è, vedi collocazione al Parlamento Europeo), invece di costurire una alternativa seria ha cercato di scimmiottare il centro-destra, dalle tv (RedTv e cose varie) ai candiati equivoci, dall'imbarbarimento morale all'assolutismo del "capo"...
Alcuni affermano che i popoli aderiscono al governo imperiale perché lo spazio è infinito. Si sentirebbero soli, senza un simbolo che li unisca. Per questi solitari, l'Imperatore è un luogo sicuro, ben definito. Possono rivolgersi a lui e dire: <>. Forse le religioni servono allo stesso scopo...
-- Scytale (rivolto a Muad'Dib) (Messia di Dune - cap.9 - pag.123 - Ed.Nord)