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Il Declino dell'impero Americano
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Blacksail
Comandante
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Joined: 03 Gen 2005
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 Post Posted: 22 Mag 2008 - 15:04     Post subject: Post subject: Il Declino dell'impero Americano

No non è il film del 1986 di Denys Arcand,tra l'altro stupendo,ma una serie di articoli/valutazioni scritti da un romanziere italiano che vive in USA da parecchio:

Alan D. Altieri

Eccoli,in 3 parti:

La Politica: http://www.carmillaonline.com/archives/2008/04/002598.html#002598

L'eKonomia (1) :
http://www.carmillaonline.com/archives/2008/05/002622.html#002622

L'eKonomia (2) :

http://www.carmillaonline.com/archives/2008/05/002637.html#002637

Prevedo tempi moooolto bui.
Rolling Eyes
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Rhana
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Joined: 31 Mar 2005
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 Post Posted: 22 Mag 2008 - 16:18     Post subject:

Altieri non è Sbancor.
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Il_Gobb
Milite
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Joined: 29 Mag 2004
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Location: Giedi Primo

 Post Posted: 22 Mag 2008 - 18:19     Post subject:

Vabbé, Sbancor aveva il dono di saper scrivere ^______^
Devo dire però che Altieri pare documentato e rigoroso... terrò d'occhio!
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Blacksail
Comandante
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Joined: 03 Gen 2005
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 Post Posted: 29 Mag 2008 - 12:48     Post subject:

Rhana wrote:
Altieri non è Sbancor.


Io infatti non l'ho detto.
Altieri è uno scrittore,tra l'altro vi consiglio la sua trilogia di Magdeburg [L'eretico - La furia - Il Demone] se vi intrigano le storie medievali/gotiche,eccovi la trama:

Tenebre. Non esiste altro nella Germania dell'anno Domini 1630. Carestia, morte, pestilenza provocate da una guerra che sembra eterna. Ma nemmeno questo bagno di sangue ferma Reinhardt Heinrich von Dekken, Principe di Turingia, uno dei nobili cattolici più potenti e temuti del Sacro Romano Impero della Nazione Germanica. Quello di Reinhardt, uomo nel cui passato grava un incubo che rifiuta di dissiparsi, è un disegno di potere destinato a sconfiggere il tempo. Nel perseguirlo, Reinhardt non ha esitazioni. Eppure, come in una profezia dell'Apocalisse, il suo destino è inesorabilmente legato a quello di un guerriero senza nome, enigmatico e letale: un eretico in nero che di Reinhardt sembra l'antitesi assoluta. Primo dei volumi della trilogia di Magdeburg, questo romanzo è un affresco gotico immerso nell'oscurità della guerra dei Trent'anni, illuminato da bagliori apocalittici e dalla figura del suo protagonista, il "viandante in nero".


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Naib_Stilgar
Ciambellano Imperiale
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Joined: 21 Nov 2005
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 Post Posted: 30 Mag 2008 - 12:48     Post subject:

La trama non è niente male, quasi quasi...a quanto si trova Black?
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Ya Hya Chouhada!
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Rhana
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Joined: 31 Mar 2005
Posts: 496

 Post Posted: 30 Mag 2008 - 13:21     Post subject:

è che per scrivere di certe cose (geopolitica, politica internaizonale) devi avere, oltre al dono dello scrivere, anche qualche contatto o informatore. Altrimenti ti devi nutrire di dati ufficiali: nel migliore dei casi dici l'ovvio (come Altieri) nel peggiore dici cazzate (vedi ad esempio i gomplottisti vari).
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Francesco
Capitano delle Guardie
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Joined: 02 Mag 2005
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Location: milano

 Post Posted: 11 Giu 2008 - 08:49     Post subject:

caro black,
ho letto gli articoli e mi sono sembrati abbastanza scarsi, ma non per i contenuti ma per come vengono argomentati.
Ho trovato una seria di notizie vere, interpretate ( come tutti fanno con la realtà ) e poco sostenute da un punto di vista tecnico e di sitema elettorale.
All'inizio dice che il sistema non è a elezione diretta, e questo lo sanno anche i cani, essendoci i grandi elettori ed un meccanismo previsto da chi scrisse la costituzione per cercare di ovviare le difficoltà logistiche derivanti da un paese immenso e mezzi di comunicazione tipici dell'ottocento.
Da notare che ogni stato ha un meccanismo basato su una serie di indicatori che gli attribuisce il numero di grandi elettori, tipo popolazione, estensione ecc.
Molto si è dibattuto a livello costituzionale se il sistema dei grandi elettori fosse il modo migliore ( vedi la democrazia americana del buon Toqueville, scritto nell'ottocento, l'autore come ben sai era francese ).
Ulteriormente è interessante notare come in tutte le elezioni presidenziali dal 1776 in un solo caso un grande elettore votò in contrasto con il voto popolare del proprio stato, alla fine dell'800, e poi fu cacciato via e passò anche dei problemi legali a livello statale ( non federale intendo ).
Detto questo l'articolo poi continua con una descrizione un po' vacqua e volta piu allo stupire il lettore. Non spiega bene i meccanismi primari repubblicani e democratici, descrive le posizioni dei singoli candidati in modo ridicolo e fuorviante ( sia per obama che per mccain ), riporta dati parziali e datati ( sicuramente l'articolo è di qualche mese fa, i sondaggi e i discorsi si sono fortemente affinati nel fratempo ).
Il sondaggio che cita era un sondaggio singolo che era in contrasto con tutti gli altri; era un sondaggio di fine febbraio mi sembra, già a marzo la stessa società che lo aveva fatto dava dati differenti ( la rasmussen ).

Infine in coda all'articolo dice che c'è un crossover reciproco nei bacini elettorali dell'altro partito; vero, m credo che bisogna scrivere un articolo piu puntuale e meno fumoso per siegare bene la motivazioni di questo.

Alla fine poi conclude con la frase ad effetto che vuol dire "stanno incasinando le elezioni ". CHissà che vorrà dire.... forse non sapeva come concludere l'articolo....

Queste primarie, piu dal lato democratico, seppur confuse per i complessi meccanismi del partito democratico in confronto al "winner takes all" repubblicano, sono state le primarie piu vivaci e combattute ( nel senso che c'è voluto piu tempo affinche un candidato venisse espresso ) della storia americana. Forse si riesce a vedere la vivacità politica delle primarie come una cosa negativa, me ne rendo conto, con le primarie "alla egiziana" a cui siamo abituati in italia.

Un affettuaoso saluto a tutti
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Angar
Mentat Distorto
Mentat Distorto


Joined: 29 Mag 2006
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Location: A casa mia no? Che domande...

 Post Posted: 11 Giu 2008 - 13:06     Post subject:

Io leggo Altieri! Ora e sempre! Non sono iscritto ma seguo il forum dei lettori Gottshalk-Yutani Division, ho letto la trilogia di Magdeburg e sto leggendo Kondor, il primo libro della bilogia assieme a Ultima Luce. Se non li hai letti te li consiglio perchè sono tra i migliori di Alan assieme a Magdeburg.

Spoiler su Magdeburg
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"Nessuna carne verrà risparmiata" Wink

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Blacksail
Comandante
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Joined: 03 Gen 2005
Posts: 1422

 Post Posted: 12 Giu 2008 - 15:39     Post subject:

Naib_Stilgar wrote:
La trama non è niente male, quasi quasi...a quanto si trova Black?


€ 8,60 edizioni Tea.

Fortunatamente anche il secondo capitolo (La Furia) è uscito ora in versione economica,sempre per TEA.
Attendiamo il 3° capitolo (Il Demone)

Very Happy
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Blacksail
Comandante
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Joined: 03 Gen 2005
Posts: 1422

 Post Posted: 12 Giu 2008 - 15:41     Post subject:

Ciao Fra

Hai ragione l'articolo non era recetissimo,ma di qualche mese fà.
E' molto utile cmq per chi volesse approfondire i metodi elettorali degli yankees,visto che se li leggi sui giornali non ci capisci una mazza.

Very Happy
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Francesco
Capitano delle Guardie
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Joined: 02 Mag 2005
Posts: 1036
Location: milano

 Post Posted: 13 Giu 2008 - 08:14     Post subject:

ma si un'infarinata non fa mai male, anche se non precisa...
comunque il libro di toqueville ( una bestia da piu di 1000 pagine ) è interessante esempre curiosamnte attuale...
Stai bene Black? ben ritrovato Wink
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Citazioni

Un mentat impara a considerare ogni essere umano come un'insieme di relazioni.

-- Duncan Hayt Idaho (I Figli di Dune - cap.19 - pag.126 - Ed.Nord)