Posted: 18 Gen 2008 - 12:42 Post subject: Post subject: E' morto Bobby Fischer
Forse a molti non dirà nulla questo nome, ma chiunque abbia avuto un minimo a che fare con gli scacchi avrà sentito parlare di Bobby Fischer.
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Reykjavik (Islanda), 18 gennaio 2008 - É morto Bobby Fischer, il famoso scacchista che nel 1972 fu il primo e unico statunitense a conquistare il titolo di campione del mondo, battendo il russo Boris Spassky. Lo ha annunciato la radio pubblica dell'Islanda, dove Fischer, che aveva 64 anni, viveva da un paio di anni.
Nel 2004 lo scacchista fu arrestato all'aeroporto di Narita, vicino Tokyo, per aver utilizzato un passaporto statunitense revocato nel 2003. Dopo nove mesi di carcere, Fischer rinunciò alla cittadinanza statunitense e, nel marzo del 2005, il Parlamento islandese aveva acconsentito a riconoscergli cittadinanza per "ragioni umanitarie", perchè, a suo giudizio, era stato sottoposto a trattamenti ingiusti da parte dei governi giapponese e statunitense.
Negli ultimi anni Fisher aveva accusato Cia e Fbi di complottare ai suoi danni per riportarlo negli Stati Uniti,
dove su di lui pendeva un ordine di cattura per aver violato l'embargo sull'ex Jugoslavia nel 1992 in occasione della rivincita dell'incontro con Spassky.
E' stato un personaggio controverso, forse anche a causa del periodo in cui ha vissuto, in piena guerra fredda. Ma rimane comunque nel gotha degli scacchi.
Chiaramente i tg gli hanno dedicato si e no 20 secondi di notizia, dando magari 3 minuti al recupero di un falco con un ala spezzata o al prossimo fidanzato dell'Arcuri...
Un grande che se ne va... peccato...
E' stato uno dei più grandi scacchisti....adesso sarà lasciato in pace...spero _________________ "Si combatte quando è necessario...l'umore non importa! L'umore va bene per le bestie. o per fare all'amore, o per suonare il baliset. Non è fatto per chi combatte."
Gurney Halleck
Uno dei più grandi di sempre; con le sue partite, per me tredicenne incomprensibili, replicate grazie a un vecchio e polveroso manuale, mi avvicinai agli scacchi e ne fui affascinato. Gliene sono debitore. _________________ "Sono un viandante sullo stretto marciapiede del mondo, e non distolgo lo sguardo dal tuo volto, che il mondo non mi svela"
Qual è la più profonda differenza tra noi, tra voi e me? Lo sapete già. Sono questi ricordi ancestrali. I miei mi giungono nel pieno fulgore della coscienza. I vostri operano sul vostro lato cieco. Alcuni lo chiamano istinto o fato. I ricordi esercitano il loro effetto-leva su ognuno di noi: su ciò che pensiamo e su ciò che facciamo. Credete di essere immuni da tali influenze? Io sono Galileo. Io vi dico:--Eppur si muove.--Ciò che si muove può esercitare la propria forza in modi che prima d'ora nessun potere mortale ha osato frenare. Io sono qui per osarlo.
-- I Diari rubati. (L'imperatore-dio di Dune - Cap.13 - pag.93)