Posted: 23 Dic 2007 - 16:19 Post subject: Post subject: Letterina a Babbo Natale
Caro Babbo Natale,
il 2008 ormai è alle porte e per l'anno che verrà mi piacerebbe molto poterti chiedere qualche piccolo regalo...........
Se Berlusconi nuovamente presidente è più che una speranza, la caduta di Prodi spero sia una certezza, e se poi mi promettessi che mai più eleggeremo un Presidente della della Repubblica ex? comunista che festeggiò i carri armati russi invadere il suolo cecoslovacco e Pol Pot prendere il potere in Cambogia, potremmo iniziare con i festeggiamenti.
Prima che un altro repubblicano si insedi alla Casa Bianca, fai che il buon G.W.Bush fermi Iran e Siria, sarebbe un bellissimo regalo da fare al 2008.
E infine ma non per ultimo, metti un freno agli immigrati. Che si blocchino alle loro frontiere o che si rimandino al mittente, son possiamo sobbarcarci tutti i disperati del mondo. Chi lavora e vuole integrarsi ben venga, chi no fuori dall'Italia.
Ovviamente e sarebbe l'ora, basta calarsi le braghe alle assurde richieste che troppe volte assumono sembianze di ordine del mondo islamico. La nostra cultura, le nostre tradizioni, la nostra storia non può e non deve piegarsi a chi ci chiama infedeli.
Un Buon Natale a tutti !!!
no non è vero, ai comunisti no......Buon Natale solo a Francesco.
Last edited by DXextreme on 25 Dic 2007 - 10:44 ; edited 1 time in total
mi faresti un grande regalo di Natale se fossi tu stesso a modificare parte di certe affermazioni e non io come moderatore...
la trovo un piccola forma di violenza modificare i testi altrui,non mi piace,
ti reputo capace di capire -quali e come- vadano cambiate,questo è un forum particolare, dove ci accomuna una grande passione, non oscuriamola con certe cadute di stile,
politica,dibattito sì
augurare morte e guerra no grazie... ne abbiamo abbastanza già così
beh anche se tardivi ricambio, BuonNatale anche a te e buon anno a tutti i partecipanti del forum e agli appasionati di Dune, anno che vedrà finalmente il remake del film, che speriamo sia vagamente all'altezza dell'opera di Lynch.
Sulla politaca italiana non mi esprimo più, non si meritano la mia opinione, in un paese dove non si riesce abuttare l'immondizia ( si questo è il tema principale in italia, l'immodizia, non le scuole, i ponti, le università, il volo nello spazio ecc ).
Sull apolitica estera spero quest'anno di vedere la fine di tante dittature, teocratiche o no, che opprimono e sottopongono a sofferenze le loro popolazioni...
In alcuni paesi al loro V-day sono morti a centinaia ( tipo la birmania ), ricordiamo che in alcuni paesi la lotta politica e la resistenza spesso è la differenza tra essere morto o vivo...forse qualcosa in piu di come l'abbiamo vissuto noi, senza che se ne parlasse più e la protesta rimanesse praticamente limitata ad un bel weekend passato in piazza tra bei discorsi, senza alcun prosieguo, e senza alcun risultato....
la persistenza non è mai stato il forte degli italiani, si sa....
Auguro a loro un ottimo anno, pieno di vittorie e con meno morti possibili
forse qualcosa in piu di come l'abbiamo vissuto noi, senza che se ne parlasse più e la protesta rimanesse praticamente limitata ad un bel weekend passato in piazza tra bei discorsi, senza alcun prosieguo, e senza alcun risultato....
Direi che senza che i media tradizionali ne parlassero più... (a parte che un TG1 al tempo gli aveva dedicato 30 secondi a fine giornale).
Il proseguio c'è...infatti basterebbe fare un salto sul blog di grillo per vedere che è già stato organizzato il V-Day 2 ... i risultati non dipendono dalla manifestazione, ma da chi ha il potere di cambiare le cose. E spesso putroppo la gente (che è quella che dovrebbe avere questo potere) s'infinocchia rieleggendo gente come bassolino/iervolino ...
Agli italiani serve l'input per scendere in piazza e questo input solitamente avviene quando si è colpiti direttamente da qualcosa, non interessa cambiare il sistema ma solo tutelare il proprio interesse.
La voglia di informarsi c'è e lo si vede dalla partecipazione alle discussioni in rete e ai tutto-esaurito di libri come La Casta e Mani sporche (che non sono ancora riuscito a trovare in libreria perchè erano esauriti).
Scytale, la risonanza mediatica si crea, non si può dare la colpa sempre a qualcun altro, nel caso specifico ai giornali ( che si sa fanno schifo in questo paese, soprattutto quando c'è da proteggere la casta... non c'è dx o sx che tenga, manco estrama dx o estrema sx...)...
Credo che dopo un bel weekend in piazza la gente si è stufata ( in italia ci si stufa facilmente ; il tempo di attenzione e persistenza è pari a quello del mio gatto, 5-10 sec max ), o non gliene frega nulla, o ha altro da fare, o non ha il senso dello stato ( che è necessario, indipendentemente da quello che hanno i nostri parlamentari )...
Nei paesi seri , le proteste serie vanno ad oltranza, fino a che non si ottengono cambiamenti ( vedi gli scioperi in francia ad es ), non ci si lava le mani dicendo " beh in piazza io c'ero, ora tocca a loro ...."
questa è la mia opinione, dalla quale peraltro si evince che credo che agliitaliani tutto sommato le cose stanno bene cosi, sennò, se percepissero un vero problema, starebbero in piazza tutti i finesettimana ( bello o cattivo tempo ), poi vedrai che i risultati arrivano...
ma se non gli si fa prendere paura alla casta, passata la festa, gabbato lo santo....
E Muad'Dib li fronteggiò e disse: "Anche se giudichiamo che la prigioniera e' morta, tuttavia essa vive. Perché il suo seme e' il mio seme e la sua voce e' la mia voce. E lei vede al di là delle più lontane frontiere del possibile. Sì, lei vede attraverso me nelle lontane valli dell'ignoto".
-- Dal "Risveglio di Arrakis", della Principessa Irulan (Dune - pag.422 - Ed.Nord)