Posted: 11 Dic 2007 - 16:52 Post subject: Post subject: hunters e sandworms
Ciao a tutti!
Ho appena finito di leggere hunters of dune e sandworms of dune... che dire... il primo mi ha appassionato, ma via via che la storia proseguiva sono rimasta sempre più perplessa... (tutti quei ghola? il nemico...? il finale... boh...) e forse un po' delusa.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, se li avete letti!
Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 12 Dic 2007 - 12:30 Post subject:
Bello sapere che qualcuno li ha letti, se stiam ad aspettare rymoah
Ci scriveresti una recensione, e magari anche qualche spoilerino, tanto prima che mi accinga a leggerli passerà una vita... _________________ Ya Hya Chouhada!
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 12 Dic 2007 - 16:34 Post subject:
Naib_Stilgar wrote:
Bello sapere che qualcuno li ha letti, se stiam ad aspettare rymoah
Ci scriveresti una recensione, e magari anche qualche spoilerino, tanto prima che mi accinga a leggerli passerà una vita...
Lol... sono ancora fermo a cento pagine di Sandworms, in effetti hwi_noree ha ragione, il primo capitolo di Dune 7 è un pelo più appassionante del secondo... sp[spoiler]sp forse perchè, fino all'ultimo, l'identità del Nemico non viene svelata. sp[spoiler]sp Poi, ovviamente, ci sono anche altre cose... appena lo finisco vi faccio sapere cosa ne penso!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Posted: 13 Dic 2007 - 10:03 Post subject: Post subject: recensione!
ciao a tutti di nuovo! ecco una piccola recensione di hunters e sandworms... spero di non aver raccontato troppo...
...allora... mi sono procurata su Ebay le copie di Hunters e Sandworms quando ero solo poche pagine oltre la metà di 'La rifondazione di Dune" avevo ancora un bel po' di storia da scoprire, ma già un rivolo di bavetta colava agli angoli della bocca...!
sp[spoiler]sp
...Ritroviamo i nostri eroi tre anni dopo la partenza sulla non-nave di Duncan. L'equipaggio è composto da Idaho, Teg, Sheeana, Scytale (ultimo maestro Tleilaxu rimasto in vita dopo lo sterminio dei suoi da parte delle Matres Onorate), il Rabbino e i suoi pochi ebrei sopravvissuti e un manipolo di Bene Gesserit 'integraliste" che avevano rifiutato la fusione del loro ordine con le Matres Onorate nella Nuova Sorellanza. Portano nella loro stiva sette vermi delle sabbie, e alcune volontarie che si sono sacrificate ad essere convertite in serbatoi axlotl per poter garantire la produzione di melange...
Nel pianeta della Casa Capitolare Murbella ha appena cominciato il faticoso processo di unificazione tra le Bene Gesserit e le Matres Onorate integrando in una sola persona i ruoli di Madre Superiora e Grande Matre Onorata. Roccaforti di Matres Onorate ribelli resistono testardamente alla fusione. Il disperato progetto di Murbella è quello di unire le forze per combattere il Nemico comune, entità misteriosa e distruttiva, risvegliato dalla violenza guerriera delle MO nei lontani pianeti della Dispersione e apparentemente deciso ad inseguirle con la diffusione di piaghe mortali e un'infallibile arma di distruzione totale fin dentro al cuore del Vecchio Impero.
Capita a Duncan di avere strane visioni del Nemico: due vecchi, un uomo e una donna, in una strana tenuta da giardinaggio... hanno qualcosa dei Danzatori del Volto... il nostro eroe capisce subito che il Nemico li sta cercando: c'è qualcosa che vuole da loro.
Hunters e Sandworms sono una idealmente una sola opera, divisa in due libri per la sua mole... il tempo è scandito dagli anni che passano dalla fuga della non-nave dal pianeta della Casa Capitolare, dalla ricerca della stessa da parte del misterioso Nemico, e dal suo incombere terrificante su tutta l'umanità e sul Vecchio Impero.
La narrazione scorre abbastanza veloce, interrotta da alcuni avvenimenti che colgono a dir poco di sorpresa... a bordo della non-nave Brian Herbert e Kevin J. Anderson a un certo punto calano il carico da 11 con la decisione di Scytale di barattare qualcosa di molto prezioso con un ghola di se stesso: una capsula nullentropica nascosta sottopelle e che contiene il materiale cellulare di importanti personaggi del passato... da qui in poi è un vero e proprio carosello di ghola (!) che Sheeana e i suoi decidono di far rinascere attribuendo ad ognuno di loro un preciso compito che potrebbe rivelarsi determinante nella lotta contro il Nemico... tra di loro Paul Muad'dib e Chani, Stilgar e Lady Jessica, il traditore Yueh e svariati altri...
Naturalmente da fronti opposti vediamo trame venire ordite... i pericolosi nuovi e perfezionati Danzatori del Volto, venuti dalla Dispersione e contrariamente ai loro predecessori impossibili da smascherare (e qui i nostri autori si legano ai preludi raccontando del Tleilaxu Hidar Fen Ajidica... vi ricordate l'amal...) sono per oscure ragioni alleati col Nemico, e molti di loro si sono sostituiti agli uomini infiltrando e minandone le posizioni più strategiche... Nessuno è più davvero al sicuro.
Anche i Navigatori della Gilda Spaziale rischiano l'estinzione, strangolati dalla carenza di melange e dall'imminente e apparentemente efficace rimpiazzo con le macchine di navigazione ixiane...
Nel complesso il tutto è abbastanza gustoso, ammetto di non aver impiegato molto tempo a finire le oltre 1000 pagine dei nuovi libri... un paio di cose sorprendenti... non voglio rivelare un'altra delle pensate dei due scrittori... c'entrano sempre i Tleilaxu e si può immaginare dalla copertina dell'edizione americana di Sandworms....!!! sp[spoiler]sp
sp[spoiler]sp Purtroppo però dopo un po' l'uso delle tecniche genetiche del Bene Tleilax di continuo chiamati in causa come deus ex machina risulta decisamente ridondante... ci si accorge inoltre ben presto che i personaggi storici dell'esalogia riportati in vita sono ben lontani dal loro spessore originario, spettri un po' pallidi e a volte anche irritanti: davvero vedere Paul e Chani così tante volte come due semplici e un po' stucchevoli ragazzini innamorati è risultato in alcuni punti davvero riduttivo...
Neanche il Nemico si astiene dal creare i suoi ghola (indovinate di chi...), e alla fine risultano proprio troppi....!
L'ultimo ghola di Idaho ricopre un ruolo diverso dal solito, ma ho trovato la sua evoluzione un po' poco convincente.
Il 90 % dell'opera è volta a creare una grandissima aspettativa, si tende verso uno scioglimento epocale... purtroppo risolto in fretta. Mi sembra che Hunters e Sandworms vedono i nostri autori crollare miserabilmente e con fretta inspiegabile... finale immoralmente rapido e indolore soprattutto a considerarlo l'epilogo di tutti quei libri... (ma su questo argomento l'onestà mi impone di tacere!!!) sp[spoiler]sp
Insomma... direi abbastanza divertente, ma il genere passa senza rimorso alcuno dalla fantascienza al fumettone... lo stile è simile a quello dei preludi, non ampio e grandioso ma tutto sommato ben funzionante...
I preludi hanno però un immenso vantaggio: in quanto tali non hanno avuto necessità di prevedere un epilogo.
Il nostro problema è il paradosso. La prescienza è qualcosa di elusivo e potente. Il futuro diventa l'adesso. Ricevere il dono della vista in una terra di ciechi porta con sé gravi pericoli. Se cerchi di descrivere ai ciechi ciò che vedi, tendi a dimenticarti che un cieco procede in un modo intrinseco alla sua cecità. I ciechi sono simili a macchine mostruose che si muovono, inarrestabili, lungo le proprie strade. Hanno una loro velocità, un rigido funzionamento. Io ho paura dei ciechi. Ho paura di ciò che essi sono. Possono schiacciare con troppa facilità tutto ciò che si trova sulla loro strada.
-- Leto II (I Figli di Dune - cap.17 - pag.112 - Ed.Nord)