Posted: 28 Feb 2005 - 09:23 Post subject: Post subject: 01_Stella
INTRO
Il cosmo è costituito anche da stelle che nascono, si evolvono, pulsano, si trasformano e muoiono con esplosioni di straordinaria intensità in seguito alle quali si propagano nello spazio onde d'urto che favoriscono la nascita di nuove generazioni di astri e si disperdono anche elementi pesanti, originati dalle reazioni nucleari, che contribuiscono alla nascita della vita in lontani sistemi planetari, compresa la stessa Terra.
L'esplosione di una Supernova produce una luminosità pari a quella di una galassia che contiene milioni di soli. Sulla Terra registriamo però l'esplosione migliaia di anni dopo che è avvenuta a causa delle immense distanze che ci separano.
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'Ancora un poco, poi, sarà la fine.
Non rimarrà più nulla e sarà solo buio. E silenzio.
Per milioni di anni mi hanno tenuto compagnia il tremolio delle giovani stelle e l'inquieto respiro delle pulsar. Perdonatemi, amiche mie, mie care vecchie compagne per lo scompiglio e l'orrore che vi procurerò a breve con la mia fine, il mio collasso inesorabile. Decimi di secondo per distruggere l'opera di milioni di anni. Ora il tempo non conta più nulla.
No, non piangete, mie care dolci sorelle. Perché non sarà la fine. Non ci sarà annientamento, solo dolore. Per un momento. Poi sarò in ogni luogo e sarò energia, sarò luce, sarò, calore, sarò gas, sarò vita e diverrò di nuovo stella, pianeta, sole e vivrò e morirò ancora e ancora, danzando nel cosmo con dolore e gioia, una nuova fine, un nuovo inizio.
E gli eoni porteranno la mia storia a chi potrà vederla e raccontarla e con stupore osserveranno il cielo puntando il dito verso quella frazione di universo, dove si sarà consumata, in un lampo carico di ardore, la mia fine.
Ma avverrà tra tanto tempo e tanto spazio e io sarò già gas, già sole, già stella, già vita e sarò morta e risorta infinite volte.
Non piangete, care sorelle:
la Morte non esiste!
Addio!"
La Chiesa e lo Stato, mio Principe, perfino la ragione scientifica e la fede, e ancora di più, il progresso e la tradizione, tutto questo si concilia perfettamente con gli insegnamenti di Muad'Dib. Egli ci ha detto che nel nostro universo non esistono realtà opposte ed inconciliabili, se non nei pregiudizi degli uomini e, a volte, nei loro sogni. Noi scopriamo perfino, che il futuro esiste nel passato, ed entrambe fanno parte di un tutto.
-- Bashar Tyekanik (rivolto al Principe Farad'n Corrino)(I Figli di Dune - cap.14 - pag.84 - Ed.Nord)