Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 01 Set 2006 - 13:18 Post subject:
Da quello che so, non esiste nessuna versione "commerciale" (e quindi "legale" ) della miniserie sottotitolata in italiano... So però che i ragazzi di Star Trek Italia hanno fatto un ottimo lavoro, se cerchi in rete li dovresti trovare (i sottotitoli, ovviamente!)
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Solitamente sono molto critico per quanto riguarda le trasposizioni cinematografiche dei libri, ma devo ammettere che dopo aver visto questo C.o.D. ho cambiato idea.
Cosa aspettano a trasmetterlo in Italia, visto che da quanto ho sentito e letto lo hanno già doppiato anni fa?
Ho appena terminato di vedere la serie e quoto tutti voi ragazzi...l'avevo già vista a pezzi su youtube in inglese....e già mi piaceva...è davvero la trasposizione duniana più bella ( assieme a quella di Lynch, anche se tanti non saranno d'accordo cone me..lo so!).
Il giovane Leto è straordinario, persino l'attore di Paul, tragico nel primo espisodio, quì è più nel personaggio. La regia di Yaitanes ha davvero dato quel tot in più a tutto il film.
Ottime le performances degli attori e le musiche, e decisamente molto meno pacchiane e kitch le sconografie e i costumi che nel primo rendevano tutto molto simile al circo barnum...
Sempre peccato per la Gilda e i Navigatori: nella loro rappresentazione Lynch ha avuto molta più empatia per l'idea di Herbert.
Il doppiaggio è nientemeno che della Bi.Bi.t.....ottimo!
Che dire...a quando gli altri episodi? Quando finisci di vedere questo vorresti subito avere anche gli altri....
Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 03 Set 2007 - 14:14 Post subject:
Gurney_Halleck wrote:
Solitamente sono molto critico per quanto riguarda le trasposizioni cinematografiche dei libri, ma devo ammettere che dopo aver visto questo C.o.D. ho cambiato idea.
Sono daccordissimo con te, han fatto un gran lavoro stavolta, mi è piaciutà dall'inizio fin quasi alla fine...mi ha lasciato l'amato in bocca la fine di Alia, non capisco che senso abbia avuto modificarla! _________________ Ya Hya Chouhada!
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 12 Ott 2007 - 22:40 Post subject:
Concorco, probabilmente era per drammaticizzare la cosa... comunque...
Finalmente, l'ho vista... grazie Stilgar: è semplicemente meravigliosa...
Scusate, ma sono commosso... _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
Ho finito di guardare la prima parte (in inglese) e concordo con tutti che è davvero splendida, nonostante le (inevitabili) discrepanze con i libri mantiene intatto lo spirito e il flusso delle scene è incalzante e coinvolgente.
Sono d'accordo che la scena del parto di Chani & annesse vendette è davvero fenomenale, come recitazione e come musica.
Adesso mi butto sul resto della miniserie! _________________ Lorenz
Joined: 25 Apr 2006 Posts: 111 Location: taranto - milano
Posted: 13 Ott 2007 - 18:53 Post subject:
Ragazzi è semplicemente favolosa questa miniserie!! Rispetto alla prima (cui avevo dedicato feroci critiche!) hanno modificato tutto, a partire dai costumi, di cui condivido la scelta di abbandonare quegli abiti barocchi e pacchiani. Ottima la recitazione, la musica, la realizzazione di Arrakeen ..
Devo essere sincero, la lettura di Messia di Dune nn mi aveva entusiasmato, la trasposizione cinematografica ha sortito invece l'effetto opposto!
Ci sono dei momenti in cui arrivi quasi a commuoverti, segno eloquente che la trama ti conquista non poco ... scusate ma ora corro a vedere l'ultimo episodio!!
[off-topic]La scena del parto di Chani mi ricorda molto quella del Padrino parte prima, quando durante la scena del battesimo del figlio di Micheal Corleone vengono assassinati tutti i capibanda rivali ..
ps. difficilmente credo realizzeranno mai un film su Imperatore-Dio, di cui vedo ben pochi spunti cinematografici (quasi l'intero libro è un lungo monologo di Leto II), ma non disperiamo
Ho appena finito di vederlo.
La prima parola che mi viene in mente è "SORPRENDENTE".
Dopo la prima Serie-TV (che a mio parere era una Abominazione degna del termine Bene Gesserit), finalmente una trasposizione fatta come si deve.
Finalmente attori in gamba (Jessica stavolta è convincente, sia ringraziato Shai-Hulud!!!)*, una migliore realizzazione degli effetti speciali, delle inquadrature, della saturazione dei colori, del 'fascino' in generale. Inoltre stavolta il deserto SEMBRA realmente deserto, e NON una sagoma di cartone poggiata a due metri dagli attori (cosa che accadeva nella precedente serie).
Pienamente soddisfatto.
*Purtroppo il Barone Harkonnen è rimasto quello pessimo dei precedenti episodi TV...
P.s.
Concordo, non era necessario modificare il finale... ma a mio parere il cambiamento non influisce sulla qualità generale
L'ho visto durante le vacanze di Natale (ormai passate ) e...folgorazione!
Avevo visto la prima miniserie dedicata Dune (l'avevano trasmessa incredibilmente e probabilmente fortemente riassunta tempo fa su Italia1) e non mi aveva particolarmente colpita; pur essendo molto aderente al romanzo spesso questo non basta.
Questa seconda miniserie invece è davvero affascinante: belle le ambientazioni, suggestive e e toccanti le musiche che sottolineano in modo più che adeguato i diversi avvenimenti.
Molto ben scelti gli attori, forse un po' sciapa Lady Jessica, su tutti il giovane James McAvoy nella parte di Leto II, già bravo (e con un'appena percettibile ma deliziosa inflessione scozzese ).
I costumi presi singolarmente mi sono piaciuti, benchè io abbia una passione creazioni più elaborate); talvolta li ho trovati però un po' incongruenti, variavano da uno stile anni '20 a strega cattiva di Biancaneve ma vestita di bianco indossato da Alia oppure richiamavano i bustini seicenteschi come l'abito che indossa Ghanima per ricevere Farad'n. Poco male comunque.
Peccato invece per le tute Fremen, qui troppo semplificate, così come è semplificato il sistema dei filtri nasali (lo era anche nel film di Lynch) e del cappuccio, ma del resto nessun regista vuole vedere i suoi attori completamente coperti.
Gli effetti speciali, non eccelsi (ad esempio preferivo i piloti della Gilda creati per Lynch da Rambaldi) ma altresì poco invadenti, non soffocano la storia (come ultimamente capita in grandi produzioni) ma la sostengono a favore invece di una maggiore attenzione sui personaggi e le vicende che li coinvolgono e dalle quali si rimane coinvolti.
Il terzo episodio è quello dove si concentrano le scene che preferisco:
* l'incontro di Leto con Paul nel deserto..."And how many nights I have gone to sleep on the cold floor of the sietch, dreaming of his arms around me, sheltering me from everything I was afraid of, everything I could not understand!
* Ghanima che osserva il fratello correre nelle sabbie di Arrakis..."He runs and runs and runs. And when he's exhausted himself, he returns to me,..."
* il primo confronto tra Alia e Jessica e poi alla fine quando Alia chiede aiuto alla madre
Mi è spiaciuto che non sia stata inserita una scena che, secondo me, permette di comprendere il forte legame tra Leto e Ghanima
sp[spoiler]sp quando due ragazzini richiamano le memorie di Paul e Chani e per poco non ne rimangono posseduti sp[spoiler]sp
Veramente una bellissima miniserie di fantascienza di come non ne vedevo da un bel po' di tempo.
Gli episodi due e tre li ho già visti due volte...e sicuramente li riguarderò ancora _________________ May this place give you as much pleasure as it has given me. Please permit the room to convey a lesson we learned from the same teachers: the proximity of a desirable thing tempts one to overindulgence. On that path lies danger. My kindest wishes, Marg
Avevo già visionato la miniserie in lingua madre, tempo addietro. Essendo malato, ne ho approfittato per rivederla tutta d'un fiato doppiata in italiano. Ebbene non posso che confermare il parere che era già radicato in me.
Yaitanes è un ottimo regista, sottovalutato. Avete per caso notato come s'innalza qualitativamente ad esempio, Lost, da questo punto di vista, quando c'è lui alla macchina da presa? James McAvoy fu colui che mi colpì maggiormente; facile a dirsi adesso che è uno degli attori più promettenti, certo; almeno però avremo un domani l'orgoglio di ricordarlo in questa ottima interpretazione eminentemente duniana ( Ah, per inciso, ottimo anche sia in "L'ultimo Re di Scozia", accanto al monumento Whitaker, sia in "Espiazione" accanto all'altro "monumento", anche se per differenti ragioni, Knightley ). Miniserie poi di ottimo impatto visivo, con colori danzanti accesi perfettamente al confine tra l'accecante calura del deserto e la sfarzosità di corte. Perfino le musiche, soprattutto nei passaggi visionari, assolutamente adatte allo scopo. Certo, pecche ve ne sono, a mio modo di vedere, nella scelta di alcuni abiti probabilmente ed in un paio di passaggi in cui l'uso della computer grafica più che pesante risulta sgradevole, ma nel complesso, in special modo dopo la precedente miniserie, diamine, c'è sabbia e spezia e anche persino il buon Frank in questa pellicola!
Sono davvero contento che riscuota consensi in questo Sietch. Quale migliore testimonianza e dimostrazione per chi ha prodotto e realizzato CoD? _________________ "Sono un viandante sullo stretto marciapiede del mondo, e non distolgo lo sguardo dal tuo volto, che il mondo non mi svela"
James McAvoy fu colui che mi colpì maggiormente; facile a dirsi adesso che è uno degli attori più promettenti, certo; almeno però avremo un domani l'orgoglio di ricordarlo in questa ottima interpretazione eminentemente duniana
James McAvoy l'avevo visto per la prima volta in Narnia e da subito mi aveva dato l'impressione che sotto tutto quel trucco da fauno sgraziato ci fosse invece attore di talento e carisma.
Così ho cercato un po' su internet e ho trovato che aveva recitato in Children of Dune cosa che aumentato la mia curiosità. Ho dato un'occhiata alle recensioni e alle gallery nei forum dedicati, anche qui se non ricordo male, e non appena ho avuto la possibilità sono riuscita a vederla: non potevo non farlo, è ambientata in uno dei mondi letterari che mi ha affascinata di più, le critiche erano molto buone...e il protagonista nient'affatto male.
Nel frattempo, prima ancora di vedere CoD, avevo visto Espiazione - mi piacciono i drammoni d'amore con sfondo bellico - dove McAvoy dimostra ancora quanto è bravo (la Knightley invece ha la sua solita smorfietta, anche se qui la detesto un po' meno del solito ) ora devo vedere Last King of Scotland.
Il prossimo film del bravo James si intitola Wanted ed è tratto da una graphic novel...spero che non si butti via in filmacci con ambizioni da blockbuster ma che di fatto sono degli scassoni. _________________ May this place give you as much pleasure as it has given me. Please permit the room to convey a lesson we learned from the same teachers: the proximity of a desirable thing tempts one to overindulgence. On that path lies danger. My kindest wishes, Marg
Forse, a livello puramente 'visivo', mi sarebbe piaciuto un Leto più "avvolto dalle trote".
Leggendo il libro, la 'guaina vivente' mi era parsa più evidente...
ma vabbè, è solo un dettaglio estetico.
io sono nuovo del sito, ma comunque un grande fan di dune, sopratutto i libri, ma anche i film nn mi dispiacciono.
per quanto riguarda il fim di lynch nn capisco come possa capire la storia chi nn ha letto il libro. molto meglio invece questo children of dune ke mi sono visto tutt e tre le parti tutt d'un fiato. finalmente! a parere mio ci sono solo tre pecche in questo film: la prima è l'eta dei due fratelli...tutta la storia mi pare avere + senso con due bambini di 9 - 10 anni come scritto da herbert.
secondo la trasformazione in preverme di leto...decisamente + suggestive le immagini ke mi hanno evocato le parole del libro e molto + tracendente.
terzo, la fine di alia: ma perchè han dovuto cambiarla...proprio nn capisco
Vi sono cose che nessuno può sopportare. Ho vagato fra tutti i futuri possibili che io potevo creare, finché, alla fine, essi hanno creato me. Vi sono problemi in questo universo per i quali non vi sono risposte.
-- Paul Muad'Dib (Messia di Dune - cap.23 - pag.311 - Ed.Nord)