Cmq, per certi "catastrofisti" dell'ultim'ora parrebbe che tale "scontro" (che io definirei "fusione") darebbe la stura ad uno sconvolgimento del pianeta stesso sulla falsa riga del film di Hyams "2010: l'Anno del Contatto", nel quale Giove si trasformò in una nuova stella radiante.
E nascerà ARRAKIS _________________ "Si combatte quando è necessario...l'umore non importa! L'umore va bene per le bestie. o per fare all'amore, o per suonare il baliset. Non è fatto per chi combatte."
Gurney Halleck
Joined: 13 Set 2004 Posts: 1975 Location: Ornago, e dove sennò?
Posted: 30 Lug 2006 - 17:22 Post subject:
SudrakAlSalik wrote:
Cmq, per certi "catastrofisti" dell'ultim'ora parrebbe che tale "scontro" (che io definirei "fusione") darebbe la stura ad uno sconvolgimento del pianeta stesso sulla falsa riga del film di Hyams "2010: l'Anno del Contatto", nel quale Giove si trasformò in una nuova stella radiante.
Staremo a vedere.
Se è questo che prevedono i catastrofisti, ricordatemi di sputargli in un occhio appena li vedo.
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 30 Lug 2006 - 18:41 Post subject:
SudrakAlSalik wrote:
E sprecare così la tua acqua per dei iettatori umidicci?
Hai ragione, Monaco. Molto meglio prendere la loro acqua, Psy! Cmq, anche a me sembra una previsione più che esagerata quella dello sconvolgimento. C'è da dire però che in Dune, quando si parla di Tempeste di Coriolis, dicono di essere così potenti da provocare un graduale aumento del giorno di Arrakis. Visto che Herbert non era tipo da sparare cose a caso, può benissimo darsi che l'incontro di queste due tempeste gioviane (che sicuramente risentono della Forza di Coriolis) possa produrre qualche tipo di effetto su larga scala al pianeta.
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Joined: 13 Set 2004 Posts: 1975 Location: Ornago, e dove sennò?
Posted: 30 Lug 2006 - 22:36 Post subject:
the_rymoah wrote:
SudrakAlSalik wrote:
E sprecare così la tua acqua per dei iettatori umidicci?
Hai ragione, Monaco. Molto meglio prendere la loro acqua, Psy! Cmq, anche a me sembra una previsione più che esagerata quella dello sconvolgimento. C'è da dire però che in Dune, quando si parla di Tempeste di Coriolis, dicono di essere così potenti da provocare un graduale aumento del giorno di Arrakis. Visto che Herbert non era tipo da sparare cose a caso, può benissimo darsi che l'incontro di queste due tempeste gioviane (che sicuramente risentono della Forza di Coriolis) possa produrre qualche tipo di effetto su larga scala al pianeta.
Rymoah
E' una cosa che dovrebbe valere per ogni pianeta di tipo terrestre, ma essendo Giove un pianeta gassoso ho qualche dubbio che la "superficie" subisca variazioni di rilievo; purtroppo non ne so abbastanza sui meccanismi rotatori dei pianeti gassosi, ma potrebbe accadere che la "banda" in cui sono presenti le due macchie subisca qualche variazione riguardo al periodo di rotazione.
La sopravvivenza di se stessi, della specie e dell'ambiente, queste sono le cose che muovono gli esseri umani. Potete osservare come l'ordine d'importanza cambi nell'arco d'una vita. Quali sono le cose che suscitano una preoccupazione immediata a una certa età? Il clima? Lo stato della digestione? A lei (o a lui) importa davvero? Tutti quei vari tipi di fame che la carne sente e spera di soddisfare. Che altro può davvero importare?
-- Leto II a Hwi Noree - La Sua Voce - Dar-es-Balat - (Gli Eretici di Dune - Cap.34 - pag.399 - Ed.Nord)
Molto meglio prendere la loro acqua, Psy! 
Cmq, anche a me sembra una previsione più che esagerata quella dello sconvolgimento. C'è da dire però che in Dune, quando si parla di Tempeste di Coriolis, dicono di essere così potenti da provocare un graduale aumento del giorno di Arrakis. Visto che Herbert non era tipo da sparare cose a caso, può benissimo darsi che l'incontro di queste due tempeste gioviane (che sicuramente risentono della Forza di Coriolis) possa produrre qualche tipo di effetto su larga scala al pianeta.
