Per Memento cerco e ti dico...
Animatrix, ho il DVD, lo adoro, in particolare il 6° episodio (quello del corridore)....e i primi 2 che parlano, per l'appunto, della guarra tra uomini e macchine.
Per "Io, robot", un film con Will Smith, che sembra essere d'azione, è chiaro che da Asimov prenda solamente il titolo!
Vi immaginate il Mulo contro Leto II ? _________________ Gix
Beh guarda, a parte in rari racconti Asimov sottolinea la paura che hanno le persone comuni per i robot e la difficoltà di conviverci, mentre nel film l'unico a dimostrare disprezzo ma non paura è Will, in quanto i robot se ne vanno tranquillamente in giro per le città svolgendo svariati compiti e gli esseri umani li ignorano come se fossero elementi costanti.
Ci sono degli elementi che rimandano ad Asimov ma gli elementi che hanno reso grandi i suoi racconti non sono trattati con il dovuto rispetto.
Ho capito, vedrò il film senza giudicarlo come un "estratto"...
La mia esperienza su Asimov ad ora si limita su tutto il ciclo delle fondazioni (che reputo fantastico!!), e alla prima parte di "Tutti i miei robot". In quest'ultimo c'è una curiosa scena iniziale che conferma quello che mi dici riguardo alla paura che hanno le persone comuni (coscienti). Emblematico il bambino che gioca con il suo cane robot e dice "ma io gli voglio bene" alla richiesta del papà di lasciarlo lì che bisogna partire. _________________ Gix
Di Dick me ne sfuggono un po' di storielle, ma credo che un altro intrippatissimo film sia Memento....
Lo stesso Matrix...però qui ho il dubbio sull'idea "originale" dello scontro tra macchine e uomini, qui vincono le macchine, e succede tutto un gran bel casino, in un'altra famosa (per noi) Jihad Butleriana, vincono gli uomini....
Nel caso, Asimov è l'unico che li fa convivere!!!
A proposito, è di attualità "Io, robot", qualcuno l'ha visto? sapete dirmi se c'azzecca qualcosa con i mitici robot Asimoviani?
Asimov è il padre dei robot per eccellenza ... e non è vero ciò che dice PB, perche se leggiamo i racconti invece del ciclo dei robot, non riesce a rendere cattivo un robot, manco se lo volesse! Diciamo che nel film è riproposto lo stesso romanticismo che Asimov da a certi suoi robot, questa infantilità sentimentale, tenera e commovente, seppur sempre meccanico!
Besos (scusate per l'incoerenza del pensiero, ma sto per staccare dal lavoro e non ne vedo l'ora!)
Faerula sono assolutamente d'accordo sul fatto che Asimov sia il padre dei robot per eccellenza e in nessun caso mi sembra di averlo messo in discussione.
Non ho detto che lui renda i robot cattivi, ho detto solo che nei suoi racconti la maggior parte delle persone hanno paura di loro.
Probabilmente tu sei hai fatto un ragionamento logico:
tutti hanno paura dei robot, i robot sono cattivi. Ma in realtà io non ho affermato ciò.
Leggendo Io, Robot, Tutti i Miei Robot ed Il Secondo Libro Dei Robot più volte Susan Calvin si ritrova a dire alle persone di non aver paura dei robot in quanto essi hanno delle restrizioni dovute alle tre leggi che li rendono innocui agli esseri umani, eppure le persone continuano ad aver timore.
Dico giusto o sbagliato?
Ora io non ho letto tutti i libri (cosa che mi appresto a fare) sui robot ma solo quelli sopraccitati, però prendendo in considerazione il libro omonimo da cui è stato tratto il racconto del film si nota che i robot non possono circolare per strada, possono solamente stare negli edifici privati (talvolta in quelli pubblici). Inoltre il trasporto dei robot viene fatto attraverso particolari camion e gli stessi robot sono imballati in una specie di cassa, come le severe leggi lo impongono.
La vista di un robot per strada nella maggior parte dei casi incute paura benché i robot siano innocui (se dotati delle tre leggi). Invece nel film i robot circolano per strada e sono tollerati da tutti meno che da Will.
Trall'altro nel film...
[SPOILER]
...I robot all'ultimo diventano cattivi, e se tu affermi che Asimov non sarebbe riuscito a "disegnare" un robot cattivo neanche se lo volesse, allora il film è incoerente...
[/SPOILER]
Mi sembra di aver capito che tu non sei d'accordo con me per quanto riguarda gli elementi che hanno reso grande i racconti di Asimov presenti nel lungometraggio, infatti riporti testuali parole "Diciamo che nel film è riproposto lo stesso romanticismo che Asimov da a certi suoi robot, questa infantilità sentimentale, tenera e commovente, seppur sempre meccanico!", sulle quali non posso che non essere d'accordo.
Purtroppo credo che non basti questo elemento per ricreare le atmosfere del libro.
Torno a ripetere che per quanto mi riguarda il film è un bel film di fantascienza ma non può essere paragonato al libro. Però il mio è un giudizio personale! Probabilmente e sicuramente non tutti la pensano come me (e meno male, eheheheheh)!
P.S. Sinceramente non sono riuscito bene a capire che cosa non ti convince dei miei post in proposito, da come lo hai scritto sembrerebbe tutto! Ma so che non è così, altrimenti devo pensare di essermi rincitrullito seriamente, ehehehehe
Bacio Kika
...personalmente questo film mi sa tanto di un preludio a Blade runner... o qualcosa di molto strettamente connesso a quel film... o sbaglio ? C'è connessione fra robot e replicanti ?
La psicologia che sta dietro i replicanti di Dick è molto simile alla psicologia che sta dietro i robot di Asimov. Entrambi hanno problemi esistenziali legati alla loro natura di esseri artificiali.
Però non credo ci sia una connessione voluta tra i due film, nel senso che già i libri riportavano questa similitudine e trall'altro i libri di Asimov sono più vecchi di quelli di Dick, quindi se fosse Dick si è ispirato ad Asimov.
Per un ritorno alla grande!
Qualche giorno fa ho rimediato il film Occhi Bianchi sul Pianeta Terra (in originale si chiama The Omega Man), senza saperne nulla di cosa trattasse. Mi attirava il nome.
Comincio a visionarlo e dopo poco tempo qualcosa mi suona famigliare... Un mondo desolato dove le città sono desertiche, un tipo che se ne va in giro con una macchina e un fucile, che quando sta venendo buio si appresta a tornare a casa con una certa fretta. L'apparizione di alcuni esseri, e poi l'elemento che annulla ogni mio dubbio, il personaggio principale, interpretato da Charlton Heston, che si chiama Neville!
Vieni fuori Neviiiiiiiiiiiiiiiiiille!!! Non vi dice nulla?
Qualcuno di voi avrà sicuramente letto Io Sono Leggenda di Richard Matheson, ed infatti la sceneggiatura è ripresa dal libro, ma le atmosfere descritte da Matheson non sono riprodotte a dovere, tanto più che i vampiri non sono vampiri, ma una sorta di lebrosi albini incappucciati che hanno formato una setta.
e sempre tratto dal romanzo di matheson, altro film uguale ambientato a ROMA quartiere EUR! ora mi sfugge il titolo (l'ultimo uomo della terra?). aiutatemi che lo sapete dai!
questa discussione era troppo interessante per lasciarla sopita. hai fatto benissimo a recuperarla pb... _________________ entra
Non so quale possa essere il film che dici, non ho memoria di un film del genere, ma se lo becco lo vedo subito! Intanto, visto che ci siamo, altra trasposizione da non perdere è A Scanner Darkly, di prossima uscita.
Tratto dall'omonimo romanzo di Phil K. Dick, parla sostanzialmente di droga e di fantascienza ve ne è poca, ma è lo stesso interessante!
Joined: 16 Feb 2005 Posts: 1160 Location: Castelli Romani
Posted: 07 Set 2006 - 12:33 Post subject:
nemo wrote:
e sempre tratto dal romanzo di matheson, altro film uguale ambientato a ROMA quartiere EUR! ora mi sfugge il titolo (l'ultimo uomo della terra?). aiutatemi che lo sapete dai!
Il film è "L'ultimo uomo della terra" con Vincent Price.
Lo beccai una volta in televisione ma ho solo sprazzi di ricordi, però ricordo benissimo che era ambientato all'EUR!
[EDIT]:
Trovata la locandina:
L'ULTIMO UOMO DELLA TERRA
Dalla presentazione:
Un nuovo terrore prende forma dalla morte, una nuova superstizione penetra la fortezza inattaccabile dell'infinito. Io sono leggenda. ("I Am a Legend". Richard Matheson 1954)
Tratto dal romanzo "I Am a Legend" di Richard Matheson, "L'Ultimo Uomo della Terra" è forse il film meno conosciuto del celeberrimo Vincent Price. Fu girato a Roma con un budget ridotto e a torto all'epoca passò quasi inosservato. Dopo quarant'anni, questo gioiello del cinema di genere, "riprende vita per entrare nell'immortalità"
Lo scienziato Robert Morgan (interpretato da Vincent Price) è l'ultimo sopravvissuto ad una epidemia che ha ridotto tutti gli uomini in vampiri. L'uomo durante il giorno va a caccia di non-morti, per poi barricarsi in casa di notte. Ma in un mondo di vampiri, dove l'unico essere umano ha il solo scopo di sterminarli, chi è il vero mostro?
e sempre tratto dal romanzo di matheson, altro film uguale ambientato a ROMA quartiere EUR! ora mi sfugge il titolo (l'ultimo uomo della terra?). aiutatemi che lo sapete dai!
Il film è "L'ultimo uomo della terra" con Vincent Price.
Lo beccai una volta in televisione ma ho solo sprazzi di ricordi, però ricordo benissimo che era ambientato all'EUR!
[EDIT]:
Trovata la locandina:
L'ULTIMO UOMO DELLA TERRA
Dalla presentazione:
Un nuovo terrore prende forma dalla morte, una nuova superstizione penetra la fortezza inattaccabile dell'infinito. Io sono leggenda. ("I Am a Legend". Richard Matheson 1954)
Tratto dal romanzo "I Am a Legend" di Richard Matheson, "L'Ultimo Uomo della Terra" è forse il film meno conosciuto del celeberrimo Vincent Price. Fu girato a Roma con un budget ridotto e a torto all'epoca passò quasi inosservato. Dopo quarant'anni, questo gioiello del cinema di genere, "riprende vita per entrare nell'immortalità"
Lo scienziato Robert Morgan (interpretato da Vincent Price) è l'ultimo sopravvissuto ad una epidemia che ha ridotto tutti gli uomini in vampiri. L'uomo durante il giorno va a caccia di non-morti, per poi barricarsi in casa di notte. Ma in un mondo di vampiri, dove l'unico essere umano ha il solo scopo di sterminarli, chi è il vero mostro?
Joined: 24 Apr 2005 Posts: 2675 Location: Ix, Scuola dei Mentat
Posted: 09 Set 2006 - 10:15 Post subject:
Scusate, avevo sentito (probabilmente su questo forum) che per il 2007 è prevista l'uscita di un remake di 1984, film basato sul classico di Orwell... Qualcuno per caso sa dirmi di più? Tipo chi è il regista, gli attori, se c'è già qualche trailer in giro...
Grazie!
Rymoah _________________ Non si può capire un processo arrestandolo. La comprensione deve fluire insieme col processo, deve unirsi ad esso e fluire con esso.
Ricordo amici di guerra che tutti, salvo noi, hanno dimenticato. Ognuno di loro distillato in ogni nostra ferita. Queste ferite sono tutti i luoghi dolorosi dove abbiamo combattuto. Battaglie che è meglio lasciarsi dietro, che non abbiamo mai cercato. Cos'è che abbiamo gettato via, cos'è che abbiamo guadagnato?
-- Canti della Dispersione - (Gli Eretici di Dune - Cap.32 - pag.370 - Ed.Nord)