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S.W. Episode III: Intervista a Lucas
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Blacksail
Comandante
Comandante


Joined: 03 Gen 2005
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 Post Posted: 29 Apr 2005 - 11:26     Post subject: Post subject: S.W. Episode III: Intervista a Lucas

Da Repubblica:

Esce il 20 maggio l'atteso sesto e ultimo episodio
della saga di Guerre Stellari, "il più oscuro di sempre"
George Lucas e la sua creatura:
"Stavolta faccio vincere il Male"
di MARIA PIA FUSCO



ROMA - Il più atteso, "il più oscuro di sempre" lo definisce George Lucas: è La vendetta dei Sith, ultimo episodio della saga di Guerre Stellari - il 20 maggio esce contemporaneamente in tutto il mondo (il 19 negli Stati Uniti) - che si conclude a 28 anni di distanza dall'uscita del primo. Il più oscuro visto che alla fine Anakin Skywalker si lascia conquistare dal Lato Oscuro della Forza e si trasforma in Darth Vader, incarnazione del Male. "Come Faust fa un patto con il diavolo. Del resto dove potrebbe finire il film se non all'inferno?", scherza Lucas al telefono da Los Angeles, impegnato negli ultimissimi ritocchi al film.

Era così la sequenza degli episodi nella sua idea originale?
"Era tutto scritto trent'anni fa, perché mentre scrivevo gli appunti di una favola per bambini pensavo a una possibile serie televisiva, quindi avevo già lo schema di come sarebbero state le dodici puntate, tutta la storia, e i tre Episodi hanno conservato lo stesso svolgimento. Era un materiale rozzo, ma l'idea portante della storia c'era. Certo, allora non potevo neanche immaginare che l'avrei raccontata tutta, che avrei fatto gli altri film, soprattutto perché mancavano le tecnologie necessarie. Solo quando la tecnica me lo ha permesso ho cominciato a pensare di andare avanti".

Quindi La vendetta dei Sith non è influenzato dalla realtà di oggi...
"Non direttamente, ma ci sono riferimenti a molti momenti e personaggi della Storia, da Cesare a Napoleone alle dittature moderne, fino alla realtà dell'America. Sono i corsi e i ricorsi storici, i secoli passano ma le psicologie del Potere non cambiano. Il tema del film è la rapacità del Potere, Vader vuole controllare l'universo, dominare la vita. Ma non si può fare, bisogna accettare le regole del vivere, il sole sorge e tramonta, ogni cosa ha la sua fine".

Perché scelse allora proprio questa successione?
"Sia per la serie tv, poi per il primo film, pensavo che fosse giusto cominciare dal mezzo della storia, mi sembrava la parte più ariosa, più gioiosa, più coinvolgente per un pubblico giovane. Ora il pubblico è cresciuto, può accettare i toni oscuri dell'Episodio III".

Non pensa di lasciare l'idea pessimista del Male che trionfa?
"Ogni film è completo in se stesso, ma appartengono tutti alla stessa storia. Io spero che il pubblico possa tirare le fila dei personaggi e di quello che è accaduto, che sia attratto dal gioco di capire perché quella scena e perché quell'evento nei film precedenti. E spero che alla fine si rifletta sul perché si è persa la pace. In questo rientra la trasformazione di Skywalker, che non è senza motivazioni psicologiche, nel film ci sono. E personalmente non penso che il Male trionfi davvero, può sembrare in alcuni periodi storici, ma l'andamento è ciclico, alla fine c'è sempre un equilibrio con il Bene".

Ma c'è comunque la storia d'amore nel film...
"Nell'Episodio II c'era la passione calda dell'incontro e della scoperta reciproca. In questo film il sentimento comincia a placarsi, come succede in genere in un matrimonio. Continuano ad amarsi, ma l'amore finisce in tragedia perché uno dei due cade nel Male".

E' vero che per la prima volta lei appare nel film?
"E' vero, sono in mezzo ad una folla insieme a mia figlia. Non l'ho fatto per protagonismo ma per risparmiare i soldi di una comparsa".

Come giudica il divieto ai minori di 13 anni deciso dalla censura americana?
"Non lo capisco, nel film ci sono battaglie feroci come negli altri, le stesse stragi e gli stessi duelli con la spada, braccia e gambe spezzate come in altri episodi, si vedono le cose che c'erano già in Il ritorno dello Jedi. Anche allora ci fu un tentativo di censura ma facemmo ricorso e vincemmo. In realtà non è il mio film a mostrare più violenza, è l'atmosfera in America che è cambiata, c'è un clima molto più conservatore, le divisioni sono più radicalizzate, è un altro paese rispetto a trent'anni fa".

E lei è cambiato? Come vede se stesso all'inizio della saga?
"Vedo un giovane innamorato del cinema, curioso di esplorare le storie, qualunque tipo di storie. Facevo cinema per la strada e sognavo di fare un film per gli Studios, di sperimentare, di provare tutti i generi. Forse non sono cambiato molto. In fondo l'idea portante di Guerre Stellari è rimasta la stessa: una storia di padri e figli, la storia di un padre che esce dalla grazia e che trova la redenzione attraverso la luce portata dal figlio. In sintesi i primi tre episodi raccontano la caduta, gli altri tre la redenzione".

La diffidenza iniziale degli Studios nei confronti di Guerre Stellari, la difficoltà di trovare i finanziamenti sono ormai leggenda. Poi il successo: come ricorda quel periodo? Un altro segno del destino come l'incidente d'auto che spezzò il sogno del corridore?
"Non così totale, allora la scelta del cinema fu una scelta di vita. Fu comunque un momento chiave, nessuno si aspettava quel successo, quel tipo di interesse in tutto il mondo. Dopo il primo Guerre Stellari avevo un altro progetto, ma mi resi conto che ero caduto in una specie di gioco magico, qualcosa che andava oltre il film. E solo allora capii che non era più solo una favola per bambini".

Qualcuno ha parlato di filosofia del vivere... "Per favore no. Faccio cinema, non filosofia".

Ma è davvero la fine? E con che stato d'animo la vive?
"In America c'è già una serie di corti per la tv, intitolata Con Wars, penso che ci lavoreremo e faremo una vera serie, soprattutto sviluppando i personaggi secondari. E' la fine con il cinema, e come ogni film che finisce mi rende malinconico. In questo caso la malinconia è più forte, Guerre Stellari ha preso una parte molto importante della mia vita. Ma provo anche una specie di euforia, in fondo è come se riprendessi la mia libertà, posso recuperare la curiosità di sperimentare, di giocare con piccoli film".

Sta già pensando a qualcosa?
"I progetti più immediati sono di produzione, la serie di Indiana Jones continua e tengo molto ad un film sulla seconda guerra mondiale basato sui duelli aerei. E sto scrivendo un piccolo film per me, pochi attori e niente effetti speciali".


http://www.repubblica.it/2005/c/sezioni/spettacoli_e_cultura/starwars/ lucasparla/lucasparla.html
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fremen99
Wali
Wali


Joined: 21 Feb 2005
Posts: 241

 Post Posted: 03 Mag 2005 - 08:16     Post subject:

Ora che vince il male ... il buon George si cimenta in piccole imprese ..
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Srell
Infiltrato
Infiltrato


Joined: 29 Lug 2004
Posts: 1153

 Post Posted: 23 Lug 2005 - 19:32     Post subject:

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TANTO TEMPO FA, IN UNA GALASSIA LONTANA LONTANA...

...non esisteva l'ecografia.

Al solito, c'è un gran casino: gente che vola, gente che si mena, spade laser e laser senza spade. Anakin e Obi Wan sono in missione per salvare il candidato repubblicano George Bush, rapito dal conte Dracula.

I nostri eroi aprono quindi il film piroettando, prima sui loro caccia stellari, poi sul ponte di un incrociatore altrettanto stellare.
Nel frattempo non fanno altro che dire sonore stronzate, accompagnati in questo da chiunque stia loro attorno.

Ad ogni modo, i suddetti eroi fanno un gran casino con l'ascensore e arrivano da Dracula.
Comincia un duello spettacolare ed emozionante, durante il quale Obi-Wan perde i sensi e Anakin si trova a combattere
da solo con il conte.Gli fa il culo, gli taglia le mani (deve essere una cosa che insegnano all'accademia dei Jedi) e poi gli punta le spade al collo.
>George Bush: "Uccidilo."
>Anakin: "No, dai, non mi sembra il caso."
>George Bush: "Uccidilo."
>Anakin: "Ok."
>SWOOOSH

Succede un altro po' di casino, c'è una scena divertente con la gente che corre in verticale e i nostri eroi arrivano a incontrare l'oscuro
capo dei robot, Action Figurous. Figurous ha la tosse (l'ha presa partecipando al cartone animato, si vede che faceva freddo), ma fa lo spocchioso e sidimentica che C1P8, il figlio di R2D2, oltre vent'anni fa aveva salvato Luke Skywalker, il figlio di uno dei suoi prigionieri, da Jabba de Hutt, il figlio di Barbapapà. Infatti lo lascia libero di agire e il risultato è che i potenti cavalieri Jedi se la sfangano un'altra volta, anche se Figurous riesce a scappare.

Si torna sul pianeta della repubblica, si dicono un altro po' di
fesserie e poi Anakin si allontana velocemente dal senatore che sarà il padre adottivo di sua figlia. Il senatore fa uno sguardo come per dire "lo so che vai a chiavare perché l'ho letto sul copione, ma non lo so, quindi vai tranquillo".
>Natalie Portman: "Ti amo."
>Anakin: "Non ci vediamo da quando ci ha sposato Elvis in segreto sul pianeta di Pippo, me ne fotto che mi ami, voglio chiavare!"
>Anakin tenta di slinguarsela.
>Natalie Portman: "No, dai, non qui, che ci possono vedere. E comunque sono incinta."
>Anakin: "Ma va! Figata, da quanto? No, perché non si nota! Cosa sei, al secondo mese?".
>Natalie Portman: "Non saprei, tieni conto che viaggiamo nello spazio ma non siamo neanche in grado di fare un'ecografia per scoprire che aspetto due gemelli, quindi la situazione è delicata"
>Anakin: "Ottimo, chiaviamo."

Intanto, Action Figurous riceve l'ordine di trasportare i russi e gli
altri separatisti su Mustafà, un pianeta che un tempo rappresentava la
principale fonte di petrolio della galassia, prima che Saddam Hussein gli desse fuoco trasformandolo nell'Etna.

Nel frattempo una Natalie Portman ormai al quinto mese e un Anakin
arrapatissimo, nel tentativo di tenere un basso profilo e non far
scoprire la loro tresca amorosa, decidono di andare a letto insieme nella suite imperiale, confidando nella discrezione del concierge. Natalie Portman,però, chiede ad Anakin di non fare l'amore, ma di stare abbracciati tutta la notte che sarà bellissimo lo stesso. La cosa mette addosso al prescelto un po' di nervosismo, al punto che sogna di vederla morta. Il nostro eroe si sveglia di soprassalto e, invece di tirarsi una sega o farsi una bella doccia fredda, va a parlare con Gigi la trottola.
Questi gli ricorda che un bravo Jedi non deve chiavare, come del resto testimoniano i brufoli di Obi-Wan.

Ancora più turbato, Anakin decide di andare a parlare col suo mentore,
George Bush. George Bush è un noto pedofilo e ci è rimasto malissimo quando ha scoperto che, fra Episodio I ed Episodio II, il bimbo di cui si era invaghito è invecchiato di dieci anni. George Bush è anche il più grosso figlio di puttana dell'universo. L'hanno capito perfino gli Jedi, che questo tizio ha qualcosa che non va.
E gli Jedi, come Lucas si è premurato di spiegarci abbondantemente in questa nuova trilogia, sono la più grossa congrega di rincoglioniti dell'universo. Del resto, Anakin è il prescelto fra gli Jedi, quindi torna abbastanza che sia ancora più rincoglionito di loro.


Ad ogni modo, George Bush si palleggia Anakin ormai da sei anni e sa rigirarselo meglio di un marshmallow su un fuoco da campo. Così, astutamente, decide di eleggerlo membro del club delle giovani marmotte, cui fanno capo tutti gli jedi più potenti, fra i quali segnaliamo in particolare Jules e Gigi la trottola.
>Jules: "Ok, ti permettiamo di stare nel club, però scordati la carica di Gran Mogol."
>Anakin: "Che cazzo dici? Questo è un oltraggio!"
>Jules: "Siediti."
>Anakin: "Ok."

Dopo un'interessante seduta del club, gli Jedi si scambiano le spille
e si congedano. In corridoio Obi Wan, che essendo l'ultimo arrivato viene costantemente nonnizzato da tutti gli altri Mogol, è costretto a dire ad Anakin che in realtà lui non conta un cazzo e l'hanno preso solo perché così può fare la spia sulle attività di George Bush.

Anakin torna da Natalie Portman (ormai all'ottavo mese) piuttosto infastidito, e i due si mettono a parlare di politica.
Natalie Portman: "Dai, adesso che sei amico dell'imperatore, digl! i
di porre fine alla guerra."
>Anakin: "No, che cazzo, ora pure tu ti approfitti delle mie amicizie?"
>Natalie Portman: "Di che stai parlando?"
>Anakin: "No, niente."
>Natalie Portman: "Abbracciami."
>Anakin: "Ok."

Anakin si indispettisce e racconta tutto a un compiaciuto George Bush.
>George Bush: "Sai, il lato oscuro della forza offre prospettive
>interessanti"
>Anakin: "Che cazzo dici? Guarda che i Sith sono cattivi e gli Jedi sono buoni!"
>George Bush: "Il mio maestro resuscitava i morti."
>Anakin: "Ok."

Mentre se lo palleggia con un po' di fesserie sul vecchio saggio dei Sith, George Bush dice ad Anakin di aver sgamato il pianeta su cui sta nascosto Action Figurous, che ha deciso di prendersela comoda prima di partire per l'Etna.
Tutto contento, Anakin va a svelarlo al consiglio dei Gran Mogol, nella speranza di ottenere in cambio una bella spilletta. Non solo non gli danno la spilla, ma gli ricordano pure che lui non conta un cazzo, dicendogli che dovrà restarsene a casa mentre Obi-Wan si becca tutto il divertimento.

>Obi-Wan: "Ti ho insegnato tutto, e l'allievo ormai ha superato il
maestro."
>Anakin: "Però, finché sto sulle palle al consiglio dei Gran Mogol... "
>Obi-Wan: "Sereno, che prima o poi la spilla arriva."
>Anakin: "Ok."

Congedatosi dall'amico, Anakin torna a trovare Natalie Portman.
>Natalie Portman: "Obi-Wan è stato qui."
>Anakin: "Lo sapevo, mi metti le corna!"
>Natalie Portman: "Ma va, era solo preoccupato per te."
>Anakin: "Ok."

Natalie Portman tira un sospiro di sollievo.

Obi-Wan arriva da Action Figurous, che nel frattempo ha fatto scappare
tutti i vari separatisti, e tenta di ficcargli le dita negli occhi.
Non ci riesce per colpa delle lame rotanti.

Intanto, Anakin va a trovare George Bu! sh e gli confessa di essere
turbato. George Bush capisce che è il momento di fare la mossa.
George Bush: "Sai, io conosco il lato oscuro. Se vuoi te lo insegno."
>Anakin: "Occazzo, sei Macchia Nera! Ti ammazzo."
>George Bush: "Ti insegno anche a fare i fulmini con le mani."
>Anakin: "Ok."

Intanto Obi-Wan sconfigge Action Figurous usando il più classico
trucco dei cavalieri Jedi: appendersi con le mani all'orlo di un precipizio e far credere all'avversario di aver vinto per coglierlo di sorpresa.

Anakin va da Jules e, per fare il figo e conquistare la spilletta, gli
racconta tutto.
>Anakin: "Oh, George Bush è Macchia Nera."
>Jules: "Che cazzo dici?"
>Anakin: "George Bush è Macchia Nera."
>Jules: "Ok."

Pausa drammatica.
>Jules: "Vado a fargli il culo, tu resta qui."
>Anakin: "Voglio venire anche io!"
>Jules: "Senti, ti sei guadagnato la spilletta, ma vedi di non rompere i coglioni: resta qui."
>Anakin: "Ok."

Jules e altri tre Jedi prendono una cinquecento e ci impiegano tutto il pomeriggio per raggiungere George Bush. Nel frattempo, Anakin va a
riflettere nella sede del club. Lì si alza e si mette a fissare fuori
dalla finestra, in direzione dell'appartamento di Natalie Portman. Natalie Portman (ormai al nono mese) si alza dal divano e va a fissare fuori dalla finestra, in direzione del club.

Anakin è combattuto: sa che la spilla gli farà fare un figurone e
potrebbe fargli guadagnare una bella sgroppata con Natalie Portman. Oltretutto è sempre stato un suo sogno farsi una donna incinta. Allo stesso tempo, però, ci tiene tantissimo a imparare a fare i fulmini e per questo gli viene da piangere.

Contemporaneamente Natalie Portman si chiede se per caso il figlio che
aspetta sia stato concepito in quella notte di ! follia c on Obi-Wan.
L'importante, comunque, è che non nasca scuro di pelle. Questo
pensiero la fa piangere.

Anakin decide che vuole imparare a fare i fulmini e corre a prendere
il jet.

Intanto, Jules e i tre jedi sono arrivati da George Bush.
>
>George Bush: "Oh, sei arrivato in anticipo. Vuoi un caffè?"
>Jules: "Sei in arresto."
>George Bush: "Che fai, cerchi rissa?"
>Jules: "Sei in arresto."
>George Bush: "Guarda che questo è tradimento."
>Jules: "Sei in arresto."
>George Bush: "..."

Comincia uno spettacolare duello, durante il quale George Bush ammazza
subito i tre Jedi, ma fa una fatica boia con Jules, al punto che deve
ricorrere ai fulmini.
Proprio in quel momento arriva Anakin che, a giudicare da quanto poco ci ha messo, ha una Ferrari. Vedendo i fulmini che tanto desidera saper fare, Anakin non ci capisce più nulla.
>George Bush: "Uccidi il negro."
>Anakin: "Non mi sembra il caso. Non è neanche politicamente corretta come cosa."
>George Bush: "Uccidilo."
>Anakin: "Ok."

Anakin taglia la mano a Jules (deve essere una cosa che insegnano
all'accademia dei Jedi) e poi George Bush lo spinge giù dal cornicione
usando i fulmini.
Vedendo come il rinculo dei fulmini ha ridotto la faccia di George Bush, Anakin si chiede drammaticamente "Cosa ho fatto?!?", ma prontamente George Bush si alza in piedi.
>George Bush: "Ti insegno a fare i fulmini con le mani."
>Anakin: "Sarò il tuo cane."
>George Bush: "Ottimo, ammazza tutti gli Jedi."
>Anakin: "Ok"

A questo punto il film diventa drammatico, cosa che ci viene sottolineata molto bene dal cambio di registro della colonna sonora.
Anakin uccide tutti gli Jedi a portata di mano, compresi un po' di
bambini che, stupidamente, si fidavano di lui.

Gli Jedi in giro! per la galassia vengono attaccati dai cloni di Jonah
Lomu e muoiono tutti tranne Gigi la trottola e Obi-Wan, che sono molto più furbi di un giocatore di Rugby neozelandese.

Anakin torna a casa da Natalie Portman (che comincia a preoccuparsi
perché non le sono ancora venute le doglie).
>Natalie Portman: "Che succede?"
>Anakin: "Gli Jedi han tentato un colpo di stato, li ho uccisi tutti."
>Natalie Portman: "Non ci credo."
>Anakin: "Credici."
>Natalie Portman: "Ok."

A questo punto la situazione precipita in maniera molto serrata,
quindi, per non perdere il filo cercherò di fare una scaletta.

- Anakin va sull'Etna e ammazza tutti;
- Natalie Portman va ad assistere all'elezione di George Bush come nuovo imperatore e dice "Così muore la democrazia. Sotto uno scrosciante applauso";
- Anakin ha la congiuntivite;
- Obi-Wan e Gigi la trottola vanno al club delle giovani marmotte e
trovano tutti morti. La telecamera della sicurezza, però, ha sgamato Anakin che uccideva i bambini. Obi-Wan è sconvolto;
- Anakin piange;
- Obi-Wan ci prova con Natalie Portman, ma lei non ci sta. Prima di
andarsene, Obi-Wan vuole assicurarsi di non essere stato lui a metterlaincinta e per questo gira attorno alla cosa chiedendole se il figlio è di Anakin. Natalie Portman trattiene a stento le risate e si limita a non rispondere;
- Natalie Portman parte per andare da Anakin, ma Obi-Wan si nasconde
sulla sua nave.

Gigi la trottola si presenta nell'ufficio di George Bush.
>Gigi la trottola: "Vuoi botte?"
>George Bush: "Ti tiro una pizza in faccia."
>Gigi la trottola: "Pedofilo."
>George Bush: "Ricchione."
>Gigi la trottola: "Ti spacco il culo."
>George Bush: "Ti schiaccio come un brufolo."
Inizialmente Gigi la trottola sembra più forte, poi però gli s!
piegano che se vince non si può fare il telefilm di collegamento fra questa trilogia e la vecchia. Decide quindi di darsela a gambe.

Arriviamo così al dunque.
>Anakin: "Ti amo e so fare i fulmini con le mani."
>Amidala: "Obi-Wan aveva ragione!"
>Anakin: "Sei una zoccola."
>Natalie Portman: "Non ti riconosco più."

Anakin prova a strozzare Natalie Portman con la forza.
Obi-Wan: "Smettila."
>Anakin: "No."
>Obi-Wan: "Smettila."
>Anakin: "Ok."

Comincia un lungo duello che porta i due a scontrarsi in mezzo alla
lava e a combattere per un bel po'.

Improvvisamente Obi-Wan si ritrova in posizione di vantaggio.
>Obi-Wan: "Hai perso, sono in posizione di vantaggio."
>Anakin: "Ma non dire cazzate."
>Obi-Wan: "Attaccami e sei morto.
>Anakin: "Ok."

Anakin fa un salto mortale e atterra senza una mano ed entrambe le gambe(deve essere una cosa che insegnano all'accademia dei Jedi).
>Obi-Wan: "Te l'avevo detto."
>Anakin: "..."
>Obi-Wan: "Eri il prescelto."
>Anakin: "..."
>Obi-Wan: "Io ti volevo bene."
>Anakin: "..."
>Obi-Wan: "Eri come un fratello, per me."
>Anakin: "..."
>Obi-Wan: "Mi sono chiavato tua moglie."
>Anakin: "TI ODIOOOOOO!!!"

Anakin prende fuoco e agonizza, Obi-Wan se ne va.
Nel frattempo a Natalie Portman si sono rotte le acque.

A questo punto George Lucas estrae il taccuino e spunta piano piano
tutte le cose che i fan gli hanno chiesto di spiegare.

1. l'imperatore fa mettere sotto vuoto Anakin, che si alza e imita il mostro di Frankenstein;

2. le ecografie si possono fare, ma solo in caso di emergenza;

3. Natalie Portman muore di parto, non prima di aver battezzato i due gemelli e aver svelato ad Obi-Wan che in fondo Anakin non è cattivo;

4. Leia viene affida! ta al se natore malizioso, mentre Obi-Wan si
porta via Luke, che in fondo potrebbe essere suo figlio;

5. Gigi la trottola spiega a Obi-Wan come parlare con Liam Neeson, che è morto, ma è ancora vivo e gli deve spiegare come diventare un
fantasma nei film della vecchia trilogia;

6. cancellano la memoria al droide inglese;

7. George Bush e Anakin, che adesso si chiama Lord Darth Vader Fener, osservano assieme a Van Helsing la costruzione della prima Morte Nera: ci vorranno vent'anni e sarà un fallimento. Per fortuna la seconda, un fallimento anche peggiore, ne richiederà solo sei;

8. Obi-Wan affida Luke, il gemello maschio, ai suoi zii adottivi. Gli zii simettono a osservare il doppio tramonto. Lo zio si segna un appunto mentale sulla necessità di aggiustare la radiolina. Che non è possibile che ogni sera debba sempre partire la stessa musica alla stessa ora;

9. Kevin Smith ha diretto Jersey Girl.
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Citazioni

Inevitabilmente, ci sono più parole di quante siano sufficienti. Anche adesso, tu le registri nella tua meravigliosa memoria. E un giorno verranno scoperti i miei Diari: altre parole, ancora.

-- Leto II (L'Imperatore-dio di Dune - cap.16 - pag.115 - Ed.Nord)