Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 03 Mag 2008 - 12:16 Post subject: Post subject: Arthur C. Clarke Award: Vince Richard K. Morgan
Lo scrittore inglese ha vinto, con il romanzo Thirteen, il prestigioso premio intitolato ad Arthur Clarke
Nel corso di una cerimonia svoltasi a Londra durante la giornata inaugurale dello Sci-Fi-London film festival è stata annunciata la vittoria di Richard K. Morgan del prestigioso Arthur C. Clarke Award, attribuito ogni anno al miglior romanzo pubblicato in Gran Bretagna (non necessariamente di autore inglese).
Il romanzo Thirteen (uscito negli USA con il titolo di Black Man) è ambientato in un prossimo futuro in cui la Terra ha colonizzato Marte e sono stati creati grazie all'ingegneria genetica degli 'uomini" da utilizzare come truppe d'assalto negli eserciti e nelle polizie occidentali.
Gli altri romanzi finalisti erano: The Red Men (Matthew de Abitua); The H-Bomb Girl (Stephen Baxter); The Carhullan Army (Sarah Hall); The Raw Shark Texts (Steven Hall) e The Execution Channel (Ken MacLeod).
Il vincitore della scorsa edizione era stato M. John Harrison con il romanzo Nova Swing.
Richard K. Morgan (inglese nato nel 1965) ha vinto nel 2003 il Philip Dick Award con Altered Carbon (Bay City nell'edizione italiana).
Dalla massa di ricordi che io posso sondare a volontà emergono disegni e schemi. Sono come un'altra lingua, che io vedo chiaramente. I segnali dell'allarme sociale che spingono le società alle posture di difesa-attacco sono per me come parole gridate a gran voce. Come popolazione, voi reagite alle minacce contro l'innocenza e ai pericoli per i piccoli indifesi. Suoni, visioni e odori inspiegabili vi fanno accapponare la pelle. Quando siete allarmati, vi aggrappate al linguaggio natio perché tutti gli altri suoni modellati vi sono estranei. Chiedete indumenti accettabili perché un costume diverso è minaccioso. Questa è retroazione di base al livello più primitivo. Le vostre cellule ricordano.
-- I Diari rubati. (L'imperatore-dio di Dune - Cap.20 - pag.141)
