Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 14 Set 2007 - 13:30 Post subject: Post subject: Vaticano: Alimentazione a paziente in coma
Il Papa Benedetto XVI risponde alle domande che vennero formulate dalla Conferenza episcopale degli Stati Uniti nel 2005, a pochi mesi dalla morte di Terri Schiavo.
I vescovi nordamericani domandavano, cioè, se l'alimentazione e l'idratazione «soprattutto, se somministrate per vie artificiali, non costituiscano un onere eccessivamente pesante per loro, per i parenti o per il sistema sanitario, fino al punto da poter essere considerate, anche alla luce della dottrina morale della Chiesa, un mezzo straordinario o sproporzionato, e quindi non moralmente obbligatorio».
La risposta è stata «I pazienti in 'stato vegetativo' respirano spontaneamente, digeriscono naturalmente gli alimenti, svolgono altre funzioni metaboliche, e si trovano in una situazione stabile».
Voi cosa ne pensate?
Fonte La Stampa _________________ Ya Hya Chouhada!
Joined: 13 Ott 2005 Posts: 1592 Location: Senna C.
Posted: 14 Set 2007 - 18:22 Post subject:
Che una persona, in quelle condizioni, ha il diritto più sacro di decidere cosa poter fare della propria vita e nessuno dovrebbe metterci il becco, men che meno quei nazipapisti. _________________ L'educazione non è un sostituto dell'intelligenza.
penso che sia un argomento difficile in cui morale, religione e casi personali si mischianoin un mix terribile
non saprei onestamente se staccherei la spina a qualcuno in stato vegetativo, ma lo farei sicuramente se me lo chiedesse lui ( alla luc acoscioni per capirsi )
nei casi alla terry schiavo tutto è piu difficile e contaminabile da interessi ultronei e basati su prove vaghe ("me lo aveva detto una volta "- come per la povera terry, che tra l'altro era una bellissima ragazza )
Uppo in toto gli ultimi due inerventi.
Aggiungo che continua a sembrarmi davvero grottesco rivolgersi a qualcun altro per sapere cosa è giusto o non giusto fare, ma si sa, le religioni rivelate sono grottesche per loro natura...
Sono troppe le cose lasciate incompiute da mio padre. E per di più, in un punto cruciale della nostra esistenza. L'Impero non può continuare così, senza dare il giusto valore alla vita umana.
-- Leto II (I Figli di Dune - cap.17 - pag.112 - Ed.Nord)