Incomincia, come si suol dire, in "medias res" questo monologo interiore che sfuma in una lunga poesia, metafora di un viaggio interiore, di una esplorazione di Sè dove giungere alla fine di un viaggio significa l'inizio di un altro Haji.
Consiglio a tutti di leggere "Attraverso" per riflettere.
E a chi deve ancora approcciare il mondo duniano risulterà utile per entrare in contatto con un'atmosfera magica, con le sue terminologie e la sua essenza particolari.
A presto, Sudrak!
Indubbiamente questo testo è dedicato a colo che ne conoscono profondamente le radici, difatti è costellato della terminologia del caso (tipicamente Duniano) ma è così che deve essere.
Così superficialmente ti dico che mi piace l'atmosfera che hai descritto, le metafore che hai usato..
Tra la terminologia da te usata c'è anche la parola Eone, che sinceramente nn conosco, potresti approfondire per piacere?
Ti confesso che dalla II parte in poi mi sono persa, nn vedevo + immagini...
Quote:
E a chi deve ancora approcciare il mondo duniano risulterà utile per entrare in contatto con un'atmosfera magica, con le sue terminologie e la sua essenza particolari.
Io l'ho rivisto da poco, in una speciale occasione e devo ammettere che è complesso come mondo. Ammetto di aver cambiato opinione su certi aspetti, nn lo ricordavo così cruento.. _________________ «L'osservatorio!» esclamò Lirael. «Ma non sono... non mi sono risvegliata...»
"Eone" deriva da una parola greca che significa "tempo, durata, eternità" ed effettivamente viene utilizzato per indicare periodi di tempo lunghissimi, pressochè infiniti che si addicono alla vita degli astri che rispetto a quella umana pare infinita....ma si sa che nulla è eterno...in ogni caso non voglio addentrarmi in spiegazioni che solo l'autore può fornire in maniera esaustiva!
Molte grazie Daphne.. probabilmente Sudrak si è perso nei suoi sentieri! _________________ «L'osservatorio!» esclamò Lirael. «Ma non sono... non mi sono risvegliata...»
Chiedo umilmente scusa per la lunga assenza, ma in questi tempi turbolenti il mio sietch è in totale rifacimento.
Confermo le sagge parole della Sorella BG Daphne, il termine "eone" è inteso effettivamente come una durata estremamente lunga sull'esistenza degli astri, rispetto a noi, misere formichine che si dibattono fra granelli sabbiosi... _________________
Ave, o manaco, non ti scusare per la tua assenza, immagino che tu abbia molto da fare visti i lavori di "ristrutturazione" ai quali accenni!
In bocca al lupo...anzi al verme e che possa il tuo sietch divenire ancor più bello e accogliente!
A presto!
C'è un fatto da prendere in considerazione per qualsiasi Scuola di spionaggio e controspionaggio, ed è il tipo di reazione, fondamentalmente uguale per tutti i diplomati di queste scuole.
Ogni disciplina ristretta lascia il suo stampo sugli studenti.
Uno stampo suscettibile di analisi e quindi di previsione.
Le motivazioni, infatti, saranno simili in tutti gli agenti di spionaggio. Ciò significa che anche in Scuole diverse, o con scopi opposti, certe motivazioni saranno identiche. Prima di tutto, imparerete a isolare questi elementi nella vostra analisi; all'inizio, con degli schemi d'interrogatorio che tradiranno l'orientamento interiore degli interrogati; poi esaminando attentamente il modo in cui pensano e si esprimono i soggetti sotto analisi, naturalmente tramite la loro inflessione di voce e le forme espressive da loro usate.
-- Lezione di spionaggio e controspionaggio Bene Gesserit (Dune - pag.140 - Ed.Nord)