Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 12 Dic 2007 - 12:18 Post subject: Post subject: Sciopero Camionisti
Eccoci qui, ci troviamo paralizzati, senza carburante, alcuni senza avere la possibilità di andare a lavoro.
non si sa quando la situazione si sbloccherà, nel frattempo le forze dell'ordine scortano le autocisterne dedicate ai mezzi di emergenza e dei mezzi pubblici.
questo perchè i camionisti hanno i mezzi per bloccare il paese.E hanno i mezzi in tutti i sensi, basta un tir di traverso e scoppia il caos, qui si parla di tremila automezzi fermi alla frontiera di ventimiglia.
E' giusto rivendicare i propri diritti, ma c'è modo e modo, come han fatto gli anestesisti,come han fatto i giornalisti i giudici di pace ecc ecc...ma loro scioperano secondo le regole, quindi ci vuole più tempo per ottenerle.
A questi signori invece no, definiscono gli automobilisti come gente che se ne va a spasso in macchina, come se fosse un piacere andare in giro e incasinarsi nel traffico. come s enoi nn capissimo che anche loro hanno i loro diritti.
Qui c'è gente che rischia di morire perchè nn può ricevere adeguato soccorso con l'ambulanza, ma ci rendiamo conto?C'è gente tra loro che vorrebbe lavorare e si vede tagliare le gomme del camion oppure rischia di prendersi un sacco di legnate.
E la colpa di chi è? vogliamo risalire a monte del problema, parlando di FIAT che fu quella che spinse di più per il trasporto su gomma usando come minaccia la cassa integrazione degli operai? E' colpa di un governo che non sa gestirse situazione del genere e invece di cooperare fa saltare le sedute di contrattazione..certo tanto quelli che ci rimetteranno siam noi cittadini, saremo noi a pagare il prezzo degli accordi.
Ah state certi che le macchine blu non rischiano davvero di stare senza carburante...
Per chi chiedesse le fonti, beh pasta digitare news su google gia ne troverà in abbondanza. _________________ Ya Hya Chouhada!
Io sinceramente devo dire che, anche se non conosco a fondo la questione, posso solo dire che almeno i camionisti hanno deciso di scioperare seriamente...qualcuno ha detto, forse ironicamente, che bastava un giorno solo di sciopero: mi dispiace, ma siamo il paese in cui si fanno gli scioperetti e la manifestazioncelle con le bandierine il venerdi pomeriggio per allungare il weekend...io mi sono rotto di vedere i falsi scioperi e i falsi accordi...aldilà delle rivendicazioni più o meno legittime, finalmente qualcuno che ha le palle per fare uno sciopero vero, rischioso, ma che finalmente ha il coraggio di rischiare...
Poi si trovano davanti un governo che è morto da almeno un anno (se mai è nato), che si contraddice ogni minuto, un ministro dice una cosa e una sottosegretario dice l'opposto, e quindi la trattativa si fa ovviamente difficilissima...
E comunque alla fien credo che si stia molto ingigantendo la questione, tutto questo allarmismo, tutte queste spingere il popolo verso i supermercati per fare le scorte...si cerca di aumentare la tensione al solo scopo di mettere alle strette coloro che scioperano e cercare di ammorbidire le loro posizioni...
Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 12 Dic 2007 - 12:57 Post subject:
Scorte o non scorte, qui si rischia il blocco carburante a lungo.
Ti ricordo che il sabato e la domanica non possono circolare,quindi se la situazione non viene risolta entro domani, noi staremo almeno sino a metà della settimana prox senza carburante...sai com'è per ri-riempire la maggior parte di cisterne in italia ce ne vorrà di tempo, e per quanto carburante hai messo sono sicuro che sino a mercoledi prox nn ci si arriva... _________________ Ya Hya Chouhada!
sono d'accordo con Marcostraz, gli scioperi devono essere pochi e buoni, alla francese....
gli scioperi stillicidio ( 2 giorni al mese ) non ottengono un accidente e sono un dramma per chi ha bisogno di usufruire del servizio in sciopero ( treni aerei, benzinai ecc )
Anche io preferisco che si scioperi fino al risultato, è piu serio per tutti, per i cittadini, per i camionisti ( che fanno un lavoro durissimo ) e per il paese.
Gli unici che ci smenano sono i sicndacalisti, interessati per giustificare il loro posto di lavoro, a tirare all'infinito le mobilitazioni e gli scioperetti vari.
1-2 settimane serie di sciopero e si trova l'accordo e passa la paura e si passa al prossimo problema
saluti
Joined: 29 Mag 2004 Posts: 846 Location: Giedi Primo
Posted: 12 Dic 2007 - 17:31 Post subject:
Mi trovo d'accordo con Francesco: uno sciopero non è tale, e non serve a nulla, se non è duro.
Sono ovviamente tra quelli colpiti (non posso andare a lavorare, non posso andare a trovare gli amici, non posso correre all'ospedale se mi ferisco etc etc etc)i, però concordo con i camionisti sul fatto che di scioperare hanno pieno diritto.
Ma lasciatemi fare alcune considerazioni.
Questo sciopero mostra in modo molto evidente quanto il trasporto su gomma conti in Italia, e quanto questo sia insensato.
I treni merci viaggiano vuoti, se viaggiano: stanno scomparendo.
Non si investe in infrastrutture ferroviarie interne (snodi di interscambio, carico/scarico merci etc), cosa che toglierebbe dalla strada decine di migliaia di TIR e abbasserebbe i consumi di carburante e l'inquinamento, ma solo su TAV dalla dubbia utilità.
Le rivendicazioni dei camionisti (che chiedono, fra le altre cose, uno sconto sul carburante) sono secondo me FOLLIA PURA. Ovvio, a loro servono per campare e questo non lo giudico, ma è chiaro che se il governo risolve conedendo e poi non fa quegli investimenti di cui sopra, allora IL GOVERNO NON HA CAPITO UN EMERITO PIFFERONE DEL PROBLEMA. Nemmeno sa dov'è. O forse ha capito tutto E VA BENE COSI', perché la nostra economia del petrolio e schiava e deve consumarne per produrre.
Solita logica del "lasciamo che ci pensi la prossima amministrazione, intanto evitiamo figuracce da rivoluzionari e arricchiamoci".
Pensate poi quanti morti in meno per gli incidenti causati da mezzi pesanti con autista assonnato e sfruttato... una ristrutturazione del trasporto merci in Italia sarebbe proprio da intraprendere.
E invece che fanno?
PRECETTAZIONE. Ma che sono, scemi?
Non ho soluzioni pronte, ma mi stupisce che NESSUN MEDIA parli della questione in questi termini... a me sembra proprio questo il nodo centrale del problema, non lo sciopero.
Inolte concordo con Marcostraz quando dice che:
"si cerca di aumentare la tensione al solo scopo di mettere alle strette coloro che scioperano e cercare di ammorbidire le loro posizioni..."
Mi sembra ovvio: oggi sono andato a comprare il pane e ho trovato il supermercato vuoto, nemmeno l'Italia fosse entrata in guerra con la Francia stamattina... _________________ The slow blade penetrates the shield.
Joined: 21 Nov 2005 Posts: 1025 Location: Sietch Cuneo
Posted: 12 Dic 2007 - 22:26 Post subject:
Se c'è lo sciopero degli aerei se prende il treno, se ce sta lo sciopero pure dei treni se va in macchina, in qualche modo ci si muove.
Qui han bloccato tutto, ma proprio tutto tutto.
Una parte del mio spirito, quella particina punk che c'è in tutti noi, mi dice che lo sciopero è giustissimo, ma arrivare a malmenare la gente che nn ci voleva partecipare oh arrivare sino a tagliare le gomme no.
Questo non è uno stato civile, è una giungla.
Quasi quasi lo chiedo pure io lo sconto sul carburante, mi faccio minimo minimo 400 km a settimana pe annà a lavorà, ne ho diritto..peccato che la mia UNO 45 fire nn basti a bloccare un casello autostradale _________________ Ya Hya Chouhada!
La Francia è uno stato civilissimo, eppure i loro scioperi ( una volta ogni20 anni ) bloccano, e poi risolvono...
Il problema che i governi dei primi 50 anni ( fino ad ora quindi ) con il benestare dei sindacati e dei cosiddetti governi ombra di sx ( in tipico stile colluso, senza " balance of powere e cioè opposizione che fa opposizione e sindaceti che fanno i sindaceti ecc ecc ) si sono profusi in MARKETTE alla nostra sempiterna famiglia reale , quei LADRI degli Agnelli la cui sorte è stata per motivi contrari a qualsiasi legge di mercato, cosa che ancora evidentemente paghiamo, legata alle sorti del paese - immagino le stecce che sono volate, altro che gli scandaletti che si sono visti di recente, danneggiando le infrastrutture caricandole di carico merci col SOLO scopo di vendere camion, in culo ai cittadini e alla povera rete autostradale, sottodimensionata per poi rifarla in seguito.
il trucco è stato semplicissimo. Poche autostrade e piccole cosi si rifanno. Pochi traghetti cosi si vendono piu camion, stecche e tangenti a pioggia per tutti, paga agnelli.
Dove sono le autostrade del mare???????????????????????????????? di cui tutti parlano da 50 anni e che mai hanno fatto??????????????????????????????
vi sembra logico che in un paese che è quasi un isola, o è associabile a un isola data la forma, tutto il traffico debba passare per di colli di bottiglia indecenti?
ma se ti senti male e devi passare per la salerno reggio clabri ed è bloccata dai comion e dai lavori in corso che fai? muori, però gli agnelli hanno venduto piu camion...
ecco qua, questa è l'italia.
e non mi parlate poi di corruzione.
questa è corruzione che si è rivoltata non solo per l'illegalità intriseca ma ha avuto effetti infrastrutturali devastanti..............................
capitalismo all'italiana
ma tanto siamo la patria di Leonardo e raffaello, quindi tutto è perdonato ( e si mangia pure meglio che nel resto d'europa, per non dire in america che si mangiano solo carne anablizzata )
Non per niente l'Agnellone nazionale faceva parte della Nobiltà Nera... a costoro che abitano nell'olimpo della grande finanza, non interessa un fico secco del benessere delle popolazioni... pensano solo ed esclusivamente al loro tornaconto... e siccome il denaro è la colonna portante di questa società "civile", con le loro manovre finanziarie influenzano pesantemente le decisioni governative.
Il vero "governo ombra" sono loro...
Finché esiste sta gente non vedremo MAI né "autostrade del mare", né Salerno-ReggioCalabria riammodernata, né tantomeno il Ponte sullo Stretto.
Joined: 13 Set 2004 Posts: 1975 Location: Ornago, e dove sennò?
Posted: 13 Dic 2007 - 21:59 Post subject:
Lasciatemi tornare a scrivere un po' provocatoriamente, a sciopero ormai finito e a pericolo scongiurato.
Io quasi quasi speravo che questo sciopero avesse veramente messo in ginocchio il paese. Sarebbe stata una bella scossa per tutti, l'unica cosa di cui l'Italia ha veramente bisogno.
Guardiamoci intorno: non notate come in Italia tutti si ritengano autorizzati a passare il proprio posto di potere ai propri parenti/amici/leccapiedi, anche quando questi siano degli emeriti imbecilli? Pensate che sia così che vedremo cambiare qualcosa?
La risposta è NO.
Lego a questo discorso il grave incidente sul posto di lavoro avvenuto a Torino in questi giorni. Come pare evidente, la sicurezza nell'azienda era estremamente precaria. Eppure... era una "bella" azienda. Ordinata, pulita, rispettabile, ecc... Ammesso che l'azienda fosse in difficoltà economiche, perchè i soldi sono sono stati spesi nella presentabilità piuttosto che nella produttività? Addirittura lo stabilimento stava per essere smantellato, ma produceva ancora. Mi pare evidente che l'ordine delle priorità è stato concepito male. E ho altre testimonianze che mi confermano che ciò accade da altre parti. Vi pare che dirigenti così siano capaci di gestire correttamente le difficoltà che si presentano?
La risposta è NO.
(Non voglio fare generalizzazioni, ma purtroppo questi casi sono numerosissimi e rappresentano la maggioranza)
Avrei voluto spendere due parole sulla politica, ma credo che non ci sia bisogno di dimostrazioni: il sistema politico italiano NON è in grado di reggere una vera crisi.
Dal mio punto di vista, c'erano ed esistono ancora le condizioni per dare una vera "spallata" al paese, altro che quella per buttare giù questo governo e cambiare tutto per non far cambiare niente. Ma con i sindacati ridotti ad un'entità misteriosamente inutile, il problema è solo stato esagerato, ovviamente per lucro. Fosse continuato seriamente questo sciopero, ritengo che il paese sarebbe potuto esplodere.
Se ciò che avete scritto sopra è vero, beh... credo che saranno proprio queste scelte a rivoltarsi contro chi le ha decise.
P.S. Però costringere chi non voleva scioperare a non fare il proprio lavoro non va proprio bene. Mi pare il tipico comportamente mafioso, che non mi sembra presente esclusivamente nel Sud Italia.
Joined: 29 Mag 2004 Posts: 846 Location: Giedi Primo
Posted: 14 Dic 2007 - 15:13 Post subject:
Psyluke wrote:
Io quasi quasi speravo che questo sciopero avesse veramente messo in ginocchio il paese. Sarebbe stata una bella scossa per tutti, l'unica cosa di cui l'Italia ha veramente bisogno.
(...)
P.S. Però costringere chi non voleva scioperare a non fare il proprio lavoro non va proprio bene. Mi pare il tipico comportamente mafioso, che non mi sembra presente esclusivamente nel Sud Italia.
Concordo FORTISSIMO in entrambi i casi ^_______^ _________________ The slow blade penetrates the shield.
caro Sudrak,
non credo ai complotti segreti delle nobiltà nere di questo amato ca..o.
questa è solo scarsa coscienza civile da parte di una popolazione distratta politicamente, nel senso che se ne frega di cosa fanno in cambio di un piccolo povero favore ricevuto dal politichino di turno, e una scarsa coscienza civile di tutti, politi compresi.
In italia si tagliano le code, i furbi vengono apllauditi, e chi guadagna visto con sospetto.
non c'è la cultura della meritocrazia e della causa effetto essendo ormai tutto inquinato da una mentalità disfattista.
Non credo che appena vieni eletto ( che tu sia di rifondazione comunista o della lega lombarda ) ti portano su un isola segreta e ti fanno il lavaggio del cervello iniziandoti al complotto della nobiltà nera.... fesserie.
credo che abbiamo la cultura del guardare vicino e non lontano, ai propri interessi in vece che predere i ruoli civici seriamente. Pensare in francia, paese seriamente pieno di massoni ad esempio, le autostrade ed i treni, fatti negli anni '80, sono ancora 15 anni avanti a noi.
Immagini opere architettoniche possibili in italia tipo la piramide o la defense, fatti in itlia dove manco si riesce a rifare la fiera a milano per trasformarla in residenziale?????
abbiamo un cultura vecchia e miope, ed i nostri talenti vanno all'estero, dove possono scoprire e sognare.
ti sembra possibile che in 30 anni problemi non sono stati risolti ( ie: salerno reggiocalabria )
ti sembra colpa del complotto giudaicomasosnico /nobiltà nera?
pensi che la massoneria in spagna non ci sia???' magnavano i sassi fino a 20 anni fa ora sono 10 anni avanti in infrastrutture e stato laico ( in spagna!!!!! hanno le narcosalas!!!! e sono il paese piu religioso del mondo )
questa non è colpa dei quattro industriali di merda che hanno prodotto auto scadenti per 40 anni ( ora in verita stanno migliorando ), sopravvissuti grazie a politiche protezionistiche stile burkina faso, questo è colpa che non c'è coscenza civica, ceh si vede dalle carte buttate in terra, agli insegnanti pagati da miseria, alle autostrade costruite male, ai camionisti costretti a lavorare 6 giorni e mezzo per uno stipendio da fame.
altro che massoni, magari!!!!!!!!!!!!!!!!!! guarda stati massonicissimi tipo svezia, spagna, inghilterra, usa, francia ecc non è questione di massoneria Sudrak dai, è solo cultura civica e rispetto e amor proprio, come dice veltroni in questi giorni dopo il polemico articolo del NYT apaprso qualche giorno fa.
peccato
Una delle più terribili parole di tutte le lingue è soldato. I sinonimi sfilano nella nostra storia: yogahnee, trooper, ussaro, kareebo, cosacco, deranzeef, legionario, sardaukar, ittiointerprete...
Io li conosco tutti. Stanno schierati nella mia memoria per ricordarmi: assicurati sempre di avere con te l'esercito.
-- I Diari rubati. (L'imperatore-dio di Dune - Cap.38 - pag.282)
